Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Isaia Iannaccone
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Seicento le scienze assumono un ruolo sempre più rilevante nelle università europee. [...] del clero e diffondersi fra tutti gli strati della società al fine di garantire la realizzazione degli ideali baconiani di riconquista del dominio dell’uomo sulla natura.
Il potenziamento dell’insegnamento scientifico a Oxford è soprattutto opera ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’opera scientifica boyleana si caratterizza per la costante affermazione del metodo [...] ugonotto. Tornato in Inghilterra nel 1644, entra poi in contatto con Samuel Hartlib, le cui attività si ispirano alle idee baconiane di riforma del sapere e di applicazione delle scienze a progetti di pubblica utilità. È nell’ambito del circolo di ...
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MICANZIO, Fulgenzio
Antonella Barzazi
– Nacque, secondo la versione più accreditata, mai accertata tuttavia in maniera definitiva (Dal Pino, pp. 134-137), l’8 giugno 1570 a Passirano, nel Bresciano.
Entrò [...] , le attestazioni dell’interesse del M. per l’opera di Francis Bacon e gli echi dell’attività di divulgazione degli scritti baconiani da lui svolta a Venezia insieme con un gruppo di patrizi «virtuosi», tra scambi di manoscritti e libri, letture ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Francis Bacon
Marta Fattori
Francis Bacon
Francis Bacon nacque a Londra il 22 gennaio 1561 da Sir Nicholas e Lady Ann Cook, due alti rappresentanti, per rango [...] accusati di aver fondato una filosofia 'pastorale' ‒ con lievi sfumature e accentuazioni di tono, appare costante in tutta l'opera baconiana e priva di significativi mutamenti, se non nella forma, a partire dal primo attacco presente in The praise of ...
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Vita. - Nacque a Londra il 22 gennaio 1561 (1560 vecchio stile). Suo padre, sir Nicola, era lord guardasigilli; sua madre, Anna Cooke (figlia di Antonio, precettore di Edoardo VI) possedeva una cultura [...] di una realtà sostanziale, che ha natura spirituale e che è diretta da cause finali. Così è eliminata l'identificazione baconiana (che era una confusione prodotta dall'intreccio di motivi di pensiero risalenti da una parte allo stoicismo e in ultimo ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Rene Descartes
Jean-Robert Armogathe
René Descartes
Una filosofia del soggetto
Una commedia di Pierre Corneille, Le menteur, rappresentata per la prima [...] VI, p. 556). In una lettera a un corrispondente anonimo datata 1645, Descartes si difende e si giustifica contro gli obiettori "baconiani":
Ciò che trovo più strano è la conclusione del giudizio che mi avete inviato, vale a dire che ciò che impedirà ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] , queste minori Réveries d'un promeneur solitaire, dei «saggi» a cui non è stata estranea la lezione dei Saggi baconiani (che il Pindemonte cita nella Dissertazione su i giardini inglesi) e di critici e filosofi inglesi del Settecento: l'impressione ...
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