MONTI, Niccola
Francesco Franco
MONTI, Niccola (Nicola, Nicolò, Niccolò). – Figlio di Domenico, nacque a Pistoia il 28 agosto 1780. Venne introdotto alla pittura da Giovan Battista Desmarais, che coadiuvò [...] 56-58).
Nel 1822 decorò la galleria centrale del palazzo del principe Camillo Borghese in via Ghibellina a Firenze, rappresentando Bacco e Arianna nell’Isola di Nasso (Spalletti, 1991, p. 303 fig. p. 301) e un’ Allegoria della Notte, successivamente ...
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I foni velari sono così chiamati in quanto, per produrli, la parte posteriore (postdorso) della lingua crea un diaframma con il palato molle o velo palatino (da qui il termine velare). Tale termine si [...] / e /g/. La loro durata (➔ quantità fonologica) svolge in italiano una funzione distintiva, come nelle coppie minime (➔ coppia minima): baco [ˈbaːko] e bacco [ˈbakːo], eco [ˈɛːko] ed ecco [ˈɛkːo], roca [ˈrɔːka] e rocca [ˈrɔkːa], sugo [ˈsuːgo] e suggo ...
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BERNERO, Giovanni Battista
Rosalba Amerio Tardito
Nacque a Cavallerleone (Cuneo) nel 1736, da Cesare Antonio, di famiglia saviglianese. Nel 1757 il B. frequentò la scuola del pittore Claudio Francesco [...] con Storie di s. Eusebio per il coro del duomo di Vercelli. L'avvio ad un più conscio orientamento classico è dato dal Bacco e dalla Baccante (Torino, giardino della Villa della Regina: quivi è pure un bel bustoritratto di Donna).
Seguono: la pala d ...
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ANTEMIO da Tralle
A. Iacobini
Architetto bizantino attivo nella prima metà del sec. 6° a Costantinopoli. Figlio del medico Stefano, A. nacque a Tralle in Asia Minore (od. Aydın in Turchia). Di qui - [...] capitale dell'Impero d'Oriente. Sedlmayr (1933) indica con sicurezza come opera sua la chiesa dei Ss. Sergio e Bacco - con naós ottagonale coperto da cupola a ombrello entro un perimetro quadrato -, il più significativo precedente della Santa Sofia ...
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Erasmo da Rotterdam
Margherita Zizi
Un grande umanista europeo contro il dogmatismo e l'intolleranza
Grande umanista e filologo, Erasmo visse nella prima metà del Cinquecento, in un periodo segnato [...] contro la Chiesa. In una immaginaria autodifesa la Follia ‒ figlia di Pluto, dio della ricchezza, allevata da Ebbrezza, figlia di Bacco, e dall'Ignoranza, figlia di Pan ‒ mette a nudo le menzogne con cui gli uomini nascondono le bruttezze e i dolori ...
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GONNELLI, Giovanni, detto il Cieco di Gambassi
Sandro Bellesi
Figlio di Dionigi, agiato produttore di bicchieri di vetro, e di Maria Maddalena Lotti di Castelfiorentino, il G. nacque a Gambassi (oggi [...] di Gambassi, Firenze 1880; C. Ajraghi, G. G. detto il Cieco da Gambassi, in Emporium, XXII (1905), pp. 122-126; O. Bacci, Una lettera del Cieco di Gambassi, in Miscellanea storica della Valdelsa, XIII (1905), 36, pp. 157 s.; I.B. Supino, Le opere ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
San Vitale a Ravenna
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Divenuta capitale del Sacro Romano Impero d’Occidente, Ravenna si [...] , secondo una concezione architettonica bizantina che accosta San Vitale alle più famose Santa Sofia, Santi Sergio e Bacco e Sant’Irene. Anche l’apparato scultoreo riflette una chiara influenza metropolitana, addirittura importando direttamente il ...
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Vedi SARAGOZZA dell'anno: 1966 - 1997
SARAGOZZA (v. vol. vii, p. 1)
M. C. Guidotti
M.-L. Buhl
G. Koch
M. D. Gentili
B. Andreae
C. Belting Ihm
p. La Colonia Immunis Caesar Augusta, fondata nel 15-14 [...] , ma anche nuovi terrazzamenti e domus con pavimenti a mosaici di notevole ricchezza («Casa di Orfeo», «Casa del Trionfo di Bacco» e altre).
Nel IV sec. Caesaraugusta è annoverata tra i più notevoli centri urbani della Hispania, come dimostrano le ...
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SAVARIA
D. Adamesteanu
Z. Kadar
Corrisponde all'attuale località ungherese di Szombathely.
Faceva parte della Pannonia Superior e, data la sua posizione sulla grande strada che collegava Emona al Danubianus, [...] le quali un rilievo raffigurante l'immolazione d'un toro. Alle pareti sono alcune statue di marmo: un torso di Bacco, uno di Fortuna, ecc. Dell'epoca delle invasioni è notevolissima una ricca scoperta di Asszonyfa (vicino a Szombathely) con bronzi ...
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Vedi GLOUCESTER dell'anno: 1973 - 1994
GLOUCESTER (v. S 1970, p. 355)
J. J. Wilkes
Durante gli scavi del 1966-67 furono individuate le caserme della fortezza; si può tracciare attualmente un quadro di [...] lo spazio delle strade. Una casa di questo periodo era abbellita da tre pavimenti in mosaico, uno dei quali raffigurante Bacco su una pantera, e da pitture parietali che compaiono in varie stanze. Gli edifici caddero gradualmente in abbandono, anche ...
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Bacco
(gr. Βάκχος, lat. Bacchus). – Nella mitologia classica, nome del Dio del vino, chiamato più spesso dai Greci Dioniso. In espressioni letter., oggi scherz., indica il vino, spec. come vizio del bere: uomo dedito, devoto a B., amico di...
bacca
s. f. [lat. bacca, baca]. – 1. In botanica, frutto completamente carnoso, senza endocarpo legnoso, spesso di notevoli dimensioni, con un solo seme (per es., il dattero) o più semi (come il pomodoro); si differenzia dalla drupa, che è...