Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alla fine della Repubblica, la musica in Inghilterra risente della chiusura verso le arti [...] francofilia musicale di Carlo II, invece, la tragédie lyrique fa la sua comparsa nel 1674 con Arianna, ovvero il matrimonio di Bacco (Ariane ou le mariage de Bacchus) di Louis Grabu, e, di lì a 10 anni, nel 1686 con una rappresentazione, allestita ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La religione romana
Francesca Prescendi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A Roma essere religiosi significa onorare gli dèi con atti di [...] di cittadini, uomini e donne di tutte le estrazioni sociali, si riunisce per celebrare un culto in onore del dio Bacco (il greco Dioniso). Le autorità romane intervengono per impedire queste riunioni mettendo a morte buona parte dei partecipanti. Si ...
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DIONISO (Διόνυσος, Διώνυσος, Διόνουσος)
E. Homann-Wedeking
Divinità greca. Benché D. non faccia parte del cerchio di divinità olimpiche, descritte dai poemi omerici, il suo nome e la sua potenza sono [...] tipo romano. La testa barbata in bronzo proveniente da Ercolano, ritenuta già un D., è stata ora interpretata come Priapo.
Bacco. - Nel mondo romano la più antica divinità della vegetazione è Liber (v.), in seguito assimilato con il Dioniso greco. Il ...
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LAZZARINI
Luisa Passeggia
Famiglia di scultori originari delle Marche, attivi a Carrara dal XVII al XX secolo, inizialmente nell'ambito della scultura di traduzione, quindi anche in quello dell'invenzione. [...] triennale di scultura che avrebbe svolto a Firenze, divenuta dal 1860 la nuova sede del concorso. I gessi dei due saggi, il Bacco ebbro del 1861 e la Leda del 1862, sono tuttora conservati presso l'Accademia di belle arti di Carrara. Sempre nel 1859 ...
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FELICE (Felici), Vincenzo
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Il Campori (1873) lodice "di Massa", ma più probabilmente nacque a Roma, dal romano Andrea e da Marta Pagnoncella, nel 1657 circa, come si ricava [...] con l'aspide al seno, di 3palmi; Putto seduto che spenge una face, di 2palmi; Giovinetto alato addormentato, di 3 palmi; Bacco seduto, di 2palmi e mezzo; Amorino addormentato sulle spoglie di Ercole, di 2palmi; due rilievi con il Trionfo di Venere e ...
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MAINERI, Giovanni Francesco
Federica Veratelli
Nacque a Parma da Pietro, pittore (atto notarile del 1503, in Franceschini, p. 479: "Ioanne Francisco de Mainerii de Parma filio quondam Magistri Petri [...] veda anche la versione conservata alla Pinacoteca di Ferrara: Bacchi, 1992).
Nel 1494 il M. si trovava ancora drawings at the Art Institute, Chicago 1991, pp. 7-21; A. Bacchi, in La Pinacoteca nazionale di Ferrara. Catalogo generale, a cura di J. ...
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FREY, Jakob (Giovan Giacomo, detto Giacomo il Vecchio)
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Hochdorf (Lucerna) il 17 febbr. 1681 da Hans Heinrich, di professione intagliatore in legno. Dopo una modesta [...] ; da G. Reni l'Aurora (1722) del casino Pallavicini, Salomè con la testa del Battista della collezione Colonna (1745), Bacco e Arianna, realizzato basandosi su una precedente incisione e copie del prototipo eseguito per la regina d'Inghilterra (1727 ...
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MAURO, Bartolomeo Ortensio
Angela Romagnoli
– Nacque a Verona, dove fu battezzato il 24 ag. 1634 (Böttcher). Oscuri rimangono i dettagli relativi a famiglia, infanzia e formazione; è noto solo che studiò [...] , pp. 48, 62 n. 40) dà notizia dell’esecuzione nel 1713 di una «specie di serenata» scritta dal M. con i personaggi di Bacco, Cupido e Venere. Oltre ai testi operistici e drammatici in genere, il M. fornì, almeno a C.L. Grua (Pietragrua), Steffani e ...
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DI FIORE (De Fiore, Fiore)
Carla Benocci
Famiglia di intagliatori, cui appartennero alcuni tra i migliori artefici attivi a Napoli nella seconda metà del XVIII secolo. Capostipite fu probabilmente Francesco [...] provenienti, probabilmente, dalla villa Jovis a Capri.
L'ambiente più suntuoso della villa Favorita era la stanza del Trionfo di Bacco, o stanza dei Pampani. Tra i mobili, molto ricchi ed in gran parte non ancora rintracciati, era un tavolino ovale ...
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MARENCO, Romualdo Giovanni Battista
Antonio Rostagno
– Nacque a Novi Ligure il 1° marzo 1841, settimo di otto figli, da Giacomo, messo comunale di Novi Ligure, e da Maria Mottiero, filatrice.
Tra i [...] ibid., 1906); La figlia di Boby (G. Pratesi; Novi Ligure, Politeama, 14 genn. 1898); Dolores (Id.; Torino, 15 genn. 1898); Bacco e Gambrinus (Id.; Milano, teatro alla Scala, 14 genn. 1904); Luce (Id.; ibid., 25 febbr. 1905); La danzatrice (F. Pratesi ...
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Bacco
(gr. Βάκχος, lat. Bacchus). – Nella mitologia classica, nome del Dio del vino, chiamato più spesso dai Greci Dioniso. In espressioni letter., oggi scherz., indica il vino, spec. come vizio del bere: uomo dedito, devoto a B., amico di...
bacca
s. f. [lat. bacca, baca]. – 1. In botanica, frutto completamente carnoso, senza endocarpo legnoso, spesso di notevoli dimensioni, con un solo seme (per es., il dattero) o più semi (come il pomodoro); si differenzia dalla drupa, che è...