Nome sotto il quale è noto Bartolomeo d'Agnolo Baglioni, architetto e intagliatore (Firenze 1462 - ivi 1543). Della sua attività di intagliatore rimangono il coro di S. Maria Novella (1491-96) e quello [...] di S. Agostino in Perugia (1502-32), al quale collaborarono anche i figli. Come architetto è rappresentante del primo Rinascimento a Firenze. Collaborò col Cronaca e con A. da Sangallo il Vecchio alla ...
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Architetto e intagliatore fiorentino (n. 1511), figlio di Bacciod'Agnolo. L'unica sua opera nota è il palazzo Niccolini (circa 1550), dove riprese le forme usate dal padre nel palazzo Taddei. ...
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LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] nel 1494 alle stesse condizioni stabilite per Leonardo, prevedendo altresì un'ampia cornice lignea messa in opera da Bacciod'Agnolo, nella quale, oltre alla pala, erano allocate le cinque tavolette della predella (Cecchi, 1988). La composizione ...
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CONTUCCI, Andrea, detto il Sansovino
Silvana Macchioni
Figlio di Niccolò di Domenico di Muccio e di Margherita di Nardo Zinetti, deve il soprannome al luogo di origine, Monte San Savino (Arezzo), dove [...] al Vasari (V, p. 350), nella bottega di Bacciod'Agnolo ha modo di incontrare, oltre a Raffaello, Benedetto da ss.; C. Botto, L'edific. della chiesa di S. Spirito in Firenze, in Riv. d'arte, XIII (1931), pp. 486 ss.; XIV (1932), pp. 23 ss.; P. Pirri ...
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GIAMBERTI, Giuliano, detto Giuliano da Sangallo
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto, nacque a Firenze nel 1445 oppure nel 1452.
Per la data di nascita le indicazioni [...] , pp. 95 s., 109). Nel 1503 gli Operai del palazzo della Signoria lo assunsero come capomaestro al posto di Bacciod'Agnolo.
Nel 1504 ricevette un nuovo incarico dai Gondi, che gli commissionarono la costruzione della cappella di famiglia in S. Maria ...
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GIAMBERTI, Francesco, detto Francesco da Sangallo o Il Margotta
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore e architetto Giuliano e di Bartolomea Picconi, nacque a Firenze il 1° marzo 1494 nella dimora di [...] " l'architettura (Vasari, VII, p. 624), il G. fu nominato nel 1543 dal duca Cosimo I, dopo la morte di Bacciod'Agnolo, capomastro della cattedrale di S. Maria del Fiore a Firenze (Clausse, p. 168): qualifica che mantenne fino al termine della sua ...
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BENEDETTO di Leonardo, detto B. da Maiano
Giulia Brunetti
Nacque probabilmente a Maiano (Firenze) nel 1442; figlio di Leonardo d'Antonio, legnaiolo e scalpellino, che si stabilì a Firenze con la famiglia [...] anche fra "i migliori e primi artefici dell'arte nostra" a partecipare, nella bottega di Bacciod'agnolo, a "bellissimi discorsi e dispute d'importanza". E difatti, per quanto in una attuale prospettiva egli non appaia personalità di primissimo ...
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FELTRINI, Andrea (Andrea di Cosimo, Andrea del Fornaio)
Christel Thiem-Gunther Thiem
Nacque a Firenze il 12 marzo 1477 (Milanesi, in Vasari [1568], 1880, p. 204 n. 1), figlio di Giovanni di Lorenzo, [...] nel novembre del 1515, venne messa a nuovo in S. Maria Novella la cappella del papa. Sotto la probabile direzione di Bacciod'Agnolo (Ciseri, 1990, p. 133) i Pittori si divisero i compiti: il F. si occupò delle grottesche e il Ghirlandaio, affiancato ...
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Nome con cui è noto l'architetto e ingegnere militare Antonio Giamberti (Firenze 1453 o 1455 circa - ivi 1534). Fratello minore di Giuliano, con cui spesso collaborò, tra i suoi primi lavori autonomi spiccano [...] (1505-08), di Pisa (1505-10) e della Fortezza Vecchia di Livorno (1505-15). A Firenze, in collaborazione con Bacciod'Agnolo, eseguì la Loggia de' Servi (1517-29), rivelando, oltre a spiccate doti di ingegnere militare, naturale talento di architetto ...
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Architetto e intagliatore (Firenze 1491 - ivi 1555), figlio di Bacciod'Agnolo, del quale continuò stile e motivi, ricavandone personali effetti di nobiltà e serenità. Sue prime opere sono: la canonica [...] della chiesa di S. Martino a Montughi (1535-40 forse), i palazzi Campana a Colle di Val d'Elsa (1539) e Grifoni a S. Miniato al Tedesco. Tardi sono invece il coro marmoreo di S. Maria del Fiore (1549) e l'Udienza di Palazzo Vecchio (1550-55). ...
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