FOTOELASTICITÀ (App. I, p. 613)
Domenico GENTILONI SILVERJ
Fotoelasticità spaziale. - La fotoelasticità spaziale si propone di determinare lo stato elastico di un solido qualsiasi comunque sollecitato. [...] per luce diffusa (R. Weller).
Nel primo metodo si utilizzano per la costruzione del modello le resine fenoliche (bachelite, marblette, trolon ecc.). Esse presentano un comportamento elastico lineare (entro opportuni limiti di tensione), sia alla ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. I prodotti di sintesi
Anthony S. Travis
I prodotti di sintesi
Prima del 1918, lo stimolo principale per lo sviluppo della chimica organica derivava [...] dal 1930, di un processo rapido di modellamento a caldo fu uno stimolo alla crescita di polimeri come la bachelite, usata massicciamente nelle industrie elettrica e automobilistica. Essa presentava uno svantaggio: il suo colore, un marrone scuro che ...
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TRASFORMATORI elettrici (XXXIV, p. 187)
Valentino DE MARTINI
Le ricerche rivolte alla conoscenza sempre più approfondita ed al dominio delle sollecitazioni elettriche, dinamiche e termiche del trasformatore [...] olio e l'opportunità di mantenere entro i limiti appropriati la temperatura di servizio. I cilindri di bachelite godono di buone prerogative (grande resistenza meccanica, alta resistenza al calore, insolubilità nell'olio, elevata rigidità dielettrica ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I polimeri sono composti naturali o sintetici, costituiti da molecole di grandi dimensioni [...] al gruppo delle resine fenoliche (o fenoplasti). Baekeland mette in commercio tale prodotto con il nome di bachelite (ispirandosi al suo cognome), la prima plastica termoindurente; una volta indurita, infatti, essa non si ammorbidisce con ...
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FAILLA, Gioacchino
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Nacque a Castelbuono (Palermo), da Nicola e da Sara Spoleti, il 19 luglio 1891. Rimasto orfano di padre all'età di soli tre anni, e avendo la madre deciso di raggiungere i propri [...] per raggi roentgen, il F. ampliò necessariamente i suoi studi sulla dosimetria, servendosi di una camera di ionizzazione in bachelite, da lui stesso realizzata, e di uno dei primi fantasmi d'acqua costruiti negli Stati Uniti: poté così condurre ...
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Dispositivo elettroacustico atto a trasformare energia elettrica a frequenza acustica in energia acustica e in quantità tale da irradiare sufficiente potenza in una stanza o all'aria aperta; analogamente [...] è perciò sostenuta da un dispositivo centratore, costituito da un anello traforato di sottile materiale flessibile (carta, cartone, bachelite, ecc.), collegato all'interno alla bobina mobile fissato all'esterno ad un supporto rigido.
La membrana deve ...
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CUZZI, Umberto
Bruno Signorelli
Figlio di Michele ed Elisabetta Bendì, nacque a Parenzo (od. Poreč) in Istria il 6 genn. 1891; frequentò le scuole secondarie a Trieste e Gorizia, iscrivendosi in seguito [...] esempio di arredamento fu quello realizzato per il caffè Fiorina a Torino (oggi distrutto), con impiego di materiali nuovi quali bachelite ed alluminio (ibid., 1932, 4, p. 37; 8, pp. 16-19).
Nel 1932 partecipò al concorso per alberghi di mezza ...
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Con il nome di ambra sono genericamente designate diverse resine fossili delle quali, per la sua abbondanza e per le sue applicazioni, la più importante è l'ambra gialla, mineralogicamente detta succinite, [...] aspra concorrenza all'ambra, oltre il vetro, varie materie plastiche, talune delle quali sono di essa più resistenti (bachelite, galalite) altre più infiammabili (celluloide); l'ambra si falsifica o si imita anche con coppale, colofonia, ecc., che ...
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Chirurgia
James V. Bono e Eduardo A. Salvati
Renato Frezzotti e Aldo Caporossi
Carlo Zini
Ignacio Ginebreda Martí e José María Vilarrubias Guillamet
Nicolò Scuderi
Raphael Cherchève
Italo Serafini
Artroprotesi [...] (fino al 60%) era necessaria una revisione; questo materiale fu quindi sostituito prima dal pirex (1933), poi dalla bachelite (1937) e infine dal vitallio (1938; v. Smith-Petersen, 1948).
Contemporaneamente si svilupparono tecniche di impianto di ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Nuovi ambiti di indagine della chimica
Carsten Reinhardt
Nuovi ambiti di indagine della chimica
Intorno al 1900 un attento osservatore del panorama [...] 'ultima soluzione (Zandvoort 1988).
L'industria invece era poco toccata da queste remore scientifiche. Materie semisintetiche come la bachelite (una resina fenolica), le fibre viscose, la celluloide, il caucciù e molti altri colloidi erano agli inizi ...
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bachelite®
(o bakelite) s. f. [propr., marchio registrato, dal nome dell’inventore, il chimico belga L. H. Baekeland (1863-1944)]. – Denominazione commerciale data alle prime resine di condensazione dei fenoli con formaldeide (per le quali...
bachelizzato
bacheliżżato agg. [der. di bachelite]. – Nella tecnica, di materiale (legno, carta, tessuto) che, disposto in strati, impregnato con resine fenoliche e successivamente compresso, ha assunto proprietà simili a quelle della bachelite,...