BONONIO, santo
Giovanni Tabacco
Nacque intorno alla metà del sec. X a Bologna, dove fu monaco sin da fanciullo, vivendo per alcuni anni nel cenobio di S. Stefano. Recatosi pellegrino in Oriente, si [...] S. Benedetto. Noto ormai largamente in Egitto e soprattutto ad Alessandria, B. si ritirò di nuovo nelle solitudini di Babilonia.
In quel tempo Ottone II imperatore affrontava nell'Italia meridionale le forze dell'ernirato di Sicilia, subordinato al ...
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CALEPIO, Giovanni Girolamo
Pietro Stella
Nato a Bergamo il 2 marzo 1732 dal patrizio Corrado e da Giulia degli Abati, entrò giovanissimo fra i benedettini cassinesi nel monastero di S. Paolo d'Argon [...] secchi sarebbero stati troncati e i superstiti fedeli, avvertiti da un angelo, si sarebbero riuniti al nuovo pollone staccandosi dalla Babilonia (pp. 36, 85-87). Finalmente anche la massa dei gentili si sarebbe risvegliata e la fede avrebbe avuto un ...
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BERNARDI, Giovanni Battista
Adriano Prosperi
Nacque a Lucca il 1° sett. 1507, da Tommaso di Iacopo e Chiara di Andrea di Poggio. Studiò legge a Padova con Mariano Sozzini il giovane, e si addottorò [...] fin dall'inizio apparire predominanti all'amico e concittadino Giovanni Guidiccioni. Questi, che già meditava di lasciare la "Babilonia" romana, in una lunga lettera dell'aprile 1530 gli rappresentò, ad deterrendum, il "corrotto vivere di questi ...
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COSTANTINO Africano
Vera von Falkenhausen
Gli unici dati relativi alla vita di questo monaco cassinese, traduttore di molti testi di medicina arabi in latino, risalgono alla seconda metà del sec. XI, [...] assassinarlo. Per questo motivo sarebbe fuggito di nascosto a Salerno, dove sarebbe stato riconosciuto dal fratello del re di Babilonia (cioè il califfo fatimidico del Cairo) e raccomandato al duca normanno Roberto il Guiscardo, il quale lo avrebbe ...
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CASTIGLIONE, Girolamo
Marco Palma
Le notizie che possediamo sul suo conto risalgono esclusivamente a quanto egli stesso premette al Fiore di Terra Santa, il libro di viaggi grazie al quale ci è stato [...] , Nazareth, Cana, Cafarnao, il Giordano, il Mar Morto). Trasferitosi quindi a Damasco, volle andare alla scoperta delle rovine di Babilonia, ma dopo tre mesi di marcia nel deserto dovette desistere e tornare sui suoi passi. Imbarcatosi a Beirut, si ...
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BRUNENGO, Giuseppe
Bartolomeo Genero
Nato a Piverone (prov. di Torino) il 12 gennaio del 1821 da Giacomo e Caterina Grotti, entrò nella Compagnia di Gesù il 15 ottobre del 1835, compiendo i suoi studi [...] Londra lo eleggeva a proprio membro, riconoscendo la validità della sua principale opera biblico-archeologica, L'impero di Babilonia e di Ninive dalle origini fino alla conquista di Ciro,descritto secondo i monumenti cuneiformi comparati colla Bibbia ...
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CARAFA, Pier Luigi
Francesco Raco
Nacque a Napoli il 4 luglio 1677 da Francesco, principe di Belvedere, e da Giovanna Grimaldi. Venne avviato dapprima agli studi legali e il 19 ott. 1694 conseguì la [...] il C. subì un grave scacco, quando agevolò la nomina di Domenico Maria Varlet a vescovo di Ascalona e coadiutore di Babilonia (17 sett. 1718), per inviarlo nelle missioni persiane ad appoggiare l'opera di mons. Pidou de Saint-Olon. Il Varlet, dopo ...
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FEDELI, Giovanni Battista (in religione Barnaba da Milano)
Matteo Sanfilippo
Nacque a Milano il 14 maggio 1663 da Giulio e da una Camilla di cui non si conosce il casato.
Il padre era commissario generale [...] ne conoscesse la lingua.
L'invio del F. rischiava di non piacere alla Francia. Louis Marie Pidou d'Olon, vescovo di Babilonia, l'attuale Bagdad, svolgeva allora anche le funzioni di console francese e voleva riunire la sua diocesi e quella d'Isfahán ...
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FRASCELLA, Francesco Antonio
Silvano Giordano
Nacque a San Fele, nella zona montana del Vulture, probabilmente nei primi anni del sec. XVII. Non è noto il nome del padre; quello della madre, Rosa, risulta [...] . 1639, accompagnato da un gruppo di teatini, partì da Livorno e sbarcò ad Alessandretta il 25 dicembre. Proseguì il viaggio attraverso Babilonia, Maskat e Cormoran, per giungere a Goa il 24 ott. 1640.
La prospettiva di continuare il viaggio fino a ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] suo "corrotto vivere"; in una lettera dell'aprile 1531 sconsigliava al compatriota Giovanni Battista Bernardi di venire a Roma, nuova "Babilonia", ricettacolo di vizi che le avevano attirato il sacco del 1527 a opera dei "barbari" e che le sarebbero ...
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babilonia
babilònia s. f. [uso fig. del nome della città di Babilonia, altro e più com. nome della città di Babele (v. babele), che nella tradizione cristiana indica spesso un luogo di perdizione e di ignominia, oltre che di gran confusione]....
babilonico
babilònico agg. [dal lat. Babylonĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Della regione di Babilonia (meno com. di babilonese): la civiltà b.; esilio b., o cattività b., o schiavitù b., l’esilio degli Ebrei in Babilonia nel sec. 6° a. C.: al tempo...