BADIA, Luigi
Liliana Pannella
Nato a Teramo il 16 febbr. 1819, studiò al conservatorio musicale di Napoli, ove entrò nel 1834 dopo aver superato altri sedici concorrenti in un concorso per un posto [...] di compositore, il B. ebbe l'incarico di comporre una nuova opera per il teatro La Pergola diFirenze. Fu questa IlConte di Leicester (libretto di maggio 1892 in un concerto dedicato interamente a musiche del Badia.
Nel 1893 il B. tornò in Italia e si ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] licenza, a Palermo, infine nel fortino di Porto Badia, ultimo presidio italiano della Cirenaica, dove strinse D., Roma 1971, e i ricordi di A. Di Vittorio, La mia vita con D., Firenze 1965; M. Montagnana, Ricordi di un operaio torinese, Roma 1949, ...
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BADIA (Delle Abbazie, Dalla Badia), Tommaso
Giuseppe Alberigo
Nacque a Modena nel 1483 da famiglia di una certa notorietà, per quanto si può dedurre dall'importanza del cognome di antico e autorevole [...] filosofia aristotelica. Secondo il Bernabei i manoscritti relativi erano conservati sino al secolo scorso presso la biblioteca del monastero di S. Marco a Firenze.
Morì a Roma il 6 sett. 1547 e fu sepolto in S. Maria sopra Minerva.
Fonti e Bibl.: B ...
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BADIA, Carlo Agostino
Alberto Pironti
Nacque probabilmente a Venezia nel 1671 o 1672 ed iniziò presto l'attività musicale. Non si hanno notizie precise sui suoi studi, ma si sa che nel 1692 apparvero [...] dalle madri orsoline nel giorno di s. Orsola, Vienna 1700), L'empietà trionfante nella morte di Giesù [sic] Cristo (testo di ignoto, Firenze, Vener. Compagnia della Purificazione di M. Vergine e di S. Zanobi, detta di S. Marco, 1702), L'amante ...
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DI BLASI, Giovanni Evangelista
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo il 25 luglio 1720 da Scipione e Caterina Gambacorta e Ciambri. Cadetto di famiglia gentilizia e di tradizioni colte, fu destinato al pari [...] .
Proseguì il corso dei suoi studi fuori di Sicilia, nel 1741 a Roma nel collegio di S. Callisto e quindi a Firenze presso la badia. Presi gli ordini, fu destinato a Napoli come lettore di filosofia nel monastero di S. Severino, ove rimase tre anni ...
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DI GIOVANNI, Lazzaro
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Palermo nel 1769; non si hanno notizie sulla sua famiglia e sulla sua formazione. Dal 1815 ricopri a Palermo l'incarico di ufficiale nella regia segreteria [...] francescano a s. Luigi re di Francia di Pietro Novelli nella Badia Nuova.
Errori, come attribuzioni p. 5; F. Meli, La R. Accademia di belle arti di Palermo, Firenze 1941, pp. 36 s.; G. Di Stefano, Momenti e aspetti della tutela monumentale in Sicilia, ...
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Nome col quale è conosciuto il pittore e architetto Piero d'Antonio Dei (Firenze 1448 - ivi 1502), detto anche Bartolomeo di S. Clemente, monaco camaldolese ad Arezzo. Formatosi sul Pollaiolo e su Piero [...] della Francesca (S. Lorenzo, 1476, badiadi Arezzo), nelle due immagini di S. Rocco (1479, Arezzo, Pinac.) accentua caratteri anticipatori del Signorelli. Con questo collaborò agli affreschi della Cappella Sistina (1482). Si accostò poi, con modi ...
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Nome sotto il quale è noto lo scultore e architetto Bartolomeo Sinibaldi (Montelupo 1469 - Lucca 1535). Dopo una giovinezza spensierata divenne seguace del Savonarola, tanto che, durante le persecuzioni [...] , dovette fuggire a Venezia. Tornato a Firenze (1504), eseguì varie sculture in legno, di cui rimane soltanto il s. Sebastiano per la badiadi S. Godenzo (1506) derivato da quello della Pieve di Empoli di A. Rossellino. Delle sculture per S. Lorenzo ...
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Scrittore (Certaldo o Firenze 1313 - Certaldo 21 dic. 1375). Tuttora sostenuta da alcuni la nascita a Parigi, da un'ignota francese, certo è comunque che il B. nacque da un amore illegittimo d'un mercante [...] per lui e per l'umanesimo: il suo primo incontro, a Firenze, col Petrarca, di cui poco prima aveva composta una biografia (De vita et moribus , a partire dall'ottobre 1373, nella chiesa di S. Stefano della Badia, interrotte al c. 17° dell'Inferno). A ...
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Pittore (Prato 1457 circa - Firenze 1504). Formatosi alla scuola del padre Filippo e poi di S. Botticelli, svolse una intensa attività pittorica in diverse città, tra cui Firenze e Roma; tra le sue opere [...] , l'Apparizione della Vergine a s. Bernardo (badia fiorentina), una delle sue opere più belle, in cui appare l'eco della pittura fiamminga, e la delicata pala di S. Spirito a Firenze. Nel soggiorno romano eseguì gli affreschi della cappella ...
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monte
mónte s. m. [lat. mons mōntis]. – 1. a. Nome generico dei rilievi della crosta terrestre, distinti dalle colline per la maggior altezza (e per l’età geologica, che è almeno terziaria), collegati dal punto di vista genetico a processi...
sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...