Generalità ed estensione. - Per civiltà del ferro (o età del ferro, come anche viene chiamata) si deve intendere quel periodo conclusivo della vita preistorica della maggior parte dell'Europa, in cui il [...] del ferro tra il sec. XIII e il XII, e che alla fine del 2 millennio esso fosse d'uso generale nel bacinoorientale del Mediterraneo.
Ma se il problema dell'inizio della nuova età non è semplice, non meno difficile è spiegare come mai gli Egizî e ...
Leggi Tutto
Tutti gli esseri viventi si distinguono in due grandi gruppi: gli animali e le piante (regno animale e regno vegetale). E le scienze biologiche, nel loro vastissimo campo di studio, indagano per l'appunto [...] è l'eco di un pregiudizio diffusissimo nel bacino del Mediterraneo (Europa meridionale ed Africa settentrionale), secondo cui del Partenone, o la testa, pure di cavallo, del frontone orientale del tempio: è chiaro che l'artista ha voluto darci in ...
Leggi Tutto
(XIII, p. 637; App. II, I, p. 825; III, I, p. 518, IV, I, p. 656)
Per l'e.e. il periodo che va dal 1973 ai nostri giorni è stato pieno di contraddizioni e incertezze, le cui ombre si proiettano nel futuro. [...] livelli è peraltro un fattore critico nelle aree europee e dell'Asia orientale, ad alta densità di popolazione. Si tratta quindi di una fonte importante verso l'Est e verso il bacino del Mediterraneo.
Da una maggiore integrazione elettrica ...
Leggi Tutto
È una delle due inseparabili manifestazioni della tonalità, cioè dell'ordine dei rapporti fra suoni di varia altezza. Quando i suoni si combinano simultaneamente, ha luogo l'armonia; invece quando si combinano [...] strumenti a due canne (come nell'αὐλός doppio dei Greci, le tibiae geminae dei Romani), diffusi in tutto il bacino del Mediterraneoorientale fino dal tempo della civiltà assiro-babilonese, le due canne non dessero gli stessi suoni ad un tempo. Un ...
Leggi Tutto
. Nel secolo XIX, mentre si faceva strada l'idea dell'evoluzione, tutta una serie di concezioni sorgeva intorno allo sviluppo della civiltà. Le principali di esse possono essere raggruppate in varie categorie, [...] e nel gruppo settentrionale delle Nuove Ebridi; in Australia, nel Victoria orientale; tra i Menangkabau di Sumatra; i Garo, i Lahung e Infine le azioni scambievoli delle culture del bacino del Mediterraneo, favorite dall'ambiente e dalle energie del ...
Leggi Tutto
È un cerchietto di metallo, di solito prezioso, o anche di altra sostanza, che si porta nelle dita delle mani per motivo di ornamento od altro. È conosciuto ed usato dalla più lontana antichità; sembra [...] anello (v. glittica).
L'uso del sigillo è certamente di origine orientale, ma, anche se non si può escludere che talvolta esso fosse . - Una tecnica nuova si afferma nel bacino del Mediterraneo con le invasioni dei popoli barbari. Questi avevano ...
Leggi Tutto
. Le regioni dell'Africa del nord, che si estendono dai confini occidentali dell'Egitto fino all'Atlantico, sono state in epoca storica teatro di conquiste e di immigrazioni, di imprese commerciali e di [...] della stirpe mediterranea, che afferma le affinità antropologiche dei popoli abitanti intorno al bacino del Mediterraneo; i conservato l'antico linguaggio è il Marocco. La località più orientale dove attualmente si parli il berbero è Sīwah, una delle ...
Leggi Tutto
Si dicevano anticamente agrumi gli ortaggi acri al gusto, come cipolle e simili; oggi con questo nome si designano collettivamente le specie coltivate del genere Citrus L., piante della famiglia delle [...] degli agrumi più o meno estesamente si pratica nel bacino del Mediterraneo, e da qui per i paesi dell'Asia in Sicilia. Essa ha luogo principalmente nella zona litoranea settentrionale ed orientale dell'isola, da Palermo a Messina e di qui a Siracusa ...
Leggi Tutto
Colonia ha significato originariamente quel nucleo di popolazione civile stabilitasi in territorio disabitato, o abitato da barbari o semibarbari, per coltivarlo e metterlo in valore e per avviare gl'indigeni [...] dei Migiurtini, il territorio di Nogal e l'Oltregiuba) nell'Africa orientale, le Isole dell'Egeo e la concessione di Tien-tsin in può dire dell'urbanistica delle citta coloniali africane del bacino del Mediterraneo, fra le quali tipico è il caso del ...
Leggi Tutto
N Secondo recenti stime l'A. ha una popolazione di circa 12 milioni di ab., per quasi un quinto appartenenti a tribù nomadi. Nell'ultimo decennio le condizioni economiche dell'A. sono lievemente migliorate, [...] prodotti del lontano Est e dall'altro quelli del bacino del Mediterraneo, attraverso la mediazione iranica; un ramo di questa un linguaggio finora sconosciuto di tipo medio-iranico del gruppo orientale al quale converrebbe il nome di battriano (V. B. ...
Leggi Tutto
spada
s. f. [lat. spatha, dal gr. σπάϑη, propr. «spatola», strumento dei tessitori e dei farmacisti]. – 1. Arma bianca non inastata, a lama per lo più lunga (80-120 cm), diritta e appuntita (in ciò differenziandosi dalla sciabola, che ha lama...
spannocchio
spannòcchio s. m. (o spannòcchia s. f.) [da spannocchia=pannocchia (di granturco), per una certa somiglianza di forma]. – Nome comune (anche gambero imperiale o mazzancolla) della specie Penaeus kerathurus, crostaceo commestibile...