LIPPI, Giovanni di Bartolomeo, detto Nanni di Baccio Bigio
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Bartolomeo di Giovanni e di Domenica di Clemente del Tasso, nacque a Firenze presumibilmente intorno al 1513, [...] nuova fortezza di Poggio Imperiale. Nel 1524 sovrintese al cantiere della Biblioteca Laurenziana e, due anni dopo, nuovamente con Bacciod'Agnolo, seguì i lavori delle fortificazioni cittadine, dal lato di S. Miniato. Morì nel 1527.
A tutt'oggi non ...
Leggi Tutto
GRAZZINI, Benedetto (Benedetto da Rovezzano)
Gerardo Doti
Scultore, decoratore e architetto, nacque a Pistoia intorno al 1474 da maestro "Bartolommeo di Ricco di Grazino de' Grazini" e da "Francesca [...] Poggetto, La scultura, in La chiesa di S. Trinita a Firenze, Firenze 1987, pp. 239-242; A. Cecchi, Percorso di Bacciod'Agnolo legnaiuolo e architetto fiorentino dagli esordi al palazzo Borgherini. 1, in Antichità viva, XXIX (1990), 1, pp. 38, 41-43 ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Lelio (al secolo Ottaviano)
Boris Ulianich
Nacque nel 1550 quasi certamente a Firenze: "florentinus" viene in genere designato nei documenti. Non conosciamo il nome di sua madre; sappiamo invece [...] che suo padre, Domenico di Bacciod'Agnolo, esercitava la professione di "legnajuolo architetto".
Entrato nell' 165, 166; Cronotaxis priorum provincialium O. S. provinciae Tusciae, s. l. n. d., p. 13; F. Micanzio, Vita del p. Fra Paolo Sarpi, in Opere ...
Leggi Tutto
VITONI, Ventura
Costantino Ceccanti
– Figlio di Andrea di Vita Vitoni (sconosciuta risulta, invece, l’identità della madre), nacque nel 1442 a Pistoia, da una famiglia originaria di Lamporecchio, una [...] da una scritta a caratteri capitali posta su un pilastrino dello scalone, è quello nel quale l’influenza di Bacciod’Agnolo fu più marcata, forse perché negli stessi anni era presente a Pistoia, per la progettazione del palazzo del Commissario ...
Leggi Tutto
DELLA ROBBIA, Luca Bartolomeo, detto Luca il Giovane
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 25 ag. 1475, sesto figlio dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
Fu battezzato col nome dello [...] Già nell'aprile del 1494 (e in quello del 1502) il D. compare a fianco del padre nei pagamenti relativi al perduti fregi di loggia" del palazzo dei Bartolini Salimbeni appena edificato da Bacciod'Agnolo presso S. Trinita (doc. in Ginori Lisci, 1972 ...
Leggi Tutto
CIVITALI, Nicolao
Stella Rudolph
Nacque a Lucca nel 1482 e fu battezzato il 25 aprile nella chiesa di S. Giovanni. Fu il terzo dei figli maschi dello scultore Matteo e della prima moglie Elisabetta [...] , aggiornate sugli esempi fiorentini del Cronaca e di Bacciod'Agnolo, che erano destinate a durare lungo il secolo, dei Sinibaldi, di nobile famiglia lucchese, che gli recò 300 ducati d'oro in dote; dall'unione nacquero quattro femmine e tre maschi. ...
Leggi Tutto
DEL NERO, Tommaso
Concetta Giamblanco
Nacque a Firenze il 13 marzo 1545 da Agostino di Piero e da Nannina di Tommaso Soderini. Ebbe due fratelli: Nero e Francesco.
Secondo la descrizione di alcuni suoi [...] e per l'altra terza parte, Agostino suo nipote, figlio del D.; infine aveva lasciato a Luisa, vedova del figlio, una dote Firenze (p. 288) mise a confronto l'opera di Bacciod'Agnolo, il quale già aveva dato il suo contributo alla realizzazione della ...
Leggi Tutto
GARGIOLLI, Giovanni
Oronzo Brunetti
Poche sono le notizie certe sull'attività iniziale di questo artista nato a Fivizzano (allora possesso fiorentino in Lunigiana), dove la sua famiglia, originaria [...] chiesa di S. Maria Novella con il compito di utilizzare i disegni di G. Vasari per adattare il coro ligneo di Bacciod'Agnolo (Bartolomeo Baglioni). Tra il 1569 e il 1571 lo stesso intagliatore lavorò nella chiesa di S. Croce a Bosco Marengo, presso ...
Leggi Tutto
GINORI, Carlo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 9 febbr. 1473 da Leonardo di Francesco e da Maddalena (alias Margherita) di Antonio Martelli.
La famiglia, originaria di Calenzano, oggi nel suburbio [...] Ginori. Il palazzo, probabilmente progettato da Bacciod'Agnolo, era già terminato nel 1520. Secondo testimonianze della prerogativa di far imprimere l'arma della sua casa sui fiorini d'oro coniati durante il suo incarico.
Per almeno tre volte (1510, ...
Leggi Tutto
TURINI, Baldassarre
Costantino Ceccanti
– Nacque a Pescia il 27 febbraio 1485 (data, come quella di morte, desunta dall’epigrafe sepolcrale), figlio di Turino e di Lionarda Orlandi.
La città, posta [...] , Turini restò sempre molto legato a Pescia: in un periodo di tempo compreso tra il 1534 e il 1542, commissionò a Bacciod’Agnolo e al figlio Giuliano l’edificazione, presso la pieve di S. Maria Assunta, di una cappella mausoleo per lo zio omonimo ...
Leggi Tutto