DIETAIUTI, Cepperello
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Prato, probabilmente nella prima metà del sec. XIII, da ser Dietaiuti di Guido.
La sua famiglia, originaria dalle ville fra loro contigue di Fabio [...] di Prato nel 1354; egli compare nell'estimo del 1372 con 9 e per lire 500. Piero ebbe una figlia, Giovanna, badessa del monastero delle Sacca, e due figli: ser Giovanni, notaio delle Riformagioni a Firenze nel 1385, e Stefano, lanaiolo, che prese ...
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GIOVANNI dal Ponte (Giovanni di Marco)
Michela Becchis
Nacque da Marco a Firenze nel 1385 come si evince dalle portate al Catasto che egli presentò nel 1427, nel 1430 e nel 1433 (Horne, Appendice…, pp. [...] , per lui del tutto nuove, di architettura dipinta; verrebbe poi quello della badia di Rosano, commissionato dalla badessa Caterina da Castiglionchio e recante la data del 1434; da ultimo, datato 1435, sarebbe quello della Pinacoteca Vaticana ...
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MARACCO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Paolin
Nacque nel Veronese, forse a San Bonifacio, intorno al 1511 da Giovanni Matteo, membro di una famiglia legata da interessi a quell'area territoriale e probabilmente [...] reso edotto già dai costituti del Manelfi delle simpatie delle suore - nel gennaio 1572 rifiutò la sepoltura religiosa alla badessa sospettata e il riconoscimento della nuova eletta, si aprì un confronto durissimo che lo spinse ad abbandonare Udine e ...
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CAMPANINI, Barbara, detta la Barberina
Alessandra Ascarelli
Nacque a Parma nel 1721. Ebbe due sorelle: la prima, Marianna, mediocre ballerina, fece la sua carriera a Parigi ed entrò nel corpo di ballo [...] la protezione del re, ed ebbe uno statuto assai austero e il motto "Virtuti asilum", ma la sua fondatrice e prima badessa non poté fregiarsi del titolo di "Eccellenza" che pretendeva. Dopo una temporanea impuntatura tuttavia, la C. assolse il suo ...
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BONGHI, Roberto
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Arcidiacono della cattedrale di Bergamo, il 21 marzo 1281 fu eletto dalla maggioranza del Capitolo a succedere al vescovo Guiscardo Suardi, morto nel febbraio precedente.
Appartenente [...] di S. Grata, per restaurarvi la purezza della vita monastica e per far luce sulle circostanze dell'elezione della badessa Allegranza, che era stata ostacolata con tutti i mezzi probabilmente per motivi di antagonismo politico - da alcune consorterie ...
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FARNESE, Pierluigi
Angela Lanconelli
Figlio di Ranuccio e di Agnese Monaldeschi, nacque prima della metà del sec. XV; nel 1450, quando il padre fece testamento, era ancora nella minore età.
Ranuccio, [...] , conte di Pitigliano. Quando morì, nel 1494, il palazzo di Viterbo passò al fratello Alessandro. Beatrice fu monaca e badessa, nel 1480, del monastero viterbese di S. Bernardino.
Fonti e Bibl.: Roma, Archivio Caetani, nn. 17138, 17739, 17697, 17699 ...
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DUSE, Eleonora
Ferdinando Taviani
Nacque a Vigevano (prov. Pavia), il 3 ott. 1858, in una stanza di locanda, da Alessandro e Angelica Cappelletto, entrambi attori.
Il nonno, Luigi Duse, celebre attore [...] , per esempio, di mettere in scena il dramma d'un maestro del realismo - Giacinta di L. Capuana - ed interpretò, invece, La badessa diJouarre di E. Renan. Chiese anche ad A. Fogazzaro, senza esito, di ridurre per il teatro il romanzo Daniele Cortis ...
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ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] della sua cattura come una sventura cittadina, cercavano alleati per reagire, A. riuscì ad evadere con l'aiuto della badessa del monastero piacentmo di S. Sisto.
Narra Landolfo Seniore (II, 22), e crediamo non siano estranee al racconto reminiscenze ...
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CONONE
Dieter Girgensohn
Nato intorno al 1060, è qualificato nelle fonti "gente Teutonicus", cioè tedesco, ma nient'altro si sa delle sue origini. Trasferitosi in Inghilterra per motivi di studio, vi [...] l'elezione dei vescovo Bruning di Hildesheim. A Gernrode, ai margini nordorientali dello Harz, presenziò all'elezione della badessa Edvige; in quell'occasione si trovarono con lui gli arcivescovi di Magdeburgo e di Salisburgo, alcuni vescovi sassoni ...
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CARRARA, Francesco da, il Novello
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Fu l'ultimo signore di Padova: figlio di Francesco il Vecchio e di Fina Buzzacarini, vi nacque il 29 maggio 1359. Meriti e reputazione [...] Francesco e Giacomo, il C. aveva avuto Gigliola (m. 1416), Ubertino, Marsilio, Nicolò, morto in giovane età, Valpurga, badessa del monastero di S. Agata di Padova (morta nell'agosto del 1405) e cinque figli naturali: Stefano, Gionata, Milone, che ...
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badessa
badéssa (ant. abbadéssa o abadéssa) s. f. [lat. tardo abbatĭssa, femm. di abbas -atis «abate»]. – Superiora di un monastero autonomo di monache (canonichesse con e senza voti, clarisse, concezioniste). Fig.: fare la b., di donna o...
madre
(ant. matre) s. f. [lat. mater -tris]. – 1. a. Donna che ha concepito e partorito; genitrice: m. tenera, affettuosa, amorosa; m. snaturata; amore di m.; m. di molti figli; diventare m., avere il primo figlio; ragazza m. (o anche, ma...