FRESCHI, Gherardo
Claudio Zanier
Nacque a Ronchis di Faedis, poco distante da Udine, il 13 dic. 1804 dal conte Antonio e da Catterina d'Attimis. Rimasto orfano di padre in giovanissima età venne allevato [...] dell'industria serica europea. Il F., accompagnato da Rosina Mure, si recò prima in India, sulle condizioni della cui bachicoltura scrisse pagine durissime; poi raggiunse il Castellani in Cina e, dopo una breve puntata in Giappone, rientrò alla fine ...
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LUCIANI, Giovanni
Andrea Caracausi
Nacque il6
giugno 1866 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), un piccolo paese del Bellunese, da Felice e Pierina Tognetti, ultimo di tre fratelli, Luigi e Sante.
Il [...] e lavorazione legnami e le Aziende agricole Luciani (queste ultime dedicate in particolare all'allevamento bovino e alla bachicoltura) erano attività non legate al birrificio, anche se la lavorazione del legno era connessa con la fabbricazione delle ...
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CARACCIOLO, Roccantonio
Francesco Di Battista
Nacque nell'aprile 1749 a Scilla (Reggio Calabria), in una famiglia borghese di recente e discreta fortuna, da Michelangelo, "dottore dell'una e dell'altra [...] per la seconda Giunta, quella che elaborerà i nuovi "regolamenti" del '92, patrocinando una serie di sperimentazioni dalla bachicoltura sino alla tintura, e che in pratica costituirà il grosso appoggio all'impresa di Villa San Giovanni; così anche ...
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BALBANI, Manfredi
Gemma Miani
Nacque a Lucca l'8 ott. 1544, terzogenito di Giovanni di Francesco, mercante-banchiere, e di Zabetta Calandrini. Nel 1556 il padre si separò dai fratelli Tommaso, Matteo [...] . Si trattava cioè dell'introduzione della coltivazione del gelso bianco al fine di sperimentare un nuovo sistema di bachicoltura. Sollecitato dal B., Enrico IV scrisse di proprio pugno alla Signoria di Ginevra chiedendo di mettere a disposizione ...
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FANTUZZI, Marco
Alfeo Giacomelli
Nacque a Roma il 15 ag. 1740 dal nobile ravennate Costantino e dalla contessa Diana Ippoliti di Gazoldo di Mantova e fu battezzato in S. Pietro il 18 agosto, primogenito [...] nuove sementi, tentò l'impianto dell'allevamento e dell'industria casearia di tipo svizzero, il miglioramento della bachicoltura e della trattura della seta, il perfezionamento della raffinazione dell'olio secondo le tecniche lucchesi, dell'enologia ...
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bachicoltura
(o bachicultura) s. f. [comp. di baco2 e -coltura (o -cultura)]. – Allevamento del baco da seta a scopo industriale. Esso avviene in due fasi: produzione delle uova («confezione del seme bachi») in appositi stabilimenti; incubazione...
bachicoltore
bachicoltóre (o bachicultóre) s. m. (f. -trice) [comp. di baco2 e -coltore (o -cultore)]. – Chi esercita la bachicoltura; esperto di bachicoltura; operaio addetto all’allevamento dei bachi da seta.