Vedi ARCO dell'anno: 1958 - 1994
ARCO
G. Nicolosi
G. Matthiae
Considerato dal punto di vista costruttivo, è una struttura curva con la quale si supera uno spazio, che suole chiamarsi la luce, la corda, [...] , più che in Assiria, predomina la costruzione di a. con piccoli elementi, specialmente di materiale laterizio, ma nella bassa Babilonia non mancano esempî di vòlte a botte per sovrapposizione, come quella della necropoli di Mugheir (el-Muqayyar) di ...
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UR
A. Bisi
Antichissima città della bassa Mesopotamia, situata 15 km a O dell'attuale corso dell'Eufrate, nel luogo ora detto dagli Arabi Tell el-Muqayyar, "il tumulo della pece".
Nel 1854 J. E. Taylor, [...] significativi di questo periodo provengono dalle case private, abbandonate all'improvviso allorché, nel 1729 a. C., Samsu-iluna di Babilonia distrusse Ur. Esse ci danno perciò un quadro assai fedele della vita di una città sumerica alla fine del III ...
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ANAU
H. Mühlestein
Il luogo di ritrovamento dell'antichissima cultura di A. è situato nella regione delle oasi, a S del grande deserto transcaspiano del Kara-kum, nel Turkmenistan sovietico, sulla strada [...] delle culture urbane più antiche che conosciamo; più antica di Ur Ia nella regione di Sumer (3500 circa), di Kish I in Babilonia (3500 circa), di Eridu (poco dopo il 3000), di Susa Ia in Elam, nella Persia meridionale (poco prima del 3000).
Già nello ...
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PITAGORA (Πιϑαγόρας, Pythagŏras)
G. Becatti
Filosofo e matematico, figlio di Mnesarco, nato a Samo nella prima metà del VI sec. a. C. Apollodoro colloca la sua acmè nel 532-531 a. C. Fu scolaro di Ferecide [...] il turbante che si è visto sulla testa. Questa esotica acconciatura sarebbe un richiamo ai supposti viaggi di P. in Oriente, in Babilonia, in Arabia, in India, in Egitto e anche alla tradizione riportata da Eliano (Var. hist., 12, 32) che P. avrebbe ...
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ZIGGURAT
Giuseppe Furlani
. È il nome che di solito si dà alle torri templarie dei Sumeri, Babilonesi e Assiri. Non conosciamo ancora esattamente l'ortografia e l'etimologia della parola. Va scritto [...] ; B. Meissner, Babylonien und Assyrien, I, Heidelberg 1920, pp. 310-15; G. Furlani, La religione babilonese e assira, II, Bologna 1929, p. 387; id., La festa del fuoco sacro in Babilonia, in Studi e materiali di storia delle religioni, V, pp. 83-100. ...
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ALTARE
D. Mustilli
Civiltà preistoriche. - Nello strato neolitico della grotta detta del Tamaccio, nelle Alpi Apuane, è stato rinvenuto un blocco squadrato con due cavità nella parte superiore, che [...] Re, xvi, 10 ss.) e spostato nel mezzo dell'atrio.
Abbiamo già accennato agli a. in relazione al tempio e a qualche esempio (Babilonia) di a. posto dinanzi ad esso. Di solito, nei culti asiatici, gli a. erano inclusi nel tempio stesso; ma erano anche ...
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Vedi ORIENTALIZZANTE, Arte dell'anno: 1963 - 1996
ORIENTALIZZANTE, Arte
P. Bocci
1. Definizione. - Con questa denominazione si indica il periodo dell'arte greca, che segue quello geometrico ed è caratterizzato [...] di N-O, attiva nell'VIlI sec. a. C. e al principio del VII, che metterebbe in comunicazione l'Elam e forse anche Babilonia, attraverso la via del lago Urmia nella valle di Aras con l'Urartu. Quando nella metà dell'VIII sec. Menua, re di Urartu, si ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA
M. Avi-Yonah
La storia della P. è stata determinata prevalentemente dai fattori geografici: le sue piccole proporzioni le impedirono di avere, [...] d'Israele). Una terza serie di datazioni incomincia con la prigionia di Ioakin, re di Giuda, nelle mani di Nabucodonosor II, re di Babilonia (anno 5 - Ezechiele, i, 2; anno 12 - ibid., xxxiii, 21; anno 25 - ibid., xi, 1; anno 37 - II Re, xxv, 21). Di ...
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Vedi ANATOLIA dell'anno: 1958 - 1973
ANATOLIA (᾿Ανατολία)
G. Garbini
L'A., termine moderno per indicare la parte occidentale dell'Asia Minore degli antichi (᾿Ασία ἡ ἐλάττων, Asia Minor), si presenta [...] e Orbeli. Nel frattempo la Deutsche Orient Gesellschaft affidava ad un gruppo di archeologi, fra cui R. Koldewey, il futuro scavatore di Babilonia, lo scavo di Zincirli, l'antica Sam'al (1888-92), ed a H. Winckler quello di Boğazköy (1906), dal quale ...
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CARDELLI, Domenico
Paolo Venturoli
Nacque a Roma il 1º marzo 1767 nella parrocchia di S. Lorenzo in Lucina da Lorenzo, "intagliatore di marmi", e da Annunziata Borghese romana. Fratello maggiore dello [...] del concorso per la prima classe di scultura all'Accademia di S. Luca con Il Convito fatto da Baldassar re di Babilonia. Nello stesso anno 1789 eseguì il monumento per il capitano di marina John Smith, conservato in Inghilterra nella chiesa di St ...
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babilonia
babilònia s. f. [uso fig. del nome della città di Babilonia, altro e più com. nome della città di Babele (v. babele), che nella tradizione cristiana indica spesso un luogo di perdizione e di ignominia, oltre che di gran confusione]....
babilonico
babilònico agg. [dal lat. Babylonĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Della regione di Babilonia (meno com. di babilonese): la civiltà b.; esilio b., o cattività b., o schiavitù b., l’esilio degli Ebrei in Babilonia nel sec. 6° a. C.: al tempo...