Batterio ospite abituale dell’intestino degli animali omotermi (Bacteriumcoli commune, scoperto da Th. Escherich nel 1886 e perciò denominato anche Escherichia coli), frequente nell’intestino degli eterotermi. [...] quelle del tifo che restano violette.
Affine al c. è Bacterium lactis aërogenes Escherich, privo di mobilità e di ciglia. La distinzione non è netta, perciò si è costituito il gruppo Coli-aërogenes. Le feci umane contengono in un grammo da 100 ...
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Decima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta l’occlusiva velare sorda (il suono proprio di c in casa, fuoco, acuto).
Linguistica
Nell’alfabeto fenicio portava il nome di kap e con la forma
rappresentava [...] preparano artificialmente. Una certa quantità di vitamina K si formerebbe anche nell’intestino a opera della flora batterica (Bacteriumcoli, soprattutto) per poi essere in parte assorbita e in parte eliminata con le feci. Ha funzione essenziale nei ...
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I progressi in tema di a. sono rappresentati tanto dalle continue scoperte di sostanze dotate di tali attività, quanto dall'approfondimento dei problemi generali relativi alla loro azione antibatterica, [...] lungamente impiegata senza determinare effetti nocivi. Tale antibiotico è raccomandato contro le infezioni da Escherichia (Bacterium) coli nelle mastiti parenchimatose, nella piosetticemia degli equini, nell'aborto infettivo da Vibrio foetus, mentre ...
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Medico lituano naturalizzato statunitense (Kaunas, Lituania, 1887 - Miami 1979). Batteriologo e chimico al Harriman research laboratory e poi immunologo allo State department of health di Lansing; prof. [...] University medical school di Washington. Le sue ricerche vertono sui bacilli delle acque, sulla biochimica del Bacteriumcoli, sulla composizione del liquido cerebrospinale e sulla immunologia della tubercolosi e della sifilide. È noto specialmente ...
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Pediatra e batteriologo tedesco (Ansbach 1857 - Vienna 1911). Dal 1890 prof. di pediatria all'univ. di Graz. Approfondì la ricerca microbiologica, in cui egli ravvisa il più valido mezzo per risolvere [...] colera, difterite) e sulla patologia da dismicrobismo intestinale; e soprattutto legò il suo nome alla identificazione e alla descrizione del batterio che egli chiamò Bacteriumcoli commune e che, modernamente, è denominato, in suo onore, Escherichia ...
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BIGNAMI, Amico
Francesco Bignami
Nacque a Bologna il 25 apr. 1862 da Francesco ed Eugenia Mazzoni; laureatosi in medicina e chirurgia nell'università di Roma nel 1887, nello stesso anno entrò come aiuto [...] ).
Numerose furono le osservazioni originali del B. in molti campi della medicina: egli fu il primo a isolare il Bacteriumcoli in un caso di angiocolite suppurativa (Sulla etiologia dell'angiocolite suppurativa, in Boll. della R. Acc. med. di Roma ...
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DE BLASI, Dante
Liberata Cerasani
Nacque il 25 ott. 1873 a Uggiano La Chiesa, in provincia di Lecce, da Cesario e Maria Consiglia-Varardi. Nel 1893, anno in cui conseguì la licenza liceale, vinse fra [...] delle aggressine rispetto alle opsonine: il D. se ne occupò e sperimentando in cavia con il bacillo tifico e bacteriumcoli riuscì a dimostrare mediante la dialisi che è nella frazione albuminica che si concentrano le aggressine, mentre le tossine ...
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DOMINICI, Leonardo
Giuseppe Armocida
Nacque a Trevi (Perugia) il 25 sett. 1879 da Francesco, medico, e da Agnese Ciccaglia. Compi gli studi di medicina nell'università di Roma, dove ebbe come maestri [...] alterazioni del parenchima epatico: provocava delle colecistiti flemmonose con colture di stafilococco piogeno, di streptococco piogeno, di bacteriumcoli e di bacillo del tifo, mediante inoculazione diretta di germi con legatura del cistico, e in 17 ...
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CESARIS-DEMEL, Antonio
Mario Crespi
Nacque a Verona il 2 agosto del 1866 da Pietro e da Maria Borsa. Studiò medicina e chirurgia nell'università di Torino, dove si laureò nel 1890. Fin da studente aveva [...] , XLVI [1895], pp. 677-686, 697-704, con E. Orlandi; Di un nuovo metodo diagnostico differenziale tra il bacillo del tifo e il bacteriumcoli,ibid., XLIX [1898], pp. 241-243, e in Giorn. della R. Acc. med. di Torino, LXI[1898], pp. 99-101). Un cenno ...
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GORINI, Costantino
Luciana Migliore
Eva Alessi
Nacque a Rimini il 9 genn. 1865 in una famiglia di antiche origini milanesi. Il padre Luigi, ingegnere incaricato della realizzazione della rete adriatica [...] del latte, in Rendiconti del R. Istituto lombardo di scienze e lettere, LI (1918), pp. 134-140; Sul comportamento del bacteriumcoli nel latte, in Rendiconti della R. Accademia dei Lincei, cl. di scienze fisiche, matem. e naturali, XXIX (1920), 1, pp ...
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escherichia
escherìchia 〈eššerìkia〉 s. f. [lat. scient. Escherichia, dal nome del batteriologo ted. Th. Escherich (1857-1911)]. – Genere di batterî che comprende forme a bastoncino corto, diffuse in natura, particolarmente nell’intestino degli...
colibacillo
s. m. [inversione della denominazione lat. scient. Bacillus (o Bacterium) coli «bacillo del colon»; il nome scient. attuale è Escherichia coli]. – Batterio ospite abituale dell’intestino degli animali omeotermi, frequente nell’intestino...