GAULLI, Giovanni Battista, detto il Baciccia (Baciccio)
Massimo Bartoletti
Figlio di Lorenzo, nacque a Genova l'8 maggio 1639 e fu battezzato il 10 nella chiesa di S. Siro (Pio, p. 23; Pascoli, p. 276; [...] Ripa, Roma 1981, pp. 56 s., 64 n. 45, fig. 37; Bernini in Vaticano (catal., Città del Vaticano), Roma 1981, p. 340; R. Enggass, Baciccio at Ss. Apostoli. A new bozzetto and a new point of view, in Ars auro prior, 1981, pp. 533-535; C.M.S. Johns, Some ...
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CIVALLI, Francesco
Francesco F. Mancini
Nacque a Perugia nel 1660, secondo la notizia fornita, come ogni altra relativa alla sua vita e alla sua opera, dal Pascoli, autore di un profilo biografico che [...] l'Orlandi è colpito dall'abilità ritrattistica del C. di cui apprezza la "bella maniera", certo appresa allascuola del Baciccio. "Vaghissimo" è giudicato dal Cecconi il soffitto realizzato dal pittore nella chiesa di S. Giorgio in Velabro. "Pregiate ...
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BRUGHI, Giovan Battista, detto l'Abate Brughi
Anna Maria Damigella
Nato a Genova verso il 1660 (Thieme-Becker), visse e operò a Roma tra la fine del sec. XVII e l'inizio del XVIII. Allievo e aiuto di [...] , posto nella cappella del SS. Presepe e rovinato dal tempo. Secondo il Melchiorri il restauro fu invece eseguito dal Baciccio, che in quel momento lavorava nella chiesa; pare più probabile però pensare che il modesto incarico sia stato affidato all ...
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DELLE PIANE (Dalle Piane), Giovanni Maria, detto il Mulinaretto
Lauro Magnani
Nacque a Genova nel 1660 da Gio. Battista "esperto schermidore" (Ratti, 1769, p.146): "dall'Avolo suo, nativo di Pegli", [...] opera del D. - vi rimase fino all'età di sedici anni (1676) quando si trasferì a Roma, presso G. B. Gaulli detto il Baciccio, che "per lungo spazio di tempo sel tenne in casa, qual proprio figliolo" (Ratti, p.147).
Nell'importante bottega romana il D ...
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FRIGIOTTI (Freggiotti, Fregiotti), Filippo
Caterina De Angelis
Non si conoscono l'anno e il luogo di nascita di questo pittore documentato a Roma dal 1715 al 1732. È probabile che il F. abbia avuto [...] . Il F. fu un pittore di generica cultura postmarattesca con qualche tangenza stilistica rispetto all'opera di G. Odazzi, seguace del Baciccio (G.B. Gaulli), e di G. Pesci che, allievo del Trevisani, fu presente in molti dei luoghi dove il F. lavorò ...
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MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] si trovarono a lavorare entrambi per la chiesa di S. Andrea al Quirinale, uno tra i vertici dell'architettura berniniana: il Baciccio con una tela pure raffigurante la Morte di s. Francesco Saverio e il M. nell'Apparizione della Madonna col Bambino a ...
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DAVID, Antonio
Maria Pedroli Bertoni
Figlio di Ludovico Antonio e di Teodora Biasii, nacque, probabilmente a Venezia, prima del 1684: il padre lo ricorda infatti in una lettera inviata a P. A. Orlandi [...] XI Albani, già ritenuta del Maratta (S. Morcelli-C. Feae. Q. Visconti, La Villa Albani ora TorIonia, Imola 1870, p. 313), o del Baciccio (M. V. Brugnoli, in Boll. d'arte, XXXIV [1949], p. 238; Mostra dei ritratti dei papi, Roma 1950, p. 21), ma che ...
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COLI, Giovanni
Robert Enggass
Nacque nel 1636 a San Quirico (Lucca); fu avviato alla pittura da Sebastiano Gherardi, mediocre pittore lucchese padre di Filippo, amico e socio del C. per tutta la vita. [...] Il Museo civico di Treviso, Venezia 1913, p. 83; F. Haskell, Patrons and Painters, London 1963, p. 156; R. Enggass, The painting of Baciccio, University Park 1964, pp. 62 s.; U. Vichi, S. Croce de' Lucchesi in Roma, Roma 1964, pp. 44 s.; R. Wittkower ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] in S. Francesco a Ripa (1674) la separazione tra le tre arti è netta e il quadro con la Sacra Famiglia (dei Baciccio) sull'altare è pura e semplice immagine di devozione, non parte di un più complesso concetto.
Anche l'architettura esterna del B ...
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DAVID, Ludovico Antonio
Robert Enggass
Nacque a Lugano il 13 giugno 1648. Le poche notizie sulla sua vita derivano dalle lettere e dal "ristretto" biografico che il D. stesso mandò a P. Orlandi nel [...] Magnino, La letteratura artistica, a cura di O. Kurz, Firenze-Wien 1964, pp. 467, 475, 599; R. Enggass, The painting of Baciccio, University Park 1964, p. 166; C. Donzelli-G. M. Pilo, I pittori del Seicento veneto, Firenze 1967, p. 152; N. Tumer ...
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bacicci
s. m. pl. [affine a baciglia, con altro suffisso; come nome del cipero dolce, è alteraz. di babbagigi]. – Nome di varie piante: finocchio marino (Crithmum maritimum), cali, riscolo (Salsola kali, Salsola soda), nonché del cipero dolce...
baciccia
bacìccia s. m. e f. [forma genovese di Battista; nel sign. 2 per omofonia con ciccia], invar. – 1. Appellativo dato ai Genovesi nell’Italia settentrionale. 2. Persona grassa e indolente.