BOMBERG, Daniel
Alfredo Cioni
Nacque ad Anversa non prima del 1483, primogenito di un Cornelius, ricco mercante di quella città. Come era consuetudine nelle famiglie dell'alta borghesia fiamminga e [...] - da Jacob ben Ḥayyim. La pubblicazione ebbe inizio nel 1519 con il BablīPassahim cui seguirono gli altri elementi del Talmud di Babilonia, che vide il suo termine il 3 giugno 1523 con il Mishnāh Takarot. Sono 15 grossi volumi in-folio magnificamente ...
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CARDELLI, Domenico
Paolo Venturoli
Nacque a Roma il 1º marzo 1767 nella parrocchia di S. Lorenzo in Lucina da Lorenzo, "intagliatore di marmi", e da Annunziata Borghese romana. Fratello maggiore dello [...] del concorso per la prima classe di scultura all'Accademia di S. Luca con Il Convito fatto da Baldassar re di Babilonia. Nello stesso anno 1789 eseguì il monumento per il capitano di marina John Smith, conservato in Inghilterra nella chiesa di St ...
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BRUNENGO, Giuseppe
Bartolomeo Genero
Nato a Piverone (prov. di Torino) il 12 gennaio del 1821 da Giacomo e Caterina Grotti, entrò nella Compagnia di Gesù il 15 ottobre del 1835, compiendo i suoi studi [...] Londra lo eleggeva a proprio membro, riconoscendo la validità della sua principale opera biblico-archeologica, L'impero di Babilonia e di Ninive dalle origini fino alla conquista di Ciro,descritto secondo i monumenti cuneiformi comparati colla Bibbia ...
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GENNARI, Benedetto, il Giovane
Nora Clerici Bagozzi
Nacque a Cento, presso Ferrara, dove fu battezzato il 19 ott. 1633. Figlio di Ercole e di Lucia Barbieri, sorella di Giovan Francesco, detto il Guercino, [...] guercinesca, già manifesta le sue particolari propensioni. Col decorativo e lucente S. Aniano che battezza un re di Babilonia (1663: Bologna, S. Giovanni in Monte) e col sontuoso ritratto di Ricciarda Cibo Gonzaga, accurato studio d'ambiente ...
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GALLI, Pietro
Emanuela Bianchi
Nacque a Roma il 14 febbr. 1804 da Giovanni e da Teresa Del Bufalo. Ereditò dal padre la passione per la scultura e la tramandò al proprio figlio Alberto, autore di una [...] lavorò verosimilmente al ciclo statuario di Apollo e le muse e al fregio marmoreo rappresentante il Trionfo di Alessandro Magno a Babilonia, eseguito tra il 1835 e il 1836 e contemporaneo alla versione in gesso del G. per il Museo Thorvaldsen (qui si ...
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DELLA CROCE, Ottobuono
Giancarlo Andenna
Nacque nella seconda metà del secolo XII e all'inizio del Duecento era tra i nobiles viri che assistevano con i loro consigli il podestà del Comune. È menzionato [...] affari politici. Convinse in primo luogo il collega Guglielmo Spinola a recarsi per trattative economiche dal sultano di Babilonia. Contemporaneamente, d'accordo con gli altri consoli, inviati una galea ed ambasciatori al sultano del Marocco Mohammed ...
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COCCON, Nicolò
Eleonora Simi Bonini
Nacque a Venezia il 10 ag. 1826 da Antonio e da Marianna Bognolo. Fece severi studi musicali nell'orfanotrofio dei gesuati con E. Fabio discepolo di B. Furlanetto. [...] ed agli organari ed effettuò vari collaudi.
Fra le sue composizioni si ricordano le opere teatrali: Manasse in Babilonia, melodramma sacro (Venezia, orfanotrofio dei gesuati, 15 mar. 1877); I due orangotani, operetta (ibid., 17 apr. 1879); Saul ...
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DE MARRA, Placido
Stefano Andretta
Nacque a Napoli intorno alla metà del sec. XVI da Giovanni Donato e Ippolita Carbone. Inesistenti sono le informazioni di rilievo sull'andamento della sua formazione [...] e di strenua difesa dei diritti ecclesiastici.
Pertanto fu difficile per il D. muoversi in una vera e propria "Babilonia" ove spesso era pressoché impossibile individuare un referente politico stabile e affidabile su cui imbastire un'iniziativa ...
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CARAFA, Pier Luigi
Francesco Raco
Nacque a Napoli il 4 luglio 1677 da Francesco, principe di Belvedere, e da Giovanna Grimaldi. Venne avviato dapprima agli studi legali e il 19 ott. 1694 conseguì la [...] il C. subì un grave scacco, quando agevolò la nomina di Domenico Maria Varlet a vescovo di Ascalona e coadiutore di Babilonia (17 sett. 1718), per inviarlo nelle missioni persiane ad appoggiare l'opera di mons. Pidou de Saint-Olon. Il Varlet, dopo ...
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PRIULI, Francesco
Giuseppe Gullino
PRIULI, Francesco. – Nacque a Venezia nel 1423 da Giovanni di Costantino e da Maria Donà di Nicolò di Andrea.
Come molti suoi coetanei fu avviato per tempo alla mercatura, [...] la concessione di un porto a Cipro, dove regnava Caterina Cornaro, poiché l’isola – formalmente feudo del sultano di Babilonia, ossia egiziano – era di fatto un protettorato della Repubblica. Il Senato veneziano temeva però, non senza ragione, che ...
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babilonia
babilònia s. f. [uso fig. del nome della città di Babilonia, altro e più com. nome della città di Babele (v. babele), che nella tradizione cristiana indica spesso un luogo di perdizione e di ignominia, oltre che di gran confusione]....
babilonico
babilònico agg. [dal lat. Babylonĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Della regione di Babilonia (meno com. di babilonese): la civiltà b.; esilio b., o cattività b., o schiavitù b., l’esilio degli Ebrei in Babilonia nel sec. 6° a. C.: al tempo...