SICILIA - Pittura e miniatura
P. Leone de Castris
Nel corso dei secc. 13° e 14° la S. assunse, più ancora che nel passato, un ruolo determinante di snodo culturale fra Oriente e Occidente, sfruttando [...] al meglio la sua posizione geografica e geo-politica di cerniera fra il bacinoorientale e quello occidentale del Mediterraneo per proporre nuovi confronti e nuove sintesi fra la tradizione bizantina, le sue varianti gerosolimitane e latine, il mondo ...
Leggi Tutto
La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Europa preistorica e protostorica
Lanfredo Castelletti
L'agricoltura non è un fenomeno autoctono in Europa. Già sul finire dell'Ottocento e agli inizi [...] , ma che erano già ampiamente diffuse in tutto il bacino del Mediterraneo, c'è da ricordare il fico (Ficus carica), e il VII sec. a.C.
L'europa sud-orientale e centro-orientale
Come si è già accennato, una seconda corrente di diffusione ...
Leggi Tutto
LEGNO (ξύλον, lignum - prodotto naturale, cioè la parte legnosa della pianta; ὕλη, materies - il l. considerato in rapporto al suo impiego: industriale, domestico, artistico)
G. Bermond Montanari
L. [...] 'Asia centrale ed orientale, India, Cina, Giappone, fin da tempo antichissimo, per la presenza di grandi estensioni di boschi, grande fu l'uso di questo materiale che invece appare in minor misura nelle costruzioni del bacino del Mediterraneo e nei ...
Leggi Tutto
TEUTONICI, Cavalieri
P.F. Pistilli
Ordine militare, le cui origini si legano alle vicende della terza crociata (1189-1191), quando, nel corso dell'assedio di Acri, pellegrini e cavalieri originari delle [...] di uno Stato teutonico. Questa politica subì una decisiva accelerazione con il mutare delle condizioni storiche nel bacinoorientale del Mediterraneo e la perdita di Acri nel 1291.La violenta espulsione dell'Ordine dalla Transilvania (1225), dove per ...
Leggi Tutto
IBN SA῾BĪN
Filosofo islamico d'ispirazione mistica, autore delle risposte alle questioni filosofiche dette 'questioni siciliane', poste da Federico II ai sapienti islamici del suo tempo.
Abū Muhammad [...] diplomatiche stabilite con i sovrani musulmani del bacino del Mediterraneo, il sultano ayyubide di Egitto, l' Spallino, Al-Masā'il al-Siqilliya, "Annali dell'Istituto Universitario Orientale. Sez. Orientale", 56, 1996, pp. 52-62; A. Taftazani-O. ...
Leggi Tutto
GHIRZA
E. Vergara Caffarelli
Con questo nome arabo viene designato il più importante dei centri militari che i Romani, presumibilmente intorno alla fine del III sec. d. C., impiantarono in Tripolitania [...] il liquido, essendo davanti alla porta simbolica, si trova sempre nel lato orientale, e anche nell'unico caso in cui tale porta non è ad E di fuori delle correnti artistiche che conosciamo operanti nel bacino del Mediterraneo tra il III e il IV sec. d ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Munificentia e propaganda politica nell'architettura della Roma repubblicana
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra il [...] inizia ad affacciarsi con mire espansionistiche sul bacino del Mediterraneo, Roma è ancora una città piuttosto modesta città dell’Oriente ellenistico. Il ricordo favoloso delle città orientali conquistate, il frutto dei ricchi bottini di guerra e la ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La trasmissione del sapere
Jacqueline Hamesse
La trasmissione del sapere
Durante l'età medievale la trasmissione del sapere scientifico [...] un gran movimento di testi sia in Europa sia nel bacino del Mediterraneo; il mondo ecclesiastico giocò un ruolo di primo piano in campo astronomico per tre secoli). I contatti con gli Orientali si fecero dunque sempre più numerosi e gli scambi di ...
Leggi Tutto
Vedi VETRO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
VETRO (v. vol. VII, p. 1150 e S 1970, p. 899)
D. Whitehouse
Origine della fabbricazione. - Molto tempo prima che apparissero i primi recipienti di v., in Mesopotamia [...] Nel I sec. d.C., quando ormai in tutto il bacino del Mediterraneo si era affermato l'uso del v., con l'estendersi First Millennium B.C., ibid., XVII, 1975, pp. 23-36. - Mediterraneoorientale e centrale: D. Β. Harden, V. Α. Tatton Brown, Catalogue of ...
Leggi Tutto
Vedi FENICIA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
FENICIA, Arte
G. Garbini
P. Bocci
G. Garbini
P. Bocci
La valutazione dell'arte fiorita nella regione compresa tra l'Eufrate e il Mediterraneoorientale dal [...] ciò si spiega facilmente da un lato perché le coppe non presentano dei caratteri omogenei, dall'altro perché nel bacinoorientale del Mediterraneo oltre Cipro vi sono diversi centri ai quali si possono attribuire le coppe. A parte però i ritrovamenti ...
Leggi Tutto
spada
s. f. [lat. spatha, dal gr. σπάϑη, propr. «spatola», strumento dei tessitori e dei farmacisti]. – 1. Arma bianca non inastata, a lama per lo più lunga (80-120 cm), diritta e appuntita (in ciò differenziandosi dalla sciabola, che ha lama...
spannocchio
spannòcchio s. m. (o spannòcchia s. f.) [da spannocchia=pannocchia (di granturco), per una certa somiglianza di forma]. – Nome comune (anche gambero imperiale o mazzancolla) della specie Penaeus kerathurus, crostaceo commestibile...