GUELFI, Giovanni Battista
Cristiano Giometti
Scarse sono le notizie relative alle origini e alla formazione di questo scultore nato, con ogni probabilità, a Roma tra il 1690 e il 1691 da Bartolomeo [...] R. Chandler è possibile risalire a sette sculture sulle quali il G. intervenne: Flora, Minerva, Atena, Camilla, Venere, Eracle, Bacco. Di questo gruppo fa parte anche una Sfinge, interamente scolpita dal G. e a lui attribuita da Penny (1992), mentre ...
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CANUTI, Domenico Maria
Marina Barbolini Armandi
Figlio di Luca e di una Santina, nacque a Bologna il 5 apr. 1626; sua sorella Giulia, pure pittrice, sposò Domenico Maria Bonaveri: fu madre di Domenico, [...] ) comincia la grande vicenda del C. che contemporaneamente o poco dopo lavora con lo stesso quadraturista anche al Trionfo di Bacco e Arianna in palazzo Calzolari (già Fibbia) a Bologna. Libero di dar corso alla sua vena di frescante, trova nuove ...
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SAMARITANI, Ranieri
Massimo Giansante
– Figlio di Lambertino di Matteo, nacque a Bologna poco prima del 1240; nulla si sa della madre.
La data di nascita si desume per approssimazione dai primi incarichi, [...] Annali bolognesi, II, 1-2, Bassano 1789, ad ind.; III/1-2, 1795, ad ind.; F F. Redi, Poesie, con le annotazioni al Bacco in Toscana, Firenze 1859 (ed or. 1685), pp. 323 s.; A. Gorreta, La lotta tra il comune bolognese e la signoria estense (1293-1303 ...
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GRADIZZI, Pietro
Constantin Malinovski
Nacque secondo Zanetti a Verona intorno al 1700. Si trasferì, verso il 1725, a Venezia, dove figura nel libro della fraglia dei pittori dal 1726 al 1744. A Venezia [...] Carskoe Selo.
Nell'Archivio storico statale di Russia si conserva la descrizione autografa del G. in lingua francese del soffitto con Bacco e Arianna per l'anticamera (filza 487, inv. 3, f. 76, c. 1rv). Secondo la testimonianza di Aleksandr N. Benois ...
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BOULANGER, Jean (Giovanni)
Massimo Pirondini
Figlio di Olivier, nacque a Troyes intorno al 1606. Il Malvasia, nella vita di Guido Reni, lo nomina tra gli allievi che il maestro bolognese trattenne nella [...] Accademia militare di Modena e di esse è in corso il restauro. Nel ciclo decorativo di Sassuolo la "Galleria di Bacco" (1650-51) rappresenta quasi il fulcro e il manifesto stilistico del pittore. Vi si fondono infatti armonicamente chiare derivazioni ...
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FINAZZI, Filippo
Nicola Balata
Nacque a Bergamo intorno al 1706. Mancano notizie sugli studi da lui compiuti. Si fa risalire la sua prima apparizione sulle scene teatrali come sopranista al 1726, ma [...] a Praga, per il carnevale, durante il quale venne rappresentato per la prima volta Il matrimonio sconcertato dalla forza di Bacco, intermezzo in musica su testi di G. B. Locatelli e musica dello stesso F.; quindi a Lipsia per la rappresentazione ...
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MADRID, Museo Archeologico Nazionale (v. vol. IV, p. 764)
P. Cabrera Bonet
A partire dall'epoca della fondazione (1867), il museo ha subito varie trasformazioni: l'ultima e più importante, sotto la direzione [...] tratta di avori e di numerosi frammenti di sculture in calcare marmoreo, con raffigurazioni relative ai cicli di Apollo, Bacco e Giove. Tra le collezioni di oggetti tardoromani e paleocristiani sono da ricordare il corredo funerario di Fuentespreadas ...
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BOTTALLA (Botalla, Bottala), Giovanni Maria, detto il Raffaellino, Raffaellino da Savona
Franco Sborgi
Nacque a Savona nel febbraio del 1613 da Francesco. Le notizie sulla sua vita ci sono fornite in [...] Genova -, tuttora conservati, rappresentano figurazioni allegoriche con Sirene,Satiri, putti e festoni di frutta e, in due lunette, Bacco ed Apollo (sono sicuramente del B. il fregio, la partitura generale della composizione e le due lunette; per la ...
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Vedi MACTAR dell'anno: 1961 - 1995
MACTAR
G. Picard
Città della Tunisia centrale, situata fra le montagne, a 150 km circa a S-O di Tunisi.
Fondata dai re numidi, M. fu anzitutto una fortezza del loro [...] porticato, fu costruito al principio del Il sec. d. C. Iscrizioni ricordano pure il culto delle Cereri puniche, di Bacco e della Grande Madre degli Dèi. Alla periferia della città si elevano varî mausolei monumentali, di cui uno è perfettamente ...
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Pittore (Pieve di Cadore 1488-90 - Venezia 1576). Per via della discordanza delle fonti la data di nascita di T., e dunque la definizione della sua presenza nel complesso panorama artistico veneziano dell'inizio [...] presso le corti italiane e europee: per Alfonso d'Este dipinse grandi tele mitologiche (Offerta a Venere, 1518-19, Prado; Bacco e Arianna, 1522-23, Londra, National Gallery; Gli Andri, 1523-24, Prado); numerosi i ritratti per le grandi famiglie, nei ...
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Bacco
(gr. Βάκχος, lat. Bacchus). – Nella mitologia classica, nome del Dio del vino, chiamato più spesso dai Greci Dioniso. In espressioni letter., oggi scherz., indica il vino, spec. come vizio del bere: uomo dedito, devoto a B., amico di...
bacca
s. f. [lat. bacca, baca]. – 1. In botanica, frutto completamente carnoso, senza endocarpo legnoso, spesso di notevoli dimensioni, con un solo seme (per es., il dattero) o più semi (come il pomodoro); si differenzia dalla drupa, che è...