Schnebel, Dieter
Marta Tedeschini Lalli
Compositore tedesco, nato a Lahr (Baden-Württemberg) il 14 marzo 1930. Dopo gli studi con E. Doflein a Friburgo, dove strinse amicizia con il musicologo H.-K. [...] , cambiare, cantare a bocca chiusa, ritmi, suoni, contrappunto, armonia. Infine, i cicli Bearbeitungen (1972-89; con Bach-Contrapuncti, 1970; Wagner-Idyll, 1980; Schumann-Moment, 1989) e Tradition (dal 1975; comprende Missa. Dahlemer Messe, 1984 ...
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Disney, Walt (propr. Walter Elias)
Gianni Rondolino
Regista statunitense del cinema d'animazione, cartoonist e produttore, nato a Chicago il 5 dicembre 1901 e morto a Burbank (California) il 15 dicembre [...] sempre convincenti, a cominciare da Fantasia (1940), composto da otto episodi che illustrano altrettanti brani musicali famosi (di J.S. Bach, P.I. Čajkovskij, M.P. Musorgskij, P. Dukas, I.F. Stravinskij, L. van Beethoven, A. Ponchielli, F. Schubert ...
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GERLIN, Ruggero
Rossella Pelagalli
Nato a Venezia il 5 genn. 1899 da Armando e Amelia Nicoletti, si dedicò giovanissimo allo studio della musica. Diplomatosi in pianoforte presso il conservatorio G. [...] del repertorio clavicembalistico sei-settecentesco, cimentandosi in opere di autori quali B. Galuppi, N. Porpora, J.S. Bach e G.F. Händel. In particolare si ricordano, nell'ambito delle manifestazioni vivaldiane, le sue esecuzioni dei Concerti ...
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Regista e sceneggiatore statunitense, nato a New York l'11 agosto 1943. Laureatosi in architettura, dopo aver frequentato l'Actor's Studio ha esordito come regista pubblicitario. Il suo talento è stato [...] divengono i luoghi 'esteriori' attraverso i quali raccontare la 'interiorità' più oscura dell'uomo. Vedi tav. f.t.
bibliografia
S. Bach, The final cut. Dream and disaster in the making of "Heaven's gate", New York 1985.
M. Bliss, Martin Scorsese and ...
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BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] per maestria tecnica e coscienza storica, formatosi su Casella e Malipiero, ma non meno su Stravinskij, Hindemith, Bach, Frescobaldi e Monteverdi: pagine come Architetture (1940) o Concerto dell’albatro (1945) proponevano un’esattezza espressiva, un ...
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GHEDINI, Giorgio Federico
Antonio Sardi De letto
Nacque a Cuneo l'11 luglio 1892 da Alfredo e da Clotilde Margaritelli. Iniziato lo studio del pianoforte e dell'organo nella città natale, si trasferì [...] le sue trascrizioni, elaborazioni e revisioni delle opere di C. Monteverdi, dei Gabrieli, G. Frescobaldi, G. Schütz, J.S. Bach e A. Vivaldi, sommi maestri del passato dei quali il G. si considerava idealmente discepolo.
Oltre alle composizioni citate ...
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LONGO
Annunziato Pugliese
Primo musicista di questa famiglia fu Achille senior, che nacque a Melicuccà, presso Reggio di Calabria, il 23 febbr. 1832. Rimasto orfano in tenerissima età, passò l'infanzia [...] : D. Scarlatti, Opere complete per clavicembalo (10 volumi e un supplemento, Milano 1906-10; Indice tematico, 1937); J.S. Bach, Il clavicembalo ben temperato (Milano 1923).
Achille (junior), figlio di Alessandro e di Luisa Todisco, nacque a Napoli il ...
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GULLÌ, Luigi Gaetano
Alessandra Ascarelli
Nacque a Scilla, presso Reggio di Calabria, ultimo di nove figli, il 16 giugno 1859 (Macrì, p. 83; l'11 giugno, secondo repertori e dizionari) da Giuseppe e [...] Carnevali di Pest, né trascrizioni, né rapsodie, né altro simile ciarpame da dilettanti. Il programma si componeva di due concerti di Bach, di una suonata di Mozart e d'una improvvisata del Reinecke sopra una gavotta del Gluck. E fu eseguito da cima ...
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BERNASCONI, Antonia
Raoul Meloncelli
Nata a Stoccarda nel 1740 circa dal primo matrimonio della moglie del compositore Andrea, che le diede il proprio cognome e ne curò la prima educazione musicale, [...] nel palazzo del duca d'Arcos. Nella stagione 1774-75 si esibì ancora nell'Orfeo di Gluck, modificato con musiche di J. Chr. Bach (novembre 1774) e nel Demofonte di G. Myslivecek (gennaio 1775).
Nell'autunno del 1778 la B. si recò in Inghilterra e ...
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Chayefsky, Paddy (propr. Sidney)
Patrick McGilligan
Sceneggiatore televisivo e cinematografico, romanziere e commediografo statunitense, nato a New York il 29 gennaio 1923 e morto ivi il 1° agosto 1981. [...] avvenente (ruolo affidato per la televisione a Rod Steiger, e poi a Ernest Borgnine nella versione cinematografica), e The bach-elor party (1957; La notte dello scapolo) entrambi diretti da Dalbert Mann. Pur continuando a scrivere testi televisivi e ...
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suonare
(ant. o region. sonare) v. intr. e tr. [lat. sŏnare, der. di sŏnus «suono»] (io suòno, ecc.; fuori d’accento, sono in uso sia le forme con -o- sia quelle con -uo-, che sono ormai le più comuni). – 1. intr. (aus. avere) a. Produrre,...
passione
passióne s. f. [dal lat. tardo passio -onis, der. di passus, part. pass. di pati «patire, soffrire»]. – In senso generico, e in rapporto al sign. fondamentale del verbo lat. pati (v. patire1), il termine passione si contrappone direttamente...