MANZUOLI, Tommaso (detto Maso da San Friano)
Sabina Brevaglieri
Nacque a Firenze il 4 nov. 1531, nella zona di porta S. Frediano da cui derivò il soprannome. Nella bottega di P.F. Foschi ricevette la [...] in Disegno. Les dessins italiens du Musée de Rennes (catal., Modena-Rennes), Rennes 1990, pp. 100 s.; L. Vertova, Domenico di Bacciod'Agnolo: due ipotetici ritratti e un omaggio al maestro, in Artista, 1991, n. 3, pp. 68-77; Ph. Costamagna, Maso da ...
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GRIFONI, Ugolino
Stefano Calonaci
Nacque nel 1504 da Iacopo, appartenente a una famiglia di notabili di San Miniato al Tedesco presso Pisa, e da Apollonia di Franco Poschi da Pescia.
Il padre fu provveditore [...] ), divenne il simbolo della posizione raggiunta dalla famiglia e duplicò quello esistente a San Miniato, opera di Giuliano di Bacciod'Agnolo (Vasari, V, p. 355).
Fino al 1560 il G. risiedette tra Pisa e Lucca sui possedimenti dell'ospedale, per ...
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GRANACCI, Francesco
Monica Grasso
Figlio di Andrea di Marco e di una Lisabetta di cui si ignora il casato, nacque nel 1469 a Villamagna di Bagno a Ripoli, presso Firenze, in un podere di proprietà del [...] sposo, Salvi Borgherini, per il suo palazzo in Ss. Apostoli, ebbe la struttura lignea del letto e degli arredi confezionata da Bacciod'Agnolo e i pannelli con Storie di Giuseppe dipinti dal G., Andrea del Sarto, Iacopo Carucci detto il Pontormo e da ...
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SIMONE di Tommaso d'Antonio del Pollaiolo
Gianluca Belli
SIMONE di Tommaso d’Antonio del Pollaiolo. – Nacque il 30 ottobre 1457 nel Popolo di Sant’Ambrogio a Firenze, da Tommaso di Antonio di Fruosino, [...] beni la moglie Tita ed eredi le figlie (ASFi, Notarile antecosimiano, 5434, c. 23v). Tra i testimoni dell’atto erano Bacciod’Agnolo e il pittore Lorenzo di Credi. Morì il 27 settembre successivo, e fu sepolto nella chiesa parrocchiale di S. Ambrogio ...
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HORNE, Herbert Percy
Elisabetta Nardinocchi
, Nacque a Londra il 18 febbr. 1864, primo figlio di Horace e di Luisa Harmale.
L'interesse e la spiccata predisposizione dell'H. verso l'arte, nelle sue [...] più recenti attribuzioni che invece riconoscono come autore Simone del Pollaiolo, detto il Cronaca, coadiuvato nel cantiere da Bacciod'Agnolo), spingendolo a un accurato lavoro di restauro che, iniziato nel 1911, si protrasse fino alla fine del 1914 ...
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CAMPANA, Francesco
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque a Colle di Val d'Elsa alla fine del XV secolo (sicuramente non prima del 1491) da famiglia di origini non nobiliari: il padre Giovan Battista [...] l'architetto Giuliano Baglioni, figlio di Bacciod'Agnolo, progettò nel 1532un palazzo a Colle, III nelle sue relazionicolla corte medicea, Sarzana 1906, pp. 30 s.; D. Marsi, La cancelleria della Repubblica fiorentina, Rocca San Casciano 1910, pp ...
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LIPPI, Giovanni di Bartolomeo, detto Nanni di Baccio Bigio
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Bartolomeo di Giovanni e di Domenica di Clemente del Tasso, nacque a Firenze presumibilmente intorno al 1513, [...] nuova fortezza di Poggio Imperiale. Nel 1524 sovrintese al cantiere della Biblioteca Laurenziana e, due anni dopo, nuovamente con Bacciod'Agnolo, seguì i lavori delle fortificazioni cittadine, dal lato di S. Miniato. Morì nel 1527.
A tutt'oggi non ...
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GRAZZINI, Benedetto (Benedetto da Rovezzano)
Gerardo Doti
Scultore, decoratore e architetto, nacque a Pistoia intorno al 1474 da maestro "Bartolommeo di Ricco di Grazino de' Grazini" e da "Francesca [...] Poggetto, La scultura, in La chiesa di S. Trinita a Firenze, Firenze 1987, pp. 239-242; A. Cecchi, Percorso di Bacciod'Agnolo legnaiuolo e architetto fiorentino dagli esordi al palazzo Borgherini. 1, in Antichità viva, XXIX (1990), 1, pp. 38, 41-43 ...
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BAGLIONI, Lelio (al secolo Ottaviano)
Boris Ulianich
Nacque nel 1550 quasi certamente a Firenze: "florentinus" viene in genere designato nei documenti. Non conosciamo il nome di sua madre; sappiamo invece [...] che suo padre, Domenico di Bacciod'Agnolo, esercitava la professione di "legnajuolo architetto".
Entrato nell' 165, 166; Cronotaxis priorum provincialium O. S. provinciae Tusciae, s. l. n. d., p. 13; F. Micanzio, Vita del p. Fra Paolo Sarpi, in Opere ...
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VITONI, Ventura
Costantino Ceccanti
– Figlio di Andrea di Vita Vitoni (sconosciuta risulta, invece, l’identità della madre), nacque nel 1442 a Pistoia, da una famiglia originaria di Lamporecchio, una [...] da una scritta a caratteri capitali posta su un pilastrino dello scalone, è quello nel quale l’influenza di Bacciod’Agnolo fu più marcata, forse perché negli stessi anni era presente a Pistoia, per la progettazione del palazzo del Commissario ...
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