Figlio (Firenze 1449 - Careggi 1492) di Piero di Cosimo il Vecchio e di Lucrezia Tornabuoni, ebbe presto incarichi politici: nel 1466 entrò a far parte della balìa e del Consiglio dei Cento. Nel 1469 sposò [...] delle quali risale al 1467. Tra i Canti carnascialeschi, alcuni dei quali Lorenzo compose forse prima del 1486, il Trionfo di Bacco e Arianna (1490) è un capolavoro: perfetta è la fusione tra elementi culturali e sentimento vivo della vita che fugge ...
Leggi Tutto
MAGGI, Carlo Maria
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 3 maggio 1630 da Giovanni Battista, di un'antica famiglia della borghesia milanese, e Angela Riva.
L'anno di nascita del M. fu segnato da un avvenimento [...] da profonda amicizia al M., che aveva dedicato un sonetto al ritratto dello stesso Redi, ricevendone in cambio un elogio nel Bacco in Toscana (consistente lo scambio epistolare tra i due dal 1681 al 1684: 29 lettere del M. a Redi, conservate nel ...
Leggi Tutto
LIOY, Paolo
Fabio Zavalloni
Nacque a Vicenza il 31 luglio 1834, da Leopoldo, proprietario terriero discendente da una nobile famiglia di origine pugliese, e da Teresa Bonfornello Stazzone.
Durante gli [...] non gli evitò una secca sconfitta alle elezioni del novembre 1876, allorché fu battuto dal sindaco progressista di Vicenza G. Bacco. L'improvvisa morte di quest'ultimo favorì nel novembre 1877 la rielezione del L. alla Camera, grazie anche al ...
Leggi Tutto
DELLO da Signa
Giovannella Desideri
Nacque probabilmente nella prima metà del sec. XIII.
Della vita di D. (forse un ipocoristico) poco o nulla si conosce. L'anno della sua nascita è ignoto, così come [...] delle donne di messer Francesco da Barberino Roma 1815, pp. 80, 87 rispettivamente sub voce Presente e sub voce Sacciente; F. Redi, Bacco in Toscana, Firenze 1685, pp. 121 s.; G. M. de' Crescimbeni, L'Istoria della volgar poesia, Roma 1698, p. 80 con ...
Leggi Tutto
La metonimia (dal gr. metōnymía; lat. denominatio, transnominatio) è una figura retorica (➔ retorica) tradizionalmente inserita tra i tropi, in quanto produce il ‘sovvertimento’ del significato proprio [...] di lacrime; tremare dalla paura;
(c) portatore di un attributo – attributi o sfera di influenza: Venere per «bellezza»; Bacco per «vino»; Marte per «guerra»; Carnera per «gigante muscoloso»;
(d) patrono – chiesa o altro edificio: ascoltare messa in ...
Leggi Tutto
Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] di volte e pilastri. Raffinatissima la decorazione architettonica. Vicina per la pianta a S. Sofia è SS. Sergio e Bacco a Costantinopoli. L’arte b. accoglie anche impianti basilicali, sia di tipo ellenistico con copertura a tetto, con matronei ...
Leggi Tutto
Nei Vertebrati Tetrapodi il p. è il segmento distale dell’arto posteriore, detto anche autopodio. Si divide a sua volta in: basipodio (tarso), metapodio (metatarso), acropodio (falangi). Il tarso è costituito [...] tipi ritmici considerati già dagli antichi di carattere molle e rilassato e associati probabilmente in origine ai culti asiatici di Bacco e della Gran Madre. Il molosso deriva il nome dai Molossi, popolazione dell’Epiro.
Antica unità di misura di ...
Leggi Tutto
DECEMBRIO, Angelo Camillo
Paolo Viti
Nato forse nel 1415 a Milano da Uberto, illustre umanista della corte milanese di Gian Galeazzo e di Gian Maria Visconti, e da Caterina Marrazzi, figlia di un famoso [...] Visconti. Alcuni degli intervenuti parlano delle litanie cristiane e dicono che derivano da antichi canti in onore di Bacco, purgati da quanto di osceno essi contenevano in origine; altri discorrono della stessa chiesa ambrosiana, dove i giovani ...
Leggi Tutto
COSTO, Tommaso
Vera Lettere
Nacque a Napoli. Si ignora l'anno di nascita e quello di morte.
Morto il padre innanzi tempo, la madre si risposò con un certo Montorio, dal quale ebbe altri figli. Finiti [...] , famiglie nobili, vescovadi, già stampati a Napoli nel 1593. Nella presentazione Ai lettori non manca di accusare certo Enrico Bacco "libraro di nazion tedesco" di aver dato alle stampe un libro assai simile al suo, dandogli un altro titolo, senza ...
Leggi Tutto
LEMENE, Francesco de
Antonio Grimaldi
Nacque a Lodi, il 19 febbr. 1634, dal conte Antonio e da Apollonia Garati, della famiglia del giurista Martino. Il casato paterno era tra i più nobili e antichi [...] alla Nota bio-bibliografica di F. da Lemene, in Raccolta di cantate a voce sole, cit., pp. LVII-LXIII. F. Redi, Bacco in Toscana, Firenze 1685, pp. 24, 129; G.M. Crescimbeni, Comentari intorno alla sua Istoria della volgar poesia, II, 1, Venezia ...
Leggi Tutto
Bacco
(gr. Βάκχος, lat. Bacchus). – Nella mitologia classica, nome del Dio del vino, chiamato più spesso dai Greci Dioniso. In espressioni letter., oggi scherz., indica il vino, spec. come vizio del bere: uomo dedito, devoto a B., amico di...
bacca
s. f. [lat. bacca, baca]. – 1. In botanica, frutto completamente carnoso, senza endocarpo legnoso, spesso di notevoli dimensioni, con un solo seme (per es., il dattero) o più semi (come il pomodoro); si differenzia dalla drupa, che è...