FLORIO, Ignazio, senior
Simone Candela
Figlio di Vincenzo - l'artefice dello sviluppo della Casa di commercio - e di Giulia Portalupi, nacque a Palermo il 17 dic. 1838. Alla morte del padre, nel 1868, [...] l'Oretea costruì, per conto dello Stato, una macchina da 40 cv per il bacinodicarenaggiodi Messina e, per i privati, caldaie di varie dimensioni nonché attrezzature usate nella marineria (verricelli, gru, ancore, trombe idrauliche ed altro ...
Leggi Tutto
FLORIO, Ignazio, iunior
Simone Candela
Nacque a Palermo il 1° sett. 1868, primogenito di Ignazio senior e di Giovanna d'Ondes Trigona. Trascorse l'adolescenza e la prima giovinezza nell'ambiente aristocratico [...] le pratiche per costruirne un altro a Messina e per assumere la gestione del bacinodicarenaggio esistente nella stessa città.
La legge del '96 ma, ancora di più, l'imprevisto rialzo dei noli, spinsero molti industriali, sino ad allora restii ad ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO GRIMALDI, Giuseppe Camillo
M. Elisabetta Tonizzi
PALLAVICINO (Pallavicini) GRIMALDI, Giuseppe Camillo. – Nacque a Genova il 14 marzo 1811, quartogenito del marchese Alessandro Pallavicino [...] cruciale dei trasporti marittimi e la necessità di accentuare la vocazione mercantile dello scalo. Anticipò infatti l’urgenza di ingrandirne gli spazi operativi, di costruire un bacinodicarenaggio e calate esclusivamente adibite a usi commerciali ...
Leggi Tutto
CONTIN (C. di Castelseprio), Antonio
*
Figlio di Francesco ed Eleonora Fórster, nacque a Venezia il 19 luglio 1827. Dopo aver frequentato la facoltà di matematica a Padova, vi si laureò il 12 marzo [...] e fu membro della commissione che rese esecutivo il progetto dei nuovi bacinidìcarenaggio dell'Arsenale militare marittimo di Venezia: degno di nota il bacinodicarenaggio delle dimensioni di 250 x 37 x12 m che fu opera veramente ragguardevole per ...
Leggi Tutto
BRUNO, Gaetano
Tommaso D'Alessio
Nacque a Napoli il 23 marzo 1844 da Francesco e Giovanna Mossi. Fu uno dei primi laureati della scuola di applicazione per gli ingegneri di Napoli (che, nel 1863, aveva [...] delle acque lurido-fecali, in Atti del R. Ist. di incoraggiamento, VIII [1895], 4, pp. 1-7), sui bacinidicarenaggio (Di un nuovo sistema dibacinodi raddobbo, in Atti del Collegio degli ing. e arch. di Napoli, I [1876], pp. 53-60), sul porto ...
Leggi Tutto
carenaggio
carenàggio s. m. [dal fr. carénage, der. di caréner «carenare»]. – Operazione (detta anche carenamento) con la quale si porta una nave completamente o parzialmente in secco, per liberare la carena da incrostazioni, vegetazioni,...
bacino
s. m. [lat. *bac(c)inum, prob. di origine gallica]. – 1. Denominazione generica di recipienti di terracotta, di metallo o di altro materiale, di forma rotonda, bassi e a bordi rovesciati, destinati a contenere acqua o altri liquidi,...