È lo stabilimento di lavoro per la costruzione e riparazione di naviglio da guerra e in genere di tutte le armi, macchine e strumenti impiegati da detto naviglio e per la fabbricazione e la custodia di [...] diffondersi della civiltà greca in tutto il bacino del Mediterraneo, in seguito alle conquiste di Alessandro anche attualmente, ben 32 ettari circa di superficie all'estremità orientale della città. Febbrile vi dovette essere il lavoro in alcune ...
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RADIODIFFUSIONE (App. II, 11, p. 656)
Gino CASTELNUOVO
L'avvenire della r., intesa come trasmissione circolare di programmi radiofonici destinati a vaste zone di ricezione, si presenta, dopo quasi 40 [...] kW e due da 5 kW) per la diffusione circolare nel bacino del Mediterraneo dei normali programmi radiofonici italiani.
Per ciò che concerne gli studî et Télévision), che riunisce i paesi dell'Europa Orientale ed ha sede a Praga. Questa divisione non ...
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Il più noto e certamente il più attivo cartografo italiano del sec. XV, nato in Ancona da nobile famiglia, intorno al 1400 o poco dopo; e certamente anche uomo di mare che viaggiò molto nel Mediterraneo, [...] Nero; la parte conservata (manoscritta nella biblioteca comunale di Ancona) riguarda in sostanza solo il bacinoorientale del Mediterraneo ed è interessantissima, perché deriva in gran parte da osservazioni personali e originali. Dalle date apposte ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] evidente derivazione dall'antica flora arctoterziaria del Mediterraneoorientale, che ancora oggi è rappresentata nei da varî anni largamente superato questa cifra. Anche più esteso è il cosiddetto bacino di Mosca (a E. e a S. della città, tra Tula ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] specie se commercianti, i maggiori porti del Mediterraneo. Tale frequenza di orientali in Occidente culminerà nei secoli IV-VII del cristianesimo. - Le perdite fatte nel bacino del Mediterraneo di fronte all'avanzarsi dell'Islām sono compensate ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] sia con i monumenti del diritto marittimo concernenti il bacinomediterraneo nel Medioevo, e si studia poi la legge razza, e tale del resto non era più, insomma, sin dall'ellenismo. Orientali e Greci si erano, forse già dal sec. II a. C., fusi ...
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Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] della storia dell'arte che si riferiscono al mondo orientalemediterraneo e classico. Anche per i tempi attuali, riguardo ai in fondo (come nell'antichità) non fu altro che il bacino in cui si raccolsero le acque, scaturite dalle varie sorgenti ...
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L'arma è uno dei più antichi strumenti dell'uomo; si può teoricamente concepire che essa sia stata preceduta da utensili che non servivano per la lotta, quali sarebbero bastoni per abbattere la frutta, [...] prime vere spade provenienti, come già prima i pugnali, dal Mediterraneoorientale. Come i primi pugnali, così le prime spade hanno la mailles, ni brachières, ni coeffettes de mailles sur le bacin et des autres choses ne peut s'armer comme un ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] consuetudini diffuse dai navigatori italiani in tutto il bacino del Mediterraneo e che si diffuse in Europa, specialmente comuni che comprendono anche l'Oriente, i concilî locali orientali approvati a Roma o almeno riveduti e stampati con permesso ...
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È quell'insieme di opere d'arte e di tubazioni che adducono l'acqua necessaria all'alimentazione idrica nei centri abitati.
I. - Storia.
L'acquedotto, nella sua consueta espressione monumentale, è certamente [...] , durante il II millennio a. C., dall'Oriente al bacino del Mediterraneo, e si conservò poi in Grecia (acquedotto di Corinto) di percorso sotterraneo il canale sbocca sul versante orientale del grande altipiano calcareo ai piedi dello storico Castel ...
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spada
s. f. [lat. spatha, dal gr. σπάϑη, propr. «spatola», strumento dei tessitori e dei farmacisti]. – 1. Arma bianca non inastata, a lama per lo più lunga (80-120 cm), diritta e appuntita (in ciò differenziandosi dalla sciabola, che ha lama...
spannocchio
spannòcchio s. m. (o spannòcchia s. f.) [da spannocchia=pannocchia (di granturco), per una certa somiglianza di forma]. – Nome comune (anche gambero imperiale o mazzancolla) della specie Penaeus kerathurus, crostaceo commestibile...