PASSERINI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque nella notte fra il 27 e il 28 settembre del 1793 a Casto, in Val Sabbia (Brescia)
Jonathan Salina
, da Giacomo e Lucia Zanetti.
La famiglia, attiva [...] nel commercio e nella lavorazione del ferro nonché nella bachicoltura, si trasferì da Casto a Brescia nell’ultima fase del periodo napoleonico.
Dopo i primi studi al collegio S. Antonio di Brescia, Passerini venne destinato dalla famiglia alla ...
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GRANDORI, Remo
Baccio Baccetti
Nacque a Viterbo il 29 genn. 1885 da Luigi e Caterina Pacchiarotti.
Dopo aver completato gli studi medi nella città natale, s'iscrisse alla facoltà di scienze naturali [...] nella ricerca, nel 1928 il G. fondò e diresse per lunghi anni il Bollettino del Laboratorio di zoologia agraria e bachicoltura, contribuendo anche con questa rivista a un rinnovato impulso degli studi bacologici a Milano.
In pochi anni il G. completò ...
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BONAFOUS, Matteo (de Bonafous Matthieu)
Pier Luigi Ghisleni
Nacque a Lione il 7 marzo del 1793 da un'antica famiglia francese, un ramo della quale si era trasferito in Piemonte secoli prima. Allievo [...] e aggiornate e furono tradotte in varie lingue.
Il settore di studi al quale, dopo quello della gelsicoltura e della bachicoltura, il B. dedicò maggior interesse, fu senza dubbio quello della maiscoltura: già nel 1829, nel 1833 e nel 1834 comparvero ...
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CARAZZI, Davide
Baccio Baccetti
Nacque a San Bonifacio (Verona) il 27 genn. 1858 da Bartolommeo e Giulia Grassi. Si laureò in scienze matematiche fisiche e naturali a Padova nel 1883. Fu dapprima professore [...] i quali spiccano R. Grandori, Migliardi O' Riordan, G. Teodoro) a studi sul plancton ed a ricerche di bachicoltura. Si occupò poi anche di parassitologia, inserendosi nella allora scottante polemica sulla soluzione del problema malarico, e pubblicò ...
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FRESCHI, Gherardo
Claudio Zanier
Nacque a Ronchis di Faedis, poco distante da Udine, il 13 dic. 1804 dal conte Antonio e da Catterina d'Attimis. Rimasto orfano di padre in giovanissima età venne allevato [...] dell'industria serica europea. Il F., accompagnato da Rosina Mure, si recò prima in India, sulle condizioni della cui bachicoltura scrisse pagine durissime; poi raggiunse il Castellani in Cina e, dopo una breve puntata in Giappone, rientrò alla fine ...
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LEONARDI, Gustavo
Baccio Baccetti
Nacque a Civezzano nel Trentino il 27 febbr. 1869 da Giovanni e Anna Magro-Grassi. Frequentò le scuole elementari nel paese nativo e completò gli studi secondari a [...] a F. Silvestri, futuro grande maestro dell'entomologia italiana. Il L. restò assistente a Portici fino al 1914, insegnando anche bachicoltura e apicoltura presso la locale R. Scuola superiore di agricoltura.
Con Berlese e con F. Silvestri, il L. nel ...
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BELLATI, Manfredo
Mario Medici
Nacque a Feltre (Belluno), il 27 febbr. 1848, da nobile e ricca famiglia. Compì gli studi universitari a Padova, dove conseguì la laurea in ingegneria civile nel 1869. [...] di scienze lett. ed arti, s. 6, III, 2 (1885), pp. 1555-7; Cenni sul riscaldamento e sulla ventilazione delle bigattiere, in Boll. di Bachicoltura, Padova, s. 2, VI, 1 (apr. 1888), pp. 3-6; 3 (giugno 1888), pp. 41-6; 5 (ag. 1888), pp. 73-6; 6 (sett ...
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GIGLIOLI, Enrico Hillyer
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Londra il 13 giugno 1845 da Giuseppe, esule originario di Brescello (Reggio nell'Emilia), avvocato, medico e naturalista, e dalla londinese [...] plenipotenziario del re d'Italia, di stringere un accordo commerciale con il Giappone e la Cina per la liberalizzazione della bachicoltura. L'avvenimento fu di grande rilievo per la maturazione scientifica e umana del G., ancora molto giovane e ricco ...
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GRAZIOLI (sino al 1842 anche Graziolli), Giuseppe
Michele Gottardi
Nacque a Lavis, presso Trento, il 28 dic. 1808, primogenito di Andrea e Paola Brugnara. Perso a cinque anni il padre, "possidente di [...] , tanto che già nel 1857 era stato premiato all'Esposizione agraria di Trento. In lui l'interesse per la bachicoltura si saldava con un atteggiamento filantropico, dato lo stretto collegamento tra l'allevamento del baco da seta, la coltivazione ...
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CAVALLERI, Giovanni Maria
Evandro Agazzi
Nato a San Michele dei Morti, presso Crema, l'11 nov. 1807 da Cristoforo e Lucia Sangiovanni, iniziò gli studi in un collegio privato di Milano e passò poi al [...] 1906).
Parecchi studi e scritti del C. hanno per oggetto problemi di agronomia, in particolare quelli relativi alla bachicoltura la cui pratica, sviluppata ormai su scala industriale, interessava in modo specifico la Valle Padana dove il C. viveva ...
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bachicoltura
(o bachicultura) s. f. [comp. di baco2 e -coltura (o -cultura)]. – Allevamento del baco da seta a scopo industriale. Esso avviene in due fasi: produzione delle uova («confezione del seme bachi») in appositi stabilimenti; incubazione...
bachicoltore
bachicoltóre (o bachicultóre) s. m. (f. -trice) [comp. di baco2 e -coltore (o -cultore)]. – Chi esercita la bachicoltura; esperto di bachicoltura; operaio addetto all’allevamento dei bachi da seta.