La tendenza delle marine di tutte le nazioni a costruire navi di dimensioni sempre maggiori, specialmente per i transatlantici da passeggeri, e le imponenti e rapide ricostruzioni del dopoguerra (v. nave, [...] . La previsione delle due entrate, tenendo conto della possibilità di suddividere in due conche il bacino, è da ritenersi assai vantaggiosa per rendere indipendenti le operazioni dicarenaggio o le riparazioni nelle due conche, quando in esse si ...
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Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, dove le navi possono accedere e sostare con sicurezza, sia per trovarvi ricovero durante le tempeste e subire le [...] impianti per la riparazione delle navi danneggiate e in particolare i bacinidicarenaggio. I p. commerciali, destinati essenzialmente al traffico di merci, necessitano di efficaci collegamenti con il retroterra, talvolta facilitati dalla presenza ...
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RECUPERO MARITTIMO (v. nave: Recupero delle navi, App. II, 1, p. 387)
Augusto Bartolucci
I r. m. riguardano principalmente scafi affondati o carichi, totali o parziali, in essi contenuti. L'operazione [...] conveniente far galleggiare la nave capovolta e procedere in un secondo tempo al raddrizzamento, dopo opportuni lavori di ripristino in bacinodicarenaggio.
Le forze da applicare, la cui risultante dovrà essere uguale e contraria alla forza F con la ...
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FLORIO, Ignazio, senior
Simone Candela
Figlio di Vincenzo - l'artefice dello sviluppo della Casa di commercio - e di Giulia Portalupi, nacque a Palermo il 17 dic. 1838. Alla morte del padre, nel 1868, [...] l'Oretea costruì, per conto dello Stato, una macchina da 40 cv per il bacinodicarenaggiodi Messina e, per i privati, caldaie di varie dimensioni nonché attrezzature usate nella marineria (verricelli, gru, ancore, trombe idrauliche ed altro ...
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I b. in uso fino al 1960-65 erano esclusivamente dicarenaggio, e si distinguevano in b. in muratura e b. galleggianti. Le nuove tecniche introdotte nelle costruzioni navali hanno portato alla necessità [...] di b.: il b. scalo o di costruzione e il b. di varo.
Bacinidicarenaggio in muratura. - Queste opere marittime sono state descritte negli articoli precedenti, cui si rimanda per i principi generali di costruzione e di funzionamento. Tali opere, di ...
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MARITTIME, COSTRUZIONI
Alberto Noli
Le c. m. hanno avuto uno sviluppo intensissimo negli anni successivi alla seconda guerra mondiale, sia per quanto riguarda le opere tradizionali (porti, canali, opere [...] , ecc.), le barriere sommerse.
Opere interne portuali. − Per quanto riguarda queste opere (muri di sponda o banchine, pontili, bacinidicarenaggio), le evoluzioni hanno riguardato sia le dimensioni (aumenti d'immersione) sia le modalità esecutive ...
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Navigazione
Michel Mollat du Jourdin
Introduzione
La navigazione è l'arte - oggi la scienza - che ha come oggetto il modo di condurre una nave in porto sana e salva. Questa attività presuppone: 1) la [...] del Sud. Ora, un'operazione dicarenaggio richiede tempo e sicurezza, e quindi di queste civiltà. Gli esempi non mancano, in ogni epoca e su tutto il pianeta. Esaminiamone alcuni. Senza la navigazione la cultura greca non avrebbe conquistato il bacino ...
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carenaggio
carenàggio s. m. [dal fr. carénage, der. di caréner «carenare»]. – Operazione (detta anche carenamento) con la quale si porta una nave completamente o parzialmente in secco, per liberare la carena da incrostazioni, vegetazioni,...
bacino
s. m. [lat. *bac(c)inum, prob. di origine gallica]. – 1. Denominazione generica di recipienti di terracotta, di metallo o di altro materiale, di forma rotonda, bassi e a bordi rovesciati, destinati a contenere acqua o altri liquidi,...