Architetto (Baden 1860 - Zurigo 1936). Lavorò dapprima in Germania, a Karlsruhe; poi in Svizzera, dove costruì il museo d'arte e l'università di Zurigo e chiese a Berna, Basilea e Zug. È da considerarsi [...] l'antesignano dell'architettura moderna in Svizzera. Suo figlio Werner (Karlsruhe 1896 - Zurigo 1970) partecipò alla fondazione dei CIAM e, dal 1937, lavorò in collaborazione con Max Haefeli (1901-1976): ...
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Geografo (Kützbrunn, Baden, 1888 - Heidelberg 1951); prof. nelle univ. di Kiel (dal 1922) e di Bonn (dal 1929), nel 1937 dovette lasciare la cattedra per motivi razziali e si trasferì negli USA dove insegnò [...] nelle univ. di Madison (1941-46) e di Minneapolis (1950-51). Si occupò in particolare di geografia agraria (Probleme der Landwirtschafts geographie, 1933) e compì viaggî e ricerche in paesi africani (Die ...
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Scrittore tedesco (Wies baden 1875 - Lippoldsberg an der Weser 1959); raggiunse anche in Italia una certa notorietà fra le due guerre mondiali come esponente letterario di un colorito "realismo imperialistico" [...] volto a creare il mito di un'Africa affascinante nel suo primitivismo e insieme a esaltare il diritto della Germania a ricostituirsi un impero coloniale (Der Gang durch den Sand, 1916; Volk ohne Raum, ...
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Paletnologo tedesco (Heitersheim, Baden, 1899 - Erlangen 1967), professore di preistoria e protostoria nell'università Carlo di Praga (1939), poi in quella di Erlangen (dal 1946). Si interessò di mineralogia, [...] geologia, paleontologia e geofisica e fondò la rivista Quartär, annuario delle scienze del Quaternario. Numerosi gli scavi da lui condotti in Bassa Slesia, in Boemia, in Slovacchia. Tra le opere: Die Altsteinzeit ...
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Pioniere (Kandern, Baden, 1802 - Washington 1880). Cittadino svizzero, emigrò (1834) negli USA stabilendosi poi in California (1839): divenuto cittadino messicano, ottenne dal governo concessioni sul fiume [...] Sacramento, dove costruì il forte Nuova Helvetia (od. Sacramento). Governatore per il Messico del territorio di frontiera, favorì l'immigrazione di colonizzatori statunitensi. La scoperta di filoni auriferi ...
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Poeta svizzero (Brugg 1796 - Baden, Argovia, 1865); uomo di scuola e pastore della Chiesa riformata, fu particolarmente noto come fabulista. Da ricordare: Fabeln (1825), Schweizerlieder (1827), Das Evangelium [...] St. Johannis in Liedern (1835), Elegien an Wieg' und Sarge (1835); inoltre i poemi epici di polemica anticattolica Ulrich Zwingli (1840), Ulrich von Hutten (1845) e Johann Calvin (1864), nonché Reimsprüche ...
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Pittore (Vienna 1793 - Hinterbrühl, Baden, 1865). Dipinse ritratti, nature morte, scene di vita borghese e paesaggi che combinano idilliche atmosfere d'accento romantico a una minuziosa resa naturalistica. [...] Professore (1829-57) all'accademia di Vienna, si oppose ai metodi dell'insegnamento accademico con una serie di scritti polemici (Vorschläge zur Reform der österreichisch-kaiserlichen Akademie der bildenden ...
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Riformatore (Ettlingen, Baden, 1494 - Strasburgo 1552), subì l'influsso di Erasmo, ma specialmente di Capitone che lo fece chiamare a Magonza (1520) come predicatore; passato a Strasburgo (1523), vi divenne, [...] con Capitone e M. Butzer, uno dei capi della Riforma. Di tendenze moderate benché fosse contrario alla dottrina luterana della presenza reale e aderisse alla dottrina di Zwingli, svolse soprattutto la ...
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Chimico svizzero (Baden 1906 - Burg 2008). È noto per importanti ricerche su sostanze di origine vegetale di interesse farmacologico (rauwolfia, ecc.), sulla sintesi dell'ergotammina, dell'LSD, sui principi [...] attivi dei funghi e delle piante utilizzate a scopo curativo dai nativi messicani. Direttore dei laboratori di ricerca della Soc. Sandoz di Basilea, è stato membro del Nobel Committee, della World Academy ...
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Filosofo tedesco (Offenburg, Baden, 1906 - Friburgo in Brisgovia 1994), prof. prima all'univ. di Friburgo, poi a quella di Monaco di Baviera (1960-71). In polemica col neokantismo e in genere con ogni [...] "metafisica della soggettività", nella sua opera tende a fondare, attraverso Husserl e Heidegger, una "nuova ontologia", che assume istanze vitali del pensiero medievale. Scritti: Über Grundbegriffe philosophischer ...
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baden-wurttemberghese
bàden-württemberghése ‹... vürtëm-› agg. e s. m. e f. – Del Land di Baden-Württemberg nella Repubblica Federale di Germania; come sost., abitante, nativo, originario del Baden-Württemberg.
badenese
badenése agg. e s. m. e f. – Della regione di Baden, già Land a sé stante e dal 1952, nella Repubblica Federale di Germania, unito al Württemberg sotto la denominazione di Baden-Württemberg; come sost., abitante, nativo, originario...