Ur
Città antica della Bassa Mesopotamia, od. Tell al-Muqayyar presso an-Nasiriyah (Iraq). Città del dio-luna Nanna (sumerico) o Su’en, poi Sin (accadico), il cui tempio era il fulcro dell’area sacra [...] Bassa Mesopotamia (1050-750 ca.) vide U. a tratti indipendente (II dinastia del Paese del mare), a tratti dipendente da Babilonia o dai caldei di Bit-Yakin.
7. Nelle guerre tra Assiria, caldei ed Elam, U. mantenne una posizione filoassira, ricevendo ...
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Ramo di studi sia archeologici sia filologici, che ha per oggetto le civiltà dei popoli antichi con scritture in caratteri cuneiformi.
Inizialmente (metà sec. 19°), l’a. investigò la civiltà degli Assiri [...] , 1849-51) a Nimrud, Qūyūngiq, Nuffar ecc. Poco dopo, alcuni francesi (come J. Oppert) iniziarono gli scavi a Babilonia. Seguirono numerose campagne archeologiche da parte di Francesi, Tedeschi, Inglesi e Americani in vari siti. Il secondo dopoguerra ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Iran
Rémy Boucharlat
Anny Allara
Pierfrancesco Callieri
Caratteri generali
di Rémy Boucharlat
Prima della comparsa di una vera e propria architettura monumentale [...] impero: Persepoli, nelle montagne del Fars, e Susa, nella pianura sud-occidentale. Le altre capitali sono poco conosciute: a Babilonia non resta, infatti, che un piccolo palazzo, mentre Ecbatana è coperta dall'odierna Hamadan. La tomba di Ciro, l ...
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Stato del Vicino Oriente; confina a E con l’Iran, a N con la Turchia, a O con la Siria e la Giordania, a S con l’Arabia Saudita e il Kuwait e, per un breve tratto, si affaccia al Golfo Persico.
Il nome, [...] in Italia dal 1979, che ha pubblicato in italiano romanzi come La straniera (2001) e Il profugo (2006).
A Babilonia, Mosul, Nimrud, Ninive, Samarra, si trovano le ricche testimonianze archeologiche delle civiltà fiorite sul territorio dell’I. (da ...
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Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] (prime organizzazioni statuali estese con controllo centrale sorte nel subcontinente indiano).
539 a.C.: Ciro II conquista Babilonia.
331-330 a.C.: Alessandro Magno giunge in Mesopotamia e conquista le grandi capitali dell’Oriente. Assorbimento ...
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(o Hittiti; anche Etei) Antica popolazione dell’Asia Minore, importante per la sua civiltà e l’azione politica svolta durante il 2° millennio a.C., dal 1800 circa fino al 1200, e, dopo questa data, in [...] I; il figlio Murshilish I si impossessò di Aleppo in Siria, rovesciò dal trono l’ultimo re della prima dinastia di Babilonia in un’incursione lungo l’Eufrate (1530 ca. a.C.) e combatté quindi contro gli Urriti nella Mesopotamia settentrionale. La ...
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Mari
Antica città sul medio Eufrate, od. Tell Hariri, in Siria, al confine con l’Iraq. Scavata da missioni francesi dal 1933 al 1939 e ancora dal 1951. La città più antica venne fondata alla metà del [...] su tutta l’Alta Mesopotamia, e con le grandi potenze che si fronteggiano: il lato dell’Eufrate con Yamkhad, M. e Babilonia, e quello del Tigri con Assur, Eshnunna, e l’Elam. Emergono le procedure diplomatiche e commerciali, le vicende belliche e le ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] un'area di 350×220 m ed era dominato da un'importante ziggurat, la classica torre templare dei principali luoghi sacri della Babilonia, oggetto di importanti restauri da parte di Nabucodonosor ii (605-562 a.C.) e di Nabonedo (556-539 a.C.). Il ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] un'area di 350×220 m ed era dominato da un'importante ziggurat, la classica torre templare dei principali luoghi sacri della Babilonia, oggetto di importanti restauri da parte di Nabucodonosor ii (605-562 a.C.) e di Nabonedo (556-539 a.C.). Il ...
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Asia, storia della
Massimo L. Salvadori
Il continente madre di grandi civiltà
Nessun continente ha visto svilupparsi nel proprio seno tante importanti civiltà come quello asiatico e nessun altro ha [...] il rame, praticarono l'agricoltura e l'allevamento. Da quella sumerica derivò nel 2° millennio la civiltà del potente regno di Babilonia. In seguito a migrazioni di popolazioni indoeuropee tra il 17° e il 13° secolo a.C. si costituì il regno degli ...
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babilonia
babilònia s. f. [uso fig. del nome della città di Babilonia, altro e più com. nome della città di Babele (v. babele), che nella tradizione cristiana indica spesso un luogo di perdizione e di ignominia, oltre che di gran confusione]....
babilonico
babilònico agg. [dal lat. Babylonĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Della regione di Babilonia (meno com. di babilonese): la civiltà b.; esilio b., o cattività b., o schiavitù b., l’esilio degli Ebrei in Babilonia nel sec. 6° a. C.: al tempo...