FERRARI, Iacopo Antonio
Massimo Bray
Nacque a Lecce il 24 luglio 1507, in una famiglia della nobiltà cittadina da sempre impegnata negli affari pubblici del Regno di Napoli. Un suo avo, Francesco Ferrari, [...] della città di Napoli, e due di carattere storico-religioso: De die natali Christi Dei; Trattato dell'uffizio della badessa.
A stampa, oltre all'Apologiaparadossica (Lecce 1707) si hanno: Raccolta di poesie latine e volgariin morte di Ippolita ...
Leggi Tutto
SALUZZO, Federico
Rinaldo Comba
da. – Figlio secondogenito del marchese Ludovico I e di Isabella di Monferrato, nacque nel 1442.
La sua carriera, che evidenzia i limiti della proiezione politica della [...] . Un principe tra Francia e Italia (1416-1475), a cura di R. Comba, Cuneo 2003, pp. 191-206; T. Mangione, La badessa Astinenza e la sua lotta per l’autonomia di Pogliola (fine XV secolo), in All’ombra dei signori di Morozzo: esperienze monastiche ...
Leggi Tutto
Compiacenti genealogisti riallacciarono alla linea regale d'Aragona le origini di quella casa spagnuola de Borja, il cui nome, italianizzato in quello di Borgia, era salito a così alta fama: in verità [...] Cesare, un illegittimo, Girolamo, visse ancora a lungo, fin oltre al 1545, in Ferrara; un'altra illegittima, Lucrezia, morì badessa di San Bernardino in Ferrara nel 1537; la sola legittima, Luisa, sposerà prima Louis de la Tremouille, poi Philippe de ...
Leggi Tutto
Proprietà fondiaria e agricoltura
Gian Maria Varanini
Geografia e storia
Non da oggi il problema dell'espansione della proprietà fondiaria veneziana nella Terraferma è presente all'attenzione degli [...] S. Maria Nova, le Clarisse della Cella; nel 1451, in quest'ultimo convento sono originarie della città lagunare 21 consorelle, badessa compresa, su 32: Luigi Pesce, La chiesa di Treviso nel primo Quattrocento, II, Roma 1987, pp. 342-368 (Appendice ...
Leggi Tutto
BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] a piena pagina con il Vangelo aperto sul grembo e sormontato dalla mezza figura del toro; nell'Evangeliario della badessa Uta, proveniente da Ratisbona, del sec. 11° (Monaco, Bayer. Staatsbibl., Clm 13601, c. 59v), lo stesso evangelista è raffigurato ...
Leggi Tutto
APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] queste leggende continuarono però ad alimentarsi la devozione popolare, la poesia e l'epica: si pensi al poema mariano della badessa di Gandersheim Rosvita (m. 973) e allo stesso 'ciclo arturiano' che nella Cerca del Graal utilizza dati extracanonici ...
Leggi Tutto
DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] Museum of Art (cfr. ibid., p. 108, fig. 22).
Per il rifacimento settecentesco della chiesa napoletana di S. Maria Donnaromita, la badessa Elena Giudice, nel 1727-28, pagò al D. ben undici tele per decorare l'intera navata del tempio (dieci Virtù e ...
Leggi Tutto
MATTEO d'Aiello
Francesco Panarelli
MATTEO d’Aiello (D’Aiello; Matteo da Salerno, Matteo notaio). - Figlio di Nicola e di Marotta, nacque a Salerno intorno agli anni Trenta del XII secolo.
M. è comunemente [...] di S. Maria de Latinis.
Tra le condizioni poste al momento della fondazione e riconosciute nel marzo 1171 dalla badessa Marotta, M. richiese che fossero quotidianamente sfamati sei poveri per l’anima del re Guglielmo II, del fondatore, della ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Pian del Carpine
Raimondo Michetti
Nacque a Pian del Carpine, l'odierna Magione, nei pressi di Perugia, in una data incerta, presumibilmente collocabile negli ultimi decenni del XIII secolo. [...] IX allo stesso G. e a Tommaso da Celano, in cui il pontefice raccomanda Agnese, sorella del re di Boemia, quale badessa del nuovo insediamento femminile.
Non abbiamo notizie attendibili e sicure sulla vita di G. negli anni tra il 1239 e il 1245 ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni Paolo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sebenico in Dalmazia il 4 genn. 1736 da Antonio e da Daria Laghi.
Il padre, nato il 7 giugno 1711 da Giovanni Paolo, del ramo dei Dolfin di S. Maurizio, [...] , ecc.) e si iscrisse al Collegio apostolico, una associazione religiosa promossa fin dal 1773 da Maria Antonia Grumelli Podrecca, badessa del monastero di S. Chiara a Bergamo, ed entrata in attività nel 1778: gli "oblati" del Collegio apostolico ...
Leggi Tutto
badessa
badéssa (ant. abbadéssa o abadéssa) s. f. [lat. tardo abbatĭssa, femm. di abbas -atis «abate»]. – Superiora di un monastero autonomo di monache (canonichesse con e senza voti, clarisse, concezioniste). Fig.: fare la b., di donna o...
madre
(ant. matre) s. f. [lat. mater -tris]. – 1. a. Donna che ha concepito e partorito; genitrice: m. tenera, affettuosa, amorosa; m. snaturata; amore di m.; m. di molti figli; diventare m., avere il primo figlio; ragazza m. (o anche, ma...