BONOMO (Bonhomo), Giovanna Maria (al secolo Maria), beata
Giuseppe Pignatelli
Nacque il 15 ag. 1606 da Giovanni e da Virginia Ceschi ad Asiago, in una nobile famiglia di antica origine triestina, allora [...] la curia vescovile, che aveva imposto vanamente il veto alla loro pubblicazione, impedì nel 1661 che la B. fosse rieletta badessa.
Ritornata per l'ultima volta nel 1664 alla guida del monastero, dal 1667 la B., pur logorata da continue malattie ...
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BARTOLOMEO
Gianfranco Spiazzi
Sappiamo che era figlio di Salomone, originario di Valmontone nel Lazio. Nel 1341 era uno dei due vicari generali del vescovo di Padova e arciprete di Santa Giustina a [...] Chiesa cattolica. B., lasciata Avignone, si soffermò dapprima a Padova, ove nell'aprile del 1352 confermò l'elezione della badessa del monastero di Santa Maria presso Monselice, quindi prese possesso della sede di Traù. Al termine della sua prima ...
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ATANASIO
Paolo Bertolini
Nato da una delle più nobili famiglie partenopee, quella che discendeva dal duca Sergio I, divenne vescovo di Napoli, succedendo allo zio Stefano III, nel gii secondo il Gams, [...] di Napoli, nel nuovo monastero, il corpo di s. Severino. A. sottoscrisse nel 915 un úiploma in cui concedeva alla badessa Barbaria l'autorizzazione ad alienare alcuni beni del suo monastero dei SS2. Festo e Desiderio. La sua presenza alla stesura di ...
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BON (Bono), Andrea
Silvana Collodo
Cittadino veneziano, figlio di Giacomo e di Filippa, nacque a Venezia nella contrada di S. Margherita, dove era sita la "cha Bon", presumibilmente prima della metà [...] far costruire il monastero e la chiesa di S. Chiara, di provvederne alla consacrazione e di confermare Maria come prima badessa.
Anche dopo l'elezione a vescovo agiense il B. continuò a risiedere almeno temporaneamente a Venezia, dove poteva seguire ...
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LETTO, Alessandrina da
Mario Sensi
Figlia di Nicola (Cola), signore di Letto e di Torre Terre, nacque a Sulmona poco prima della fine del XIV secolo.
Ipotetica la data, 1385, proposta da Iacobilli (1628), [...] le professe erano salite a ventitré e, nel 1447, a trentuno.
Nel 1448 ventidue monache di S. Lucia, insieme con la badessa Margherita, la quale aveva lasciato come vicaria la L., passarono a riformare il monastero di Monteluce a Perugia. A comandare ...
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CHIARA d'Assisi, santa
Ugolino Nicolini
Nacque ad Assisi nel 1193 da Favarone di Offreduccio di Bernardino e da Ortolana. Sulla famiglia le notizie, non numerose ma autentiche, ci vengono quasi esclusivamente [...] davanti all'altare della Vergine, la consacra alla penitenza e la conduce poi nel monastero benedettino di S. Paolo delle badesse presso Bastia, da dove i parenti tentano di strapparla. Dopo pochi giorni passa a S. Angelo di Panzo, altro monastero ...
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COPPOLI, Francesco
Ugolino Nicolini
Nacque verso la fine del sec. XIV da Raniero, appartenente a un ramo, quello detto di Ugolino, dei Coppoli, una delle più antiche e nobili famiglie di Perugia presenti [...] a Perugia; l'anno successivo tornò a Foligno come badessa; nel 1456 andò di nuovo nel monastero di Monteluce, sempre come badessa. A partire dal 1460 fu ancora, per lungo tempo, badessa della comunità di Foligno ed operò per ottenere il ritorno ...
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MARCELLO, Pietro
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Nacque presumibilmente a Venezia intorno al 1376 da Francesco di Pietro e da Maddalena di Paolo di Giovanni.
Il M. non è da confondere, come spesso è avvenuto, con altri omonimi e [...] . Nel 1425 fu risolta invece con un compromesso una disputa fra il M. e Niccolò d'Este in merito all'elezione della badessa del monastero di Gemola.
In qualità di responsabile dello Studio, in quanto vescovo della città, nel 1417 tenne un'orazione in ...
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FRESCOBALDI, Maria Vittoria (al secolo Lucrezia)
Manuela Belardini
Nacque a Firenze il 20 apr. 1589 da Lorenzo e dalla seconda moglie di questo, Laura Salvetti. Dei dodici figli avuti dalle due mogli, [...] Frescobaldi. La monaca, del resto, consapevole del ruolo che ricopriva nel convento, non si curava dei rimproveri che la badessa le rivolgeva e continuava a incontrare alle grate il marchese.
Nonostante le proteste delle monache al vescovo A. Marzi ...
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ESTE, Beatrice d'
Lorenzo Paolini
Nacque nel terzo decennio del sec. XIII dal marchese Azzo (VII) e dalla prima moglie di questo, Giovanna di Puglia (o forse dell'Aquila, secondo l'ipotesi avanzata [...] lei fondata passò da una fase di spontaneità ad una istituzionalizzata; la E. infatti - come la zia - rifiutò di divenire badessa e priora del nuovo monastero ma accettò solo il titolo di "madre" che le riconosceva il ruolo di fondatrice.
La fedeltà ...
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badessa
badéssa (ant. abbadéssa o abadéssa) s. f. [lat. tardo abbatĭssa, femm. di abbas -atis «abate»]. – Superiora di un monastero autonomo di monache (canonichesse con e senza voti, clarisse, concezioniste). Fig.: fare la b., di donna o...
madre
(ant. matre) s. f. [lat. mater -tris]. – 1. a. Donna che ha concepito e partorito; genitrice: m. tenera, affettuosa, amorosa; m. snaturata; amore di m.; m. di molti figli; diventare m., avere il primo figlio; ragazza m. (o anche, ma...