ZACCONI, Giulio Cesare (in religione Lodovico). – Nacque a Pesaro l’11 giugno 1555, figlio di Matteo e di Margherita, e fu battezzato l’indomani come Giulio Cesare. Secondo quanto si apprende dalla sua [...] a trasferirsi a Pavia nel 1583 per iscriversi al cursorato e migliorare infine la propria preparazione, in modo da ottenere il baccellierato. La residenza pavese fu nel convento aggregato alla basilica di S. Pietro in Ciel d’Oro, dove sono conservate ...
Leggi Tutto
AGOSTINO d'Ancona (Agostino Trionfo)
Biagio Ministeri
Non si conosce la data precisa della nascita. Nell'epigrafe aggiunta ai cenni biografici nell'edizione della Summa de ecclesiastica potestate del [...] , il cui explicit porta la data del 1303. Comincia forse con quest'opera la sua produzione teologica. Ottenuto il baccellierato, entro il 1305 tornò in Italia, quasi sicuramente a Padova, per riprendere l'insegnamento. Di qui continuò a seguire ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Serafino (al secolo Annibale)
Giuliano Gliozzi
Nacque a Porretta, nel Bolognese, nel 1536 circa (la data è incerta perché, in seguito alle turbolenze dei Porrettani fuorusciti, sotto il papato [...] a fare fino alla morte. La sua umiltà lo spingeva a rifiutare ogni titolo onorifico e ogni carica, dal baccellierato alla reggenza dello Studio di Bologna, dal magistero della provincia alla reggenza del suo convento, fino alla dignità cardinalizia ...
Leggi Tutto
individuazione, principio di
Criterio o elemento della determinazione ontologica dell’ente singolo che rende ragione della sua unità e indivisibilità e quindi della differenziazione di due cose l’una [...] . Spinoza elabora il principio come negazione; Leibniz, che al principio di i. dedica la sua tesi di baccellierato (Disputatio metaphysica de principio individui, 1663), elaborando la soluzione nominalista, giunge alla concezione dell’individuo come ...
Leggi Tutto
Della vita esteriore del maggior poeta del Portogallo e creatore delle Lusiadas sappiamo pochissimo. I documenti ci mancano; il fastoso centenario che si celebrò nel 1924 non ci portò nessuna luce; le [...] la sua presenza a Coimbra nel 1537 come alunno nel "Collegio das artes". Dopo alcuni anni di studio otteneva il baccellierato, e si preparava all'università, che non riuscì a frequentare. A Coimbra veramente trascorrevano i suoi anni più felici e ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Nicola Moschino (Misquinus, Moscinus)
Giulia Barone
Nacque probabilmente a Napoli, nella prima metà del sec. XIV; forse appartenne all'illustre famiglia napoletana del Caracciolo solo per [...] i domenicani inglesi, che avevano resistito alle decisioni del capitolo di Carcassonne e tutti coloro che dal C. avessero ricevuto il baccellierato o il magistero.
A Roma il C. avrebbe fissato la sua residenza a S. Maria degli Armeni presso S. Pietro ...
Leggi Tutto
DEL MONTE, Cornelio (detto anche Cornelio da Nizza o il Nizza)
Anna Maria Giraldi
Nacque a Nizza nella seconda metà del Cinquecento da una nobile famiglia presente nella storia della città fin dal 1300. [...] per i grandi servigi resi alla Corona.
Tornato in Italia, nel giorno di Pentecoste del 1605, il D. fu abilitato al baccellierato. Questo requisito, secondo la regola dell'Ordine, dava diritto dopo un certo numero di anni di insegnamento e superato un ...
Leggi Tutto
SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] in una sezione scientifica. Dopo i primi tre anni si sostiene l'esame per il "baccellierato elementare", dopo gli altri tre quello per il "baccellierato universitario": ma anche anno per anno è obbligatorio l'esame in ciascuna disciplina, mentre alla ...
Leggi Tutto
GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] le Sentenze contemporaneamente a lui.
Partendo da questa datazione è stato possibile ipotizzare che G. sia stato scelto per il baccellierato al capitolo generale di Montpellier nel 1341 e si sia recato a Parigi nel 1342, per l'anno di preparazione ...
Leggi Tutto
ALEANDRO, Girolamo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Motta di Livenza in Friuli il 13 febbr. 1480; il padre, Francesco, era medico; la famiglia aveva origini nobili, che l'A. difese e rivendicò energicamente [...] l'aspetto spirituale dell'inquietudine culturale.
Pochi mesi dopo l'arrivo a Parigi l'A. figurava in possesso del baccellierato e della licenza in arti; nel 1511 ottenne il dottorato.
Infine, secondo il suo maggior biografo, nel maggio del ...
Leggi Tutto