CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] e il passo delle Cento Croci, senza essere molestato dai guelli lombardi e dalle truppe angioine. Il 2 maggio Federico di Baden fece il suo ingresso a Pisa. Qui confluirono ora anche i ghibellini della Toscana guidati da Guido Novello. Da Roma arrivò ...
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FARINA, Pietro Francesco
Alessandro Marchi
Nacque a Bologna probabilmente nell'ottavo decennio del XVII secolo.
La prima notizia sulla sua attività è fornita da L. Crespi (1769, p. 124), che scrive: [...] e un altro scolaro di suo fratello, per nome Pietro Francesco Farina, e dipinse una gran sala, ed alcune stanze al principe di Baden".
Si tratta dei lavori che G. Rolli portò a termine intorno al 1707 (Roli, 1977, pp. 22, 53) nel castello di Rastatt ...
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Scultore e stuccatore, nato nel 1692 a Tegernsee, morto nel 1750 a Mannheim. Dopo i primi studî fatti a Monaco presso il Faistenberger, si recò a Roma, e la dimora in questa città fu decisiva per la sua [...] arte. Poi lavorò soprattutto in Baviera, ma anche nel Baden e in Isvizzera. Operò a Freistadt, nella Tillykapelle, insieme col fratello Cosma, che si assunse la decorazione pittorica (1710 circa); e con lui lavorò anche nella chiesa del convento di ...
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Nato a Chantilly il 2 agosto 1772, morto a Vincennes il 21 marzo 1804, figlio di Enrico di Condé e di Luisa d'Orléans, sorella di Filippo Égalité. Emigrato durante la rivoluzione, servì nell'esercito del [...] la Polonia e una forte indennità se avesse rinunziato al trono.
Il 15 marzo 1804 un distaccamento di dragoni entrò nel Baden, arrestò il duca e lo condusse a Vincennes. Il 20 una commissione militare lo giudicava colpevole di aver portato le armi ...
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SAVOIA SOISSONS, Eugenio di
Paola Bianchi
SAVOIA SOISSONS, Eugenio di. – Nacque, quintogenito, a Parigi il 18 ottobre 1663 da Eugenio Maurizio di Savoia Soissons (v. la voce in questo Dizionario) e [...] in uno scandalo e perciò esiliata nei Paesi Bassi, lasciò il piccolo Eugenio alle cure della zia Ludovica Cristina del Baden e della nonna paterna Maria di Borbone Soissons, in realtà troppo coinvolte nella vita di corte per occuparsi direttamente ...
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Filosofo e storico della filosofia (Potsdam 1848 - Heidelberg 1915). Allievo di K. Fischer e H. Lotze, fu prof. nelle univ. di Lipsia (dal 1873), Zurigo (nel 1876), Friburgo in Br. (dal 1877), Strasburgo [...] suo pensiero è particolarmente notevole per aver dato inizio alla cosiddetta scuola neokantiana dei valori o scuola del Baden. Non meno notevole e suscitatrice di feconde discussioni la sua concezione della storia della filosofia per problemi. Opere ...
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ALB-SALEM, Civiltà di
L. Rocchetti
La civiltà di A.-S., così denominata dalla principale località di trovamento, in particolare Salem, nel circondano di Ueberlingen (scavi Wagner 1878, 1891, 1896) è [...] , nell'ambito della media civiltà di Hallstatt (v.), in una zona a S del Danubio che abbraccia la parte meridionale dell'odierno Baden, il Würtemberg, ed una parte settentrionale della Svizzera. La cronologia si pone tra il 750 e il 550 a. C. La ...
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Scultore e intagliatore, attivo tra il 1460 e il 1473 a Treviri, Strasburgo e Vienna. Tra le sue opere firmate o documentate: la lapide (1462) dell'arcivescovo Jacob von Sierck (Treviri, Museo Diocesano); [...] la figura dell'imperatore ad altorilievo (Vienna, S. Stefano); il crocifisso in pietra (1467) nel vecchio cimitero di Baden-Baden. Per l'intenso realismo e la libera e disinvolta articolazione delle figure, è uno dei più notevoli rappresentanti della ...
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Ossido di piombo, Pb3O4; si presenta come una polvere pesante (densità circa 9 g/cm3), di varie gradazioni di colore, dall’arancio al rosso vivo, in dipendenza sia della grandezza delle particelle componenti [...] , non presenta simmetria ben definita; allo stato terroso, spesso pseudomorfico di galena e cerussite, si trova nel Baden (Badenweiler), in Vestfalia (Brillon), in Scozia (Leadhills) ecc. Si può ottenere artificialmente riscaldando il piombo (per es ...
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Teologo luterano e filologo (Stoccarda 1851 - ivi 1913), prof. a Ulm (1883-90 e 1893-98), a Tubinga (1890-93) e nel seminario di Maulbronn (dal 1898); autore di numerose opere di filologia biblica e di [...] orientalistica e curatore di una diffusissima edizione critica manuale (1898) del Nuovo Testamento greco (9a ed. 1912), ripresa e sviluppata dal figlio Erwin (Münsingen, Baden-Württemberg, 1883 - Ulm 1972) con l'assistenza di E. von Dobschütz. ...
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baden-wurttemberghese
bàden-württemberghése ‹... vürtëm-› agg. e s. m. e f. – Del Land di Baden-Württemberg nella Repubblica Federale di Germania; come sost., abitante, nativo, originario del Baden-Württemberg.
badenese
badenése agg. e s. m. e f. – Della regione di Baden, già Land a sé stante e dal 1952, nella Repubblica Federale di Germania, unito al Württemberg sotto la denominazione di Baden-Württemberg; come sost., abitante, nativo, originario...