Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] , London 1980 (trad. it. Il console di Dio. La vita e i tempi di Gregorio Magno, Firenze 1984); V. Paronetto, Gregorio Magno. Un protobizantina attraverso l'Epistolario di Gregorio Magno, "Bollettino della Badia Greca di Grottaferrata", 46, 1992, ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] di tempo che si prolunga ben oltre il Medioevo. Il punto di riferimento dovette essere ancora una volta Giotto, nei perduti affreschi della Badia l'altare maggiore del duomo di Siena - e Cimabue con la Madonna di Santa Trinita (Firenze, Uffizi) e la ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] delle correnti ireniche (Giberti, Fregoso, Cortese, Badia, Sadoleto e Pole), il documento più significativo uscito regolari teatini, Roma 1926.
A. Panella, L'introduzione a Firenze dell'Indice di Paolo IV, "Rivista Storica degli Archivi Toscani", 1, ...
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UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] R. Jurlaro, Nuovi stampi eucaristici del Salento, Bollettino della Badia Greca di Grottaferrata 15, 1961, pp.77-82; 17, 1963, pp C.A. Maestrelli, W. Kurze, Il tesoro ecclesiastico di Galognano, Firenze 1977; B. Heunheuser, La liturgia ''romana'' del ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] a fresco della cappella della Compagnia della Madonna nella Badia, eseguita nel 1474 per 200 lire (40 fiorini . 41-53; M. Salmi, P. della Francesca e il palazzo ducale di Urbino, Firenze 1945; K. Clark, P. della Francesca, London-Oxford-New York 1951; ...
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Reliquie e basiliche
Livia Bevilacqua
Le pagine che seguono saranno dedicate, da un lato, alla fortuna delle ‘reliquie’ di Costantino e alle manifestazioni del culto di queste dal VII secolo circa fino [...] del Vaticano 1941; Il Tesoro di San Marco. Il Tesoro e il Museo, a cura di H.R. Hahnloser, Firenze 1965-1971.
38 R. Farioli pp. 76-77.
41 A. Lipinsky, La stauroteca aurea della Badia della SS. Trinità di Cava dei Tirreni, in Apollo, 1 (1961), pp. 99- ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Vulci
Mario Torelli
Anna Maria Moretti Sgubini
Vulci
di Mario Torelli
Città etrusca (gr. Οὐόλκοι; lat. Vulci) sulla riva destra del fiume Fiora (antico Armentae), [...] riconnettere con l’antica rete stradale del territorio di Vulci. Il Ponte della Badia è un’imponente costruzione della prima metà 1952, pp. 13-15, nn. 5-6 (Boston), pp. 30-31, nn. 47-48 (Firenze), pp. 39-40, nn. 71 a, b, e (già Musignano), p. 31, n. ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Europa tra preistoria e protostoria
Alessandro Guidi
Alberto Cazzella
Daniele Vitali
Dalle prime comunità di villaggio alle soglie dell'urbanizzazione in [...] di villaggi che sorgono attorno a poche località egemoni, di grandi dimensioni e con notevole concentrazione di attività produttive, come Badia 159; D. Cocchi Genick, Manuale di Preistoria, III. L'età del rame, Firenze 1996; L. Koryakova, Social ...
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Vedi VILLANOVIANA, Civilta dell'anno: 1966 - 1973
VILLANOVIANA, Civiltà
B. d'Agostino
A) I precedenti. - B) Formazione della civiltà v. - C) Fasi cronologiche. - D) Cronologia assoluta. - E) Interpretazioni [...] , 22 ed., Milano 1951; L. Pareti, Storia di Roma e del Mondo Romano, I, Torino 1952, p in Atti I Conv. St. Etr., Firenze 1959, pp. 85-93; H. Müller Bertolone, in Sibrium, I, 1953, pp. 152 ss. Badia Pavese: A. Levi Spinazzola, in Bull. Paletn. It., LIV ...
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DOSSALE
A. Condorelli
Con il termine d. (dal lat. medievale dorsale, doscale, torsale) si suole indicare - per esteso rispetto alla sua accezione originaria di 'veste' che ricopre il dorso di un altare [...] Firenze, Uffizi) o più registri sovrapposti, sia nella ripresa di motivi decorativi derivati dal repertorio dei frontali in metallo, lungo una linea di passaggio estesasi nel tempo, tanto agli esemplari lignei (d. proveniente dalla badia Berardenga ...
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monte
mónte s. m. [lat. mons mōntis]. – 1. a. Nome generico dei rilievi della crosta terrestre, distinti dalle colline per la maggior altezza (e per l’età geologica, che è almeno terziaria), collegati dal punto di vista genetico a processi...
sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...