FASIANI, Gian Maria
Mario Crespi
Nato a Garessio, in provincia di Cuneo, da Annibale e da Battistina Randone il 4 dic. 1887, studiò medicina e chirurgia nell'università di Torino, ove fu allievo del [...] della terapia della gangrena gassosa, soprattutto perché non se ne conoscevano esattamente gli agenti patogeni. A interessante ricordare che il bacillo del tetano era invece già stato isolato da tempo e che proprio il Carle era riuscito a riprodurre ...
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CAVARA, Vittoriano
Giovan Battista Bietti
Nato a Castelmaggiore (Bologna) il 14 nov. 1886 da Gerardo e da Elisa Balli, si laureò in medicina e chirurgia a. Bologna il 2 luglio 1910. Dopo un breve periodo [...] med., XLIII[1919], pp. 1-39), sulla congiuntivite di Parinaud (Su una particolare affezione della congiuntiva prodotta da bacilli della pseudotubercolosi e i suoi rapporti con la congiuntivite di Parinaud, in Boll. d'oculistica, I[1922], pp. 48 ...
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FIGARI, Francesco
Antonia Francesca Frantini
Nacque a Genova, da Prospero e da Francesca Lavarello, il 7 giugno 1870, e nell'università genovese si laureò in medicina e chirurgia nell'anno accademico [...] immunizzati conferiva agli organismi una immunità passiva in grado di proteggerli dall'inoculazione di dosi elevate di bacilli tubercolari, letali per gli animali di controllo (Ricerche sperimentali sull'uso di una antitossina tubercolare, in Gazz ...
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CAMPANA, Roberto
Mario Crespi
Nacque a Teramo da Carlo e da Margherita Spampanato il 5 agosto del 1844. Dopo aver compiuto i suoi primi studi nella città natale, il C. si iscrisse alla facoltà di medicina [...] a qualche risultato, quando coltivò nelle uova da 15 a 60giorni frammenti di tessuti prelevati da malati e poté individuare alcuni bacilli al punto di contatto tra tessuto e uovo; o quando, dopo incubazione in terreno speciale a temperatura tra 37 e ...
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ERBA, Bassano
Salvatore Vicario
Nacque a Settala (Milano) il 5 sett. 1906 da Luigi e da Teresa Garbelli. Laureatosi in medicina e chirurgia, si dedicò allo studio della lotta contro la tubercolosi mediante [...] , la terapia della tubercolosi era esclusivamente sintomatica, non esistendo in pratica farmaci in grado di inibire il bacillo tubercolare. Gli sforzi dei clinici erano tesi alla ricerca di valide misure profilattiche, consistenti soprattutto nel ...
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LUSTIG, Alessandro
Stefano Arieti
Nacque da Maurizio e da Anna Segrè il 5 maggio 1857 a Trieste, dove concluse gli studi superiori. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di [...] allora in rigoglioso sviluppo: dimostrò la presenza del bacillo di Koch nel sangue dei pazienti affetti da tubercolosi iniziato i suoi studi estraendo chimicamente dal corpo dei bacilli della peste un nucleoproteide tossico che iniettato per via ...
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LANFRANCHI, Alessandro
Stefano Arieti
Nacque da Antonio e Francesca Ferrero il 9 febbr. 1877 a Firenze e qui, dopo aver frequentato le scuole dei padri scolopi, nel 1896 si diplomò presso la sezione [...] note sino a quel tempo di tubercolosi umana riferibile a contagio bovino, sosteneva la teoria che "i diversi bacilli tubercolari che si isolano nell'uomo, dai mammiferi e dagli uccelli, rappresentino delle varietà di un'unica specie", proponeva ...
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ASCOLI, Alberto
Giuseppe Armocida
Nacque a Trieste il 15 ag. 1877, da Annibale e da Ida Levi. I due fratelli maggiori, Maurizio e Giulio, medici, raggiunsero presto brillanti affermazioni in campo scientifico [...] una serie di lavori per cercare di individuare la sostanza o la frazione di acidi biliari dotata di azione inibente sul bacillo di Koch. Il comune di Milano sostenne le attività dell'Istituto, offrendo una sede idonea nella città degli studi. Tra le ...
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BANTI, Guido
Mario Crespi
Nacque a Montebicchieri, nei pressi di S. Romano Montopopoli, in Val d'Arno, l'8 giugno 1852. Studiò a Pisa e a Firenze, ove, nel luglio 1877, conseguì a pieni voti la laurea [...] 'uomo e degli animali, Milano 1923, nei capitoli: "Diplococco lanceolato capsulato. Malattie diplococciche", I, pp. 577-610; "Infezioni da bacilli capsulati", II, pp. 963-980. Il B. affrontò vari altri capitoli della patologia e nel 1887 dimostrò l ...
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GASBARRINI, Antonio
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Nacque a Civitella del Tronto, in provincia di Teramo, l'11 marzo 1882 da Agostino e da Adelaide Caprara. Rimasto molto presto orfano di padre, con non pochi sacrifici potè studiare [...] degli umori in varie condizioni morbose (La reazione meiostagminica nella tubercolosi sperimentale (Contributo alla diagnosi dei bacilli della tubercolosi umana, bovina, aviaria ed infezioni relative), in Biochimica e terapia sperimentale, II [1910 ...
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bacillare
agg. [der. di bacillo; nel sign. 2, der. del lat. bacillum «bastoncino»]. – 1. Di bacilli o provocato da bacilli: coltura b., infezione bacillare. 2. In mineralogia, di cristallo che si presenta in forma di prisma molto allungato...