CICCIMARRA, Giuseppe
Alberto Iesuè
Figlio di Francesco e Anna Traetta, nacque ad Altamura (Bari) il 22 maggio 1790. Apprese i primi elementi musicali nella città natale; poi, intorno ai dodici anni, [...] 1822 (Rodrigo), Semiramide di G. Rossini, inverno 1823 (Idreno), La fondazione di Partenope di diversi autori, 12 gennaio 1824 (Bacco), Le nozze dei Sanniti di P. Raimondi, carnevale 1824 (Telesponte), Sansone di F. Basily, quaresima 1824 (Cimbro ...
Leggi Tutto
FINAZZI, Filippo
Nicola Balata
Nacque a Bergamo intorno al 1706. Mancano notizie sugli studi da lui compiuti. Si fa risalire la sua prima apparizione sulle scene teatrali come sopranista al 1726, ma [...] a Praga, per il carnevale, durante il quale venne rappresentato per la prima volta Il matrimonio sconcertato dalla forza di Bacco, intermezzo in musica su testi di G. B. Locatelli e musica dello stesso F.; quindi a Lipsia per la rappresentazione ...
Leggi Tutto
BIGONGIARI, Marco
**
Nacque a Lucca circa il 1615, figlio di Vincenzo, musico della città, e suo allievo. Secondo il Pellegrini, è assai probabile che il B. sia stato il giovanissimo compositore dell'intermezzo [...] , i seguenti lavori drammatici (oltre a quelli già citati), composti quasi tutti su testi dello Sbarra: Gli amori di Bacco, "intermezzi" di grande successo (Lucca, Teatro de' Borghi, 6 genn. 1643); Erminia (ibid., gennaio 1644); La verità raminga ...
Leggi Tutto
BADIA, Carlo Agostino
Alberto Pironti
Nacque probabilmente a Venezia nel 1671 o 1672 ed iniziò presto l'attività musicale. Non si hanno notizie precise sui suoi studi, ma si sa che nel 1692 apparvero [...] Corte 1700), La Rosaura ovvero Amore figlio della gratitudine (libretto di O. Malvezzi, Innsbruck, Teatro di Corte, primavera 1692), Bacco vincitore dell'India (festa teatrale, libr. di D. Cupeda, Vienna, Teatro di Corte, carnevale 1697), La Pace tra ...
Leggi Tutto
Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] , in relazione alle stagioni agricole o come scene di genere riferite alle attività stagionali dell’uomo (Autunno come Bacco, in riferimento alla vendemmia; Inverno come Saturno, o come vecchio infreddolito; Primavera come Flora, in riferimento alla ...
Leggi Tutto
GIORGI (Banti Giorgi), Brigida
Roberto Staccioli
Nacque a Monticelli d'Ongina, nel Piacentino, il 1° maggio 1755 da Giacomo (Giuseppe) e Antonia Raimondi, musici girovaghi.
Il padre era barcaiolo, ma [...] Briseide di F. Bianchi (dicembre 1783), nell'Amaionne di B. Ottani, accanto al tenore G. David, e nella festa teatrale Bacco e Arianna di A. Tarchi (primavera 1784), con G. Crescentini.
La sua voce chiara, l'intonazione perfetta, il fraseggio sempre ...
Leggi Tutto
CANOBBIO, Carlo
MM. Cappelli
Nacque probabilmente a Venezia nel 1741. Nulla si sa dei suoi studi e nulla di certo dei primi anni della sua carriera. Un Carlo Canobbio appare associato, già nel 1773, [...] i balletti. Rinnovati gli accordi con la corte imperiale, il C. presentò nel 1789 un nuovo balletto, Arianna e Bacco, con coreografie del Canziani. La sua attività dovette essere favorevolmente giudicata, in quanto poco dopo ricevette l'incarico, con ...
Leggi Tutto
BARDI, Giovanni Maria, dei conti di Vernio
Roberto Cantagalli
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 5 febbr. 1534, come testimonia il fiorentino Francesco Giuntini nel suo Speculum Astrologiae (Lugduni [...] , terzo e sesto (la gara fra le Muse e le Pieridi, il combattimento pitico di Apollo, la discesa di Apollo e Bacco col Ritmo e l'Armonia) sono da considerarsi esemplificazioni di musica humana, adatti a mostrare cioè gli effetti psichici della musica ...
Leggi Tutto
Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] di volte e pilastri. Raffinatissima la decorazione architettonica. Vicina per la pianta a S. Sofia è SS. Sergio e Bacco a Costantinopoli. L’arte b. accoglie anche impianti basilicali, sia di tipo ellenistico con copertura a tetto, con matronei ...
Leggi Tutto
LEO, Leonardo de (di)
Luisa Cosi
Nacque a San Vito degli Schiavi (l'odierna San Vito dei Normanni, nel Brindisino) il 5 ag. 1694, secondogenito di Corrado e di Rosabetta (Elisabetta) Pinto. Rimasto orfano [...] del L. che infatti, non solo rinnovò vecchie partiture altrui (teatro Nuovo, 1732: Lavecchiatrammera [megera], di A. Orefice e La festa di Bacco, di Vinci, entrambe su versi di F.A. Tullio; 1733: La Rosilla, ancora di Orefice, versi di A. Oliva); ma ...
Leggi Tutto
Bacco
(gr. Βάκχος, lat. Bacchus). – Nella mitologia classica, nome del Dio del vino, chiamato più spesso dai Greci Dioniso. In espressioni letter., oggi scherz., indica il vino, spec. come vizio del bere: uomo dedito, devoto a B., amico di...
bacca
s. f. [lat. bacca, baca]. – 1. In botanica, frutto completamente carnoso, senza endocarpo legnoso, spesso di notevoli dimensioni, con un solo seme (per es., il dattero) o più semi (come il pomodoro); si differenzia dalla drupa, che è...