PENNO, Biagio, conosciuto come Gino
Giancarlo Landini
PENNO, Biagio, conosciuto come Gino. –Tenore. Nacque a Felizzano, in provincia di Alessandria, l’8 dicembre 1920, figlio di Stefano, impiegato nelle [...] , e in quelli di Titzikian nella Lodoiska (Cherubini), Cavaradossi nella Tosca (Puccini), Vassilij Golicyn nella Kovancina (Musorgskij), Bacco nell’Arianna a Nasso (Strauss) alla Scala. Comparve intanto al Giardino di Boboli a Firenze, Achille nell ...
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CAMPANILE, Filiberto
Amedeo Quondam
In assenza di elementi biografici precisi, si può situare l'arco biografico del C. a cavallo tra il secolo sedicesimo e il diciassettesimo. La sua attività intellettuale [...] (soprattutto dal Capaccio), anche se si distingue da altre esperienze più direttamente encomiastiche (come quelle di Enrico Bacco o di Francesco De Pietri).
L'elemento caratterizzante delle Armi è nel suo strutturarsi come "trattato" diretto ...
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KOLHAPUR
G. Verardi
Città del Deccan già capitale di uno degli stati marāṭha, entrato poi a far parte, nell'India indipendente, del Maharashtra. Nota alle fonti medievali come Kollakṣetra/Kolhāpura, [...] settentrionale, e risale al 50 d.C. circa. Di particolare interesse sono due manici quasi identici decorati con un piccolo Bacco (o Amore) su felino, siringa, maschera di satiro, cesto di frutta e delfino, che hanno paralleli pompeiani e che erano ...
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CICCIMARRA, Giuseppe
Alberto Iesuè
Figlio di Francesco e Anna Traetta, nacque ad Altamura (Bari) il 22 maggio 1790. Apprese i primi elementi musicali nella città natale; poi, intorno ai dodici anni, [...] 1822 (Rodrigo), Semiramide di G. Rossini, inverno 1823 (Idreno), La fondazione di Partenope di diversi autori, 12 gennaio 1824 (Bacco), Le nozze dei Sanniti di P. Raimondi, carnevale 1824 (Telesponte), Sansone di F. Basily, quaresima 1824 (Cimbro ...
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Tebe
Città della Grecia antica, importante centro politico sin dall'età micenea. Nell'antico mito della rocca di Cadmo e della guerra dei sette re contro T. si rispecchia l'esistenza, confermabile poi [...] di D. però è volto soltanto alle vicende mitiche di T., ed egli la ricorda in If XX 59 come la città di Baco (Bacco) divenuta dopo la morte di Tiresia serva sotto il dominio di Creonte. Il ricordo costante della Tebaide di Stazio (v.) e qualche eco ...
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CAPOLINO, Giuseppe
Franco Firmiani
Figlio di Domenico, falegname, e di Maria Molinari, nacque il 6 apr. 1827 a Trieste, dove i genitori, friulani di Cornino, si erano trasferiti da oltre dieci anni. [...] la tomba Machlig e Angelo della Risurrezione (marmo, 1858) sopra la tomba Cassina (ora Frandoli), cimitero di S. Anna; Bacco fanciulloin groppa allapantera (gesso), Civici Musei di storia ed arte.
La sicurezza dei mezzi tecnici, seguita alla prima ...
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CAMPANA, Tommaso
Clara Roli Guidetti
Unico dato certo dell'attività di questo pittore è la sua partecipazione alla famosa decorazione del chiostro di S. Michele in Bosco di Bologna, che fu realizzata [...] deperiti, volle realizzare in Bologna nel 1776 (riproduzioni in Emiliani). L'esistenza di un suo dipinto raffigurante Bacco, Arianna e l'Abbondanza presso la Galleria Zambeccari di Bologna, entrato nel 1883 nella Pinacoteca nazionale della stessa ...
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BERINI, Antonio
Silvia Meloni
Nacque a Roma nel 1770. Scarse le notizie sulla sua vita: svolse attività di glittico nella città natale e alla fine del secolo fu a Milano, dove lavorò per i conti Sommariva [...] di due personaggi, forse Pericle e Aspasia,cammeo su calcedonia, firmato; Roma, Museo di Roma: Testa femminile; Bacco dissetato da Amaltea, calchi; Roma, collezione Cades: otto calchi; Vienna, Kunsthistorisches Museum: Menade,cammeo su agata, firmato ...
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Pittore (Valenciennes 1684 - Nogent-sur-Marne 1721). Fu il più influente esponente francese della pittura rococò, autore di cicli pittorici ispirati in particolare al teatro delle maschere e alle Fêtes [...] decorativi raffiguranti le stagioni: restano quello dell'Estate (Washington, National Gallery) e due disegni preparatori, Flora o la Primavera, Bacco o l'Autunno al Louvre, che iniziano la serie dei disegni a tre matite, indicativi anch'essi di un ...
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Poeta svedese; delle cui canzoni risuona ancora oggi, a quasi un secolo e mezzo dalla sua morte, ogni angolo della Svezia. Nacque a Stoccolma il 4 febbraio 1740 da una famiglia d'origine tedesca immigrata [...] violini, tintinnio di bicchieri, risa di donne"; e il cuore gli dà un balzo in petto; ed egli non resiste più: "Qui è il regno di Bacco, canta, qui è il Dio d'amore: qui è ogni cosa - e anch'io son qui". E la sua gioia resta una "gioia con le rosse ...
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Bacco
(gr. Βάκχος, lat. Bacchus). – Nella mitologia classica, nome del Dio del vino, chiamato più spesso dai Greci Dioniso. In espressioni letter., oggi scherz., indica il vino, spec. come vizio del bere: uomo dedito, devoto a B., amico di...
bacca
s. f. [lat. bacca, baca]. – 1. In botanica, frutto completamente carnoso, senza endocarpo legnoso, spesso di notevoli dimensioni, con un solo seme (per es., il dattero) o più semi (come il pomodoro); si differenzia dalla drupa, che è...