FIAMMERI (Fiamiero, Flamerius), Giovan Battista (Battista di Benedetto, Battista di Benedetto dell'Ammannato)
Enrico Parlato
Nacque a Firenze all'inizio del quinto decennio del sec. XVI, data che si [...] principale del catafalco, statua in finto marmo pendant della figura del Tevere opera di Giovanni Bandini, allievo di BaccioBandinelli. Come ricompensa per l'opera prestata gratuitamente il F., assieme ad altri quindici artisti, il 16 luglio fu ...
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GRAZZINI, Benedetto (Benedetto da Rovezzano)
Gerardo Doti
Scultore, decoratore e architetto, nacque a Pistoia intorno al 1474 da maestro "Bartolommeo di Ricco di Grazino de' Grazini" e da "Francesca [...] 'artista per l'Inghilterra, il G. scolpì l'alto piedistallo decorato a rilievo destinato alla statua di Orfeo, opera di BaccioBandinelli (Langedijk).
Tra il 1515 e il 1518, il G. figura più volte come "scharpellino d'intaglio a l'ornamento" della ...
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FINIGUERRA, Tommaso (Maso)
Marco Collareta
Nacque a Firenze nel marzo 1426 da Antonio e da una Antonia di cui non si conosce il casato. Il padre, immatricolato come orafo nel 1421., esercitava l'arte [...] 'ultimo quarto di secolo è stato corretto da un vigoroso ritomo alla posizione vasariana.
In una lettera non datata di BaccioBandinelli al maggiordomo di Cosimo I de' Medici il F. è ricordato tra gli artisti che collaborarono con Lorenzo Ghiberti ...
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CITTADELLA (Lombardi), Alfonso
Silla Zamboni
Figlio di Niccolò da Lucca e di Eleonora Lombardi da Ferrara, nacque a Ferrara nel 1497, o poco dopo.
L'origine del nome Cittadella è connessoall'ufficio [...] la sopraggiunta morte di Ippolito (agosto 1535) provocò un ripensamento dei cardinali e l'incarico passò nelle mani di BaccioBandinelli. Lo scultore, profondamente offeso, decise allora di ritornare a Bologna (1536): nel passare da Firenze, donò un ...
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FRANCESCO di Giovanni, detto Francione
Francesco Quinterio
Nacque a Firenze nel 1428 da Giovanni di Francesco, legnaiolo, e da Monna Lena; abitò nel quartiere di San Giovanni, "popolo" di San Pier Maggiore [...] di fatto - del coro ligneo per l'altare maggiore del duomo di Firenze, realizzato solo nel 1550 in marmo da BaccioBandinelli. Sempre nel 1471 il Comune fiorentino affidò a questo gruppo, comprendente anche Giovanni da Gaiole, l'incarico per l'intero ...
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OLIVIERI, Pietro Paolo
Emmanuel Lamouche
OLIVIERI, Pietro Paolo. – Nacque a Roma nel 1551 da Antonio, di origine romana (Baglione, 1642, p. 77; Borsellino, 1989, p. 3).
Nulla di certo si sa sulla sua [...] ; si è inoltre ritenuto che il corpo allungato e sinuoso sia debitore di modelli fiorentini, in particolare delle opere di BaccioBandinelli. Sulla base di un inventario del 1614, si è pensato che la statua facesse parte del programma a tema egiziaco ...
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VICO, Enea Giovanni
Francesca Mariano
– Nacque a Parma il 29 gennaio 1523, figlio di una Felicita e di Francesco (Bodon, 1997, p. 15).
Discendente di una nobile famiglia ormai in declino, a seguito [...] trasferì a Firenze. Alla corte medicea ebbe modo non solo di frequentare influenti personaggi come Francesco Salviati e BaccioBandinelli, ma anche di studiare da vicino la ricca collezione dei Medici, in particolare la cospicua raccolta glittica e ...
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CARAGLIO (Caralio, Caral, de Caraliis), Giovanni Iacopo
Fabia Borroni
Helena Kozakiewicz
Incisore, medaglista, intagliatore di gemme e orefice, nacque nella città di Verona verso l'anno 1505.
La città [...] alcune già lodate dal Vasari che le diceva "di bonissima mano", sono tratte da Raffaello, Giulio Romano, Perin del Vaga, BaccioBandinelli, Rosso Fiorentino, Girolamo dei Libri (Madonna col Bimbo,s. Anna,s. Giacomo e s. Sebastiano; Bartsch, n. 7) e ...
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PORTIGIANI
Bruno Signorelli
(Portiggiani, Portegiani, Porteggiani). – Famiglia toscana di fonditori e architetti. Il primo membro documentato fu Zanobi (o Zenobi), fonditore di campane e statue, il [...] , la statua di Gregorio XIII e la sistemazione di piazza Maggiore nel Cinquecento…, Bologna 1999, p. 92; L.A. Waldman, BaccioBandinelli and art at the Medici court: a corpus of early modern sources, Philadelphia 2004, p. 416; D.N. Dow, Benvenuto ...
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CAVALIERI (Cavalleri, Cavallieri, De' Cavalieri, De Cavalleri, De Cavalleriis), Giovanni Battista
Bruno Passamani
Figlio di Giovanni Domenico di Villa Lagarina e di una Giovanna di Salò (Ghetta), fu [...] o databili ricordiamo: La gran navata di di S. Pietro (1559, da Ascanio Palumbo); Strage degli innocenti (1561, da BaccioBandinelli; il rame è conservato nella Calcografia nazionale di Roma, n. 27); Patientia, piccola figura allegorica (1561); Pietà ...
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