GISEPRANDO, detto anche Gezone
Irene Scaravelli
L'ipotesi del Mor che G., cappellano e cancelliere dei re d'Italia Ugo e Lotario, e poi vescovo di Tortona e abate di Bobbio, fosse originario d'Oltralpe, [...] . A Pavia, il 17 genn. 951, egli appoggiò, presso i re d'Italia Berengario II e Adalberto, le richieste della badessa di S. Sisto in Piacenza, cui in questa circostanza furono confermate le corti di Guastalla, Campo Miliaco, Cortenova, Sesto, Luzzara ...
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RAINALDO DI OSTIA (ALESSANDRO IV, PAPA)
GGiulia Barone
R. da Ienne apparteneva a una famiglia della piccola aristocrazia della provincia di Campagna, e più specificamente del territorio di Subiaco, nella [...] donne. Papa Innocenzo IV confermò la decisione di R. solo nell'agosto del 1253, pochi giorni prima della morte della badessa di S. Damiano. Eletto pontefice, R. provvide a completare velocemente l'iter per la canonizzazione di Chiara, già avviato dal ...
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GALLUZZI, Maria Domitilla (al secolo Servetta)
Manuela Belardini
Figlia di Ottavio e della genovese Fiorenza Vertema (Virtenna?), nacque il 26 maggio 1595 ad Acqui, nel Ducato di Monferrato, dove il [...] istruzioni che gli pervennero dalla Curia pontificia.
I primi sospetti sulla monaca pavese si erano manifestati già nel 1652: la badessa di una comunità di cappuccine di Torino scrivendo alle monache di S. Franca diceva che era giunta voce, ma molti ...
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ANSPERTO
Margherita Giuliana Bertolini
Documentato dal 20 giugno 857, resse la sede arcivescovile di Milano dal 26 giugno 868. Figlio d'un Albuzio di Biassono (Brianza), apparteneva a una di quelle [...] luogotenente per l'Italia al posto del fratello Bosone. All'arcivescovo A. inoltre Angelberga affidò la consacrazione della badessa del chiostro di S. Sisto nel Piaceùtino, fondato con questa donazione, e il disbrigo di eventuali controversie interne ...
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GEBEARDO
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Tedesco, canonico della cattedrale di Eichstätt, dovette nascere verso la fine del secolo X; compare per la prima volta nelle fonti, già arcivescovo di Ravenna, in un atto del 23 febbr. [...] al monastero femminile di S. Andrea Apostolo e all'importante istituzione monastica di S. Maria di Pomposa.
Proprio in favore di Emma, badessa di S. Andrea, fu emanato, il 15 giugno 1028, un atto nel quale G. donava il monastero di S. Maria "in ...
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DELLA TORRE, Guglielmo
Anna Caso
Nacque a Mendrisio nell'odierno Canton Ticino nella prima metà del sec. XII dai nobili Rogerio e Adilia.
Sembra certo che la sua famiglia, originaria del luogo e chiamatasi [...] arcivescovo di Milano e il monastero di S. Faustino di Isola Comacina (1204); nel 1211 raggiunse un accordo con la badessa rinunciando ad alcuni diritti giurisdizionali sui possessi di detto monastero in cambio di una vigna posta a Sorico. Sempre nel ...
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FLORIANI, Bernardina, in religione Giovanna Maria della Croce
Francesca Medioli
Nacque a Rovereto l'8 sett. 1603, da Giuseppe e da Girolama Oliva Tessadri.
La famiglia Floriani veniva soprannominata [...] , l'8 maggio 1651, prendendo il nome di suor Giovanna Maria della Croce. Il 29 ott. 1655 venne eletta badessa per un triennio, nonostante non fossero ancora trascorsi cinque anni dalla professione, come volevano le disposizioni tridentine. Venne poi ...
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GIONA di Bobbio (Giona di Susa)
Paolo Chiesa
Nacque a Susa, in un anno imprecisato tra la fine del VI e l'inizio del VII sec. Ciò che sappiamo di lui lo ricaviamo quasi esclusivamente dalle sue opere.
Susa, [...] , che nella tradizione manoscritta sono in genere collocati dopo la vita di Eustasio (l'aggancio è fornito dalla badessa Burgundofara, protagonista dei Miracula ma presente anche nella Vita Eustasii), mancano nel testimone più antico conosciuto (un ...
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GIACINTA Marescotti, santa
Francesca Medioli
Nata il 16 marzo 1585 nel castello di Vignanello, nella diocesi di Civita Castellana, dal conte Marcantonio e da Ottavia Orsini, figlia di Vicino, signore [...] 1631 G. ricopriva nel monastero di S. Bernardino la carica di maestra delle novizie; mentre non risulta che sia mai divenuta badessa.
Dopo lunga malattia, G. si spense il 30 genn. 1640. Alla sua morte si ripeterono le scene di devozione popolare che ...
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CAPPONI, Guglielmo
Michele Luzzati
Nacque a Firenze l'11 apr. 1449 da Niccolò di Piero di Bartolomeo di Cappone.
Il padre era titolare nel 1451 d'una ditta di arte della lana in cui aveva come soci [...] sinodale del 27 nov. 1512 e a dover intervenire per riformare il monastero di S. Michelangelo dove la nomina a badessa della nuora, vedova, di Luca Signorelli, aveva provocato vivo risentimento. Si deve al C. la traslazione della cattedrale dalla ...
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badessa
badéssa (ant. abbadéssa o abadéssa) s. f. [lat. tardo abbatĭssa, femm. di abbas -atis «abate»]. – Superiora di un monastero autonomo di monache (canonichesse con e senza voti, clarisse, concezioniste). Fig.: fare la b., di donna o...
madre
(ant. matre) s. f. [lat. mater -tris]. – 1. a. Donna che ha concepito e partorito; genitrice: m. tenera, affettuosa, amorosa; m. snaturata; amore di m.; m. di molti figli; diventare m., avere il primo figlio; ragazza m. (o anche, ma...