OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] qui è documentato, risulta anche per il monastero femminile della collegiata di St. Kosmas und Damian a Essen (od. duomo), dove fu badessa una nipote di Ottone I, Matilde (973-1011), la quale, con suo fratello Ottone duca di Svevia e di Baviera (973 ...
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COLONIA
A. Tomei
(lat. Colonia Ara Claudia Agrippinensium; ted. Köln)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), situata sul Reno.
Archeologia e Architettura
L'oppidum romano, fondato all'epoca dell'imperatore [...] interessanti opere di età ottoniana deve essere citata la c.d. croce di Matilde (Essen, Münsterschatzmus.), sorella di Ottone II e badessa di Essen, eseguita probabilmente in un bottega di C. tra il 973 e il 982 (Ornamenta Ecclesiae, 1985, I, p. 150 ...
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SICARDO, vescovo di Cremona
Elisabetta Filippini
SICARDO, vescovo di Cremona. – Appartenne alla famiglia cremonese dei Casalaschi. Nulla è noto a proposito della sua data di nascita, così come della [...] sulla corte cremonese di Casalbuttano, e nell’ottobre la conclusione della vertenza tra l’arciprete di Sorbolo e la badessa di Sant’ Alessandro di Parma, sottoposta al suo giudizio.
Sul versante interno, costante fu il suo affiancamento al Comune ...
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GIOVANNI da Fano
Dagmar Von Wille
Nacque a Fano nel 1469, terzo figlio di Ugolino Pili e Brigida di Luigi Arnolfi, entrambi discendenti da famiglie patrizie del luogo. Entrò nell'Ordine dei frati minori [...] di guida spirituale, G. fu in contatto con Battista da Varano, sorella del duca di Camerino Giovanni Maria, fondatrice e badessa del monastero delle clarisse di Camerino, e con suor Deodata di S. Francesco della Croce a Venezia, sorella di Francesco ...
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GISELBERTO
Andrea Bedina
Conte di Bergamo, secondo di questo nome, era figlio del conte Lanfranco (I), appartenente a una schiatta aristocratica alla quale Rodolfo di Borgogna nel 922 aveva attribuito, [...] sul Po, il 15 ott. 981 (ibid., n. 192).
In quella assemblea, tenuta dal giudice e messo imperiale Astolfo, Alchinda, badessa del monastero piacentino dei Ss. Sisto e Fabiano, assistita da Gezo, advocatus, rivendicava la proprietà di un amplissimo ...
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VENANZIO FORTUNATO, santo
Stefano Di Brazzano
VENANZIO FORTUNATO, santo. – Nacque a Duplavenis, oggi Valdobbiadene (Treviso), poco prima del 540.
Il nome completo tramandato dai manoscritti è Venantius [...] , 5). Nei primi anni del nuovo decennio egli celebrò con l’elegia De virginitate la benedizione di Agnese, discepola di Radegonda, quale badessa del monastero (ibid., l. VIII, 3). Fu poi a Nantes (ibid., l. III, 4-10), ad Angers ove l’abate Domiziano ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Paribeni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La dottrina della doppia natura – umana e divina – di Cristo, affermata nei grandi concili [...] in posizione eretta e vestito di una tunica, a mani aperte e inchiodato con quattro chiodi. Nell’Evangelario della badessa Uta (Monaco, Bayerische Staatsbibliothek) la testa è impreziosita da una corona (Christus rex) e il corpo rivestito dalla stola ...
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Astinenza Costretta
Luigi Vanossi
. Personaggio allegorico del Fiore (cfr. per questa forma LXXX 1 e LXXXI 2) corrispondente ad Astenance Contrainte del Roman de la Rose, da cui mutua i tratti essenziali [...] etica e sociale che è il correlato femminile dell'ipocrisia ecclesiastica impersonata da Falsembiante: Ella si fa pinzochera e badessa / e monaca e rinchiusa e serviziale, / e fassi soppriora e prioressa. / Iddio sa ben sed ell'è spiritale! / Altr ...
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Il ducato e la "civitas Rivoalti": tra carolingi, bizantini e sassoni
Gherardo Ortalli
Il progetto carolingio e il ritorno bizantino (774-836)
Dopo i longobardi: le inquietudini interne al dogado
Gli [...] le funzioni ecclesiastiche svolte dai membri delle maggiori famiglie. Con Orso I [Particiaco> ricorderemo la figlia Giovanna, badessa di San Zaccaria. E, a mostrare come il consolidamento del gruppo seguisse pure altre vie, richiameremo qui l ...
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LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] una esecuzione milanese, quello di S. Michele a Pavia, proveniente dal monastero femminile di S. Maria Teodote e fatto realizzare dalla badessa Raingarda, per la quale i documenti forniscono date tra il 963-965 e prima del 996, quando è attestata una ...
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badessa
badéssa (ant. abbadéssa o abadéssa) s. f. [lat. tardo abbatĭssa, femm. di abbas -atis «abate»]. – Superiora di un monastero autonomo di monache (canonichesse con e senza voti, clarisse, concezioniste). Fig.: fare la b., di donna o...
madre
(ant. matre) s. f. [lat. mater -tris]. – 1. a. Donna che ha concepito e partorito; genitrice: m. tenera, affettuosa, amorosa; m. snaturata; amore di m.; m. di molti figli; diventare m., avere il primo figlio; ragazza m. (o anche, ma...