POZZOLINI SICILIANI, Cesira
Marcella Varriale
POZZOLINI (Pozzolini Siciliani), Cesira. – Nacque a Firenze il 19 novembre 1839 da Luigi Pozzolini e da Gesualda Malenchini, sesta di nove figli.
La madre [...] vari editori (Barbera diFirenze, Morano di Napoli, Zanichelli di Bologna).
Una profonda ammirazione Giannina Loi-Maestrini (maggio 1906, pp. 371-374), La Badia greca di Grottaferrata e la festa di San Nilo (dicembre 1906, pp. 541-553).
S’impegnò – ...
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DELLE COLOMBE, Michele
Roberta Roani Villani
Figlio di Raffaello, fu pittore; dall'atto di morte (Archivio di Stato diFirenze, Medici e speziali, ed. in Roani Villani, 1984, pp. 60 s.: l'atto non fa [...] , Firenze 1978, p. 177; S. Bardazzi-E. Castellani, Il monastero di S. Vincenzo in Prato, Prato 1982, pp. 88, 193ss.; R. Roani Villani, Un'eco della raffaellesca "Incoronazione della Vergine" di Monteluce in un dipinto del Vasari nella badia aretina ...
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BUONO di Bonaccolto
Lucia Gai
Fiorentino d'origine, appartiene a quella cerchia di maestri marmorari, attivi nella seconda metà del sec. XIII in Toscana, che continuano in tono minore forme dell'architettura [...] scolpite con testine ridenti, poste sotto la cornice dell'abside di S. Maria Nuova "in fondo al corso" di Pistoia, a lui attribuite, alle testine dei capitelli del campanile diBadia a Firenze (oggi nel Museo naz. del Bargello), per le quali ...
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GIUGNI, Ugolino
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Filippo di Niccolò e da Antonia di Domenico Sapiti, presumibilmente tra la fine del secolo XIV e gli inizi del secolo XV.
Il G., a differenza dei [...] nel fondo relativo al monastero della badia non risultano manoscritti di tale provenienza.
Il G. fu inoltre chierico della Camera apostolica, canonico di Volterra e di S. Paolo diFirenze, pievano di S. Ermolao di Calci, priore di S. Felice a Ema e ...
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GUASCONI, Zenobi
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 6 maggio 1397 da Iacopo di Biagio e da Albiera di Filippo Baroncelli. Da questo matrimonio, avvenuto nel 1379, nacquero altri sei figli maschi, [...] e Bibl.: Arch. di Stato diFirenze, Tratte, 79, c. 160r; 153, c. 27r; 156, c. 29r; 171, c. 137v; 172, c. 126r; 361, c. 9r; 362, cc. 6r, 7r; 363, c. 109r; 984, c. 21v; Diplomatico, S. Maria Novella, 1447 sett. 30; Diplomatico, Badia fiorentina, 1410 ...
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BECCHI, Guglielmo
Carlo Natali
Nacque a Firenze intorno al 1411 da Antonio di nobile famiglia. Ancora in giovane età entrò nel convento di S. Spirito della sua città e divenne religioso dell'Ordine [...] sino a noi.
La Biblioteca Laurenziana diFirenze possiede inoltre due lavori di argomento teologico scritti dal B. a aveva donata alla badia fiesolana -, che non dimentica tuttavia di raccomandarsi a lui per ottenere di essere soddisfatto da ser ...
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BRANCONI, Giovanni Battista, detto Giovanni Battista da L'Aquila
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia, nacque all'Aquila nel 1473 da Marino; ancora in giovane età, si trasferì a Roma per apprendervi l'arte [...] di S. Clemente di Pescara, nell'aprile del 1520 ebbe l'arcipretura di S. Biagio di Amiterno, e il 19 luglio 1521 la badiadi S. Maria di Bominaco. In possesso di un patrimonio di postuma di G. Poggi, a cura di P. Barocchi eR. Ristori, I, Firenze 1965 ...
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LORENZI, Lorenzo
Margherita Palumbo
Nacque a Firenze tra il 1459 e il 1460 da ser Piero di ser Antonio (si ignora il nome della madre). Iniziati gli studi a Firenze, nel 1476 era scolaro presso lo Studio [...] , De litteratorum infelicitate libri duo, Venetiis 1620, p. 42; L. Landucci, Diario fiorentino 1450-1516, a cura di I. Del Badia, Firenze 1883, p. 241; G. Negri, Istoria degli scrittori fiorentini, Ferrara 1722, p. 369; S.M. Fabrucci, Academicarum ...
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GATTI
Maria Selene Sconci
Famiglia di ceramisti originaria di Casteldurante, ora Urbania (presso Urbino), attiva dalla fine del XV a tutto il XVI secolo.
Solo negli ultimi decenni sono state effettuate, [...] figli: Ugolino, Camilla e Michelangelo, benedettino olivetano della badiadi Gaifa. Camillo, la cui presenza insieme con il Li tre libri dell'arte del vasaio (1550), a cura di G. Conti, Firenze 1976, p. 36; G. Campori, Notizie della manifattura ...
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MAESTRO della S. CECILIA
V. Santoleri
Pittore anonimo, attivo a Firenze nel primo quarto del sec. 14°, così denominato dal dossale con S. Cecilia (Firenze, Uffizi), databile intorno al 1304 e proveniente [...] tondi del polittico, ritenuto proveniente dalla Badia fiorentina (Procacci, 1967) e riferibile a Giotto (Firenze, Mus. dell'Opera di Santa Croce); la Madonna dell'oratorio di S. Maria delle Grazie a Firenze (De Benedictis, 1972). Alcuni, ipotizzando ...
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monte
mónte s. m. [lat. mons mōntis]. – 1. a. Nome generico dei rilievi della crosta terrestre, distinti dalle colline per la maggior altezza (e per l’età geologica, che è almeno terziaria), collegati dal punto di vista genetico a processi...
sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...