PERRONCITO, Edoardo Bellarmino
Germana Pareti
PERRONCITO, Edoardo Bellarmino. – Nacque a Viale d’Asti il 1° marzo 1847 in un’umile famiglia formata dal padre, Luigi, calzolaio, la madre, Lucia Pastrone, [...] carbonchiosa. Louis Pasteur aveva messo a segno un’efficace profilassi contro il carbonchio grazie alla vaccinazione con bacilli attenuati dal calore, ma in Italia le sue idee incontravano resistenze. Perroncito ricevette dal governo l’incarico ...
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MARTINOTTI, Giovanni
Francesca Farnetani
MARTINOTTI, Giovanni. – Nacque il 1° ott. 1857 a Villanova Monferrato, presso Alessandria, da Leonardo, medico, e da Elena Boggione.
Dopo aver conseguito la [...] infettiva: in collaborazione con O. Barbacci, dopo alcuni rilievi batteriologici di interesse igienico-pratico compiuti nel Modenese (Presenza di bacilli del tifo nell’acqua potabile, in Giorn. della R. Acc. di medicina di Torino, s. 3, XXXVII [1889 ...
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MARAGLIANO, Edoardo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nacque da Bartolomeo, commerciante in libri, e da Giovanna Garibaldi, il 1° giugno 1849 a Genova ove, superato il primo ciclo di studi, si [...] di immunizzare gli organismi contro l'agente patogeno della malattia. Convinto dai risultati delle sue osservazioni che il bacillo di Koch esercitasse la sua azione patogena attraverso veleni o costituenti cellulari in grado di ledere i tessuti dell ...
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FERRANNINI, Andrea
Mario Crespi
Nacque a Benevento, da Antonio e da Generosa Rummo, il 27 marzo 1864. Studiò medicina e chirurgia all'università di Napoli, allievo di importanti maestri quali A. Cantani, [...] propose di denominare "granulazioni di Schron-Mircoli" dagli autori che per primi li avevano individuati (La forma granulare del bacillo tubercolare, ibid., XXXV [1919], pp. 282 ss. e in Boll. d. Soc. eustachiana, XVII [1919], pp. 1-12);raccomandò ...
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D'AGATA, Giuseppe
Angelo D'Agata
Nacque a Catania il 10 marzo 1884, da Angelo e da Dorotea Rapisarda. Iscrittosi al corso di laurea in medicina e chirurgia presso l'università di Catania, vi frequentò [...] gassogene occorse alla sua osservazione, studiate dal punto di vista sia microbiologico sia clinico, gli consentì di isolare bacilli appartenenti al gruppo dell'edema maligno, a quello del perfrigens e a quello dei putrificanti; di provare negli ...
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PETRAGNANI, Giovanni (Mario Rosario)
Francesco Cassata
– Nacque a Lanciano, in provincia di Chieti, il 21 aprile 1893, dall’avvocato notarile Giuseppe e da Giulia Anna Carusi.
Chiamato alle armi nel [...] sole al colpo di calore.
I contributi più significativi di Petragnani furono tuttavia dedicati alla biologia e alla cultura dei bacilli di Koch (porta il suo nome un noto terreno di cultura, introdotto nel 1923), nonché alla preparazione dei vaccini ...
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ILVENTO, Arcangelo
Mario Crespi
Nacque a Grassano, in Basilicata, il 14 nov. 1877 da Andrea e Felicetta Lerosa. S'iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia dell'Università di Napoli, ove fu [...] 832; La cute nella cura delle malattie tubercolari, ibid., IV [1933], pp. 115-138; Ricupero di virulenza da parte di bacilli tubercolari attenuati, ibid., pp. 1271-1277, in collab. con R. Maggiora Vergano; Le assicurazioni e l'igiene sociale, in Atti ...
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FOÀ, Pio
Chiara Ambrosoli
Nacque a Sabbioneta il 26 genn. 1848 da Cesare e da Enrichetta Rabbeno. Dopo aver frequentato il liceo "Beccaria" a Milano, nel 1866 seguì volontario Garibaldi nei cacciatori [...] del tifo e le alterazioni spleniche nel corso della malattia causata da tale microrganismo (Sopra la colorazione dei bacilli del tifo nei tessuti e sulla rigenerazione della polpa splenica nei tifosi, in Giorn. della R. Acc. di medicina di Torino ...
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CERVELLO, Vincenzo
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Nacque a Palermo il 13 marzo 1854 da Nicolò e da Giuseppina Cianciolo e studiò nella sua città, conseguendovi la laurea in medicina nel 1877. Orientatosi subito verso gli studi [...] cura della tubercolosi sarebbe dipesa secondo il C. dalla proprietà della formaldeide di esercitare un'azione ossidante sui bacilli tubercolari e di indurre fenomeni di autoossidazione sui loro prodotti, non ebbe però fortuna: i risultati che se ...
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MARRASSINI, Alberto
Francesca Farnetani
– Nacque a Pisa il 2 nov. 1875 da Raffaello e da Eulalia Frosini. Dopo il conseguimento della maturità classica, si laureò in medicina e chirurgia il 10 luglio [...] 1913, vol. 29, pp. 39-148; Osservazioni sulla febbre tifoide, in Medicina nuova, VIII [1917], pp. 101-103; Sui bacilli della serie tifo-paratifo-coli-dissenterici e sulle loro varietà in rapporto colle proprietà biologiche ed immunitarie di ciascuno ...
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bacillare
agg. [der. di bacillo; nel sign. 2, der. del lat. bacillum «bastoncino»]. – 1. Di bacilli o provocato da bacilli: coltura b., infezione bacillare. 2. In mineralogia, di cristallo che si presenta in forma di prisma molto allungato...