L'Ottocento: scienze mediche. Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Bernardino Fantini
Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Il XIX sec. rappresenta una fase fondamentale nello [...] (1807-1879). Pacini è considerato il vero scopritore del bacillo colerico (1854), ben prima di Koch; la tassonomia ha che Pasteur ebbe isolato nel 1880 lo stafilococco del pus, del bacillo del colera dei polli, dello pneumococco (un bâtonnet entouré d ...
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La struttura chimica, sovente assai complessa, presenta in molti casi caratteristiche generali di gruppo sulle quali si basano i criteri di classificazione. Gli a. oligosaccaridi o aminoglucosidici (streptomicina, [...] ), i funghi del tipo Penicillium notatum e chrysogenum, e Cephalosporium acremonium (penicillina, cefalosporine C, N e P), alcuni bacilli come il B. polimixa (polimixine A-E), il B. subtilis (bacitracina), l'Aerobacillus colistinus (colimicina), il B ...
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Ordine di Insetti comprendente specie di piccole dimensioni, compresse, attere, ectoparassite di vertebrati omeotermi, succhiatrici di sangue, volgarmente note col nome di pulci. Hanno il capo indistintamente [...] può riassumere come segue: durante il tempo nel quale la pulce infetta si nutre, il contenuto del suo intestino, ricco di bacilli pestosi, è vuotato di tanto in tanto e gli escrementi, introdotti anche parzialmente sotto la pelle dell'ospite che si ...
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tifo
Quadro morboso determinato fondamentalmente da due tipologie di agenti infettivi: Salmonella typhi e alcuni microrganismi del genere Rickettsia.
Tifo addominale (o ileotifo o febbre tifoide)
Malattia [...] lo sviluppo dell’infezione. La penetrazione del germe avviene quasi esclusivamente per via orale: giunti nell’intestino, i bacilli invadono le vie linfatiche, i follicoli e le placche di Peyer della mucosa intestinale, e raggiungono per tale tramite ...
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. Gravissima infezione dell'uomo e degli animali caratterizzata da tumefazione, da produzione di gas, da necrosi di tessuti, da gravi fenomeni d'intossicazione generale; rientra nel gruppo dei processi [...] forma a clostidrio) e perché tanto in vivo quanto in vitro tende a crescere isolato e non in lunghi filamenti. Il bacillo è anaerobico, Gram positivo, fermenta certi zuccheri con produzione di gas inodori o con odore di burro rancido; può sporificare ...
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CAVARA, Vittoriano
Giovan Battista Bietti
Nato a Castelmaggiore (Bologna) il 14 nov. 1886 da Gerardo e da Elisa Balli, si laureò in medicina e chirurgia a. Bologna il 2 luglio 1910. Dopo un breve periodo [...] med., XLIII[1919], pp. 1-39), sulla congiuntivite di Parinaud (Su una particolare affezione della congiuntiva prodotta da bacilli della pseudotubercolosi e i suoi rapporti con la congiuntivite di Parinaud, in Boll. d'oculistica, I[1922], pp. 48 ...
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Espulsione per via orale attraverso la tosse delle secrezioni bronchiali e tracheali e talora anche del contenuto delle cavità alveolari del polmone ( espettorato).
Sintomo banale delle affezioni acute [...] , cellule tumorali, cristalli di acidi grassi, di formazioni particolari (per es., membrane di echinococco ecc.); permette inoltre di individuare, avvalendosi di opportuni metodi, la presenza di germi patogeni (bacilli tubercolari, miceti ecc.). ...
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. È l'emissione di batterî con le urine, senza peraltro che essi determinino un'infiammazione delle vie urinarie e senza che si verifichi contemporanea piuria. Si distingue una batteriuria essenziale, [...] germi che più di frequente vi si riscontrano sono i colibacilli, ma anche micro-, diplo-, stafilo-, strepto-cocchi, bacilli d'Eberth o di Koch, ecc. La batteriuria può sussistere come sintoma isolato, talvolta accompagnato da turbe generali digestive ...
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PENICILLINA
Massimo ALOISI
. È il più conosciuto e studiato antifiotico (v. in questa App.) ed è anche quello più largamente usato in terapia umana. La scoperta della penicillina fu comunicata dal batteriologo [...] prevalentemente per mezzo di tossine, mentre si localizzano abbastanza a parte rispetto al circolo sanguigno (per es., bacilli del tetano e della difterite).
Il meccanismo d'azione della penicillina sui germi sensibili non è ancora sufficientemente ...
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. Anticorpi (v. in questa App.; e immunità, XVIII, p. 893) contenuti nel sangue e capaci di agglomerare, far collabire in masse più o meno cospicue (micro- e macroscopiche) elementi cellulari dispersi [...] la diagnosi di molte malattie infettive. Così per il tifo addominale, cimentando una sospensione di Eberthella thyphosa (bacilli del tifo) con siero di ammalato variamente diluito si può determinare fino a quale diluizione il siero presenta ...
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bacillare
agg. [der. di bacillo; nel sign. 2, der. del lat. bacillum «bastoncino»]. – 1. Di bacilli o provocato da bacilli: coltura b., infezione bacillare. 2. In mineralogia, di cristallo che si presenta in forma di prisma molto allungato...