GIAMBERTI, Francesco, detto Francesco da Sangallo o Il Margotta
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore e architetto Giuliano e di Bartolomea Picconi, nacque a Firenze il 1° marzo 1494 nella dimora di [...] leggere varianti, apparsa sul mercato antiquario sotto il nome dell'artista (Hayot).
Intorno al 1540 si colloca la tomba della badessa Colomba Ghezzi del Museo Bardini a Firenze, già in S. Martino alla Scala (Middeldorf, 1935, p. 405), formulata su ...
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FRANCESCHINI, Baldassarre detto il Volterrano
Marco Gallo
, Baldassarre Figlio dello scultore Gaspare, nacque a Volterra nel 1611.
Gaspare è l'autore della statua di S. Francesco, in tufo, per la chiesa [...] monastero di S. Chiara a Volterra (Madonna e santi, ora al Museo di Volterra), a una commissione, del 1639, della badessa Marzia, che apparteneva a quella famiglia e che fu particolare benefattrice dell'artista. Mecenate del F. fu anche il cardinale ...
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GHEZZI, Domenico (Domenico di Bartolo)
Maria Elena Massimi
Nacque verosimilmente nel 1400 ad Asciano, vicino a Siena, dove si trasferì precocemente e svolse la sua attività di pittore tra il terzo e [...] e cinque Storie del Battista nella predella (Perugia, Galleria nazionale dell'Umbria).
Realizzata su commissione della badessa Antonia Buccoli, che il pittore raffigurò supplice ai piedi della Vergine, l'opera rivendicava la giurisdizione temporale ...
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CLARET, Giovanni
Andreina Griseri
Di origine fiamminga, operoso come pittore in Piemonte, nel Cuneese, nacque intorno al 1599; lo si deduce dai registri della parrocchia di S. Andrea in Savigliano (Cuneo), [...] nel 1891). Torino: coll. privata, Sposalizio di S. Caterina (firm. e dat. 1671, E Griseri, 1961, p. 52), Gall. Sabauda, Badessa benedettina,Abate cassinese,S. Vinebaldo (nn. 68-69, 788) già nel convento di s. Pietro a Savigliano, attributti dal Vesme ...
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FRIBURGO
H. Schöpfer
FRIBURGO (franc. Fribourg; ted. Freiburg; Friburgum in Ogo, Fryburg im Üchtland nei docc. medievali)
Città della Svizzera, capoluogo del cantone omonimo, sul fiume Sarine.La fondazione [...] da cinque a tre campate. All'interno si conservano gli stalli del coro, in legno di quercia, risalenti all'epoca della badessa Alexie d'Estavayer (1378-1400), e un gruppo del Santo Sepolcro, del 1330 ca., che costituisce per la Svizzera un singolare ...
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PIANCASTELLI, Giovanni
Valentino Donati
PIANCASTELLI, Giovanni. – Nacque a Castel Bolognese (Ravenna) il 14 settembre 1845, terzogenito di Pasquale, che di mestiere faceva il 'canapino' (ovvero il pettinatore [...] personale: circa seicento disegni e alcuni dipinti, ora conservati presso il Museo civico.
Fonti e Bibl.: Il passo della badessa. Leggenda raccolta da Corrado Ricci e illustrata da G. P., in Emporium, III (18), Bergamo 1896, pp. 436-446 ...
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PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] e Saint-Martial, quest'ultimo fondato intorno al 630 da s. Eligio e destinato a ospitare trecento religiose (la prima badessa fu s. Aurea, di origine siriaca); infine, in prossimità del Grand-Pont sorgeva un oratorio ligneo dedicato a s. Martino ...
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CORNO
M.A. Lala Comneno
Si definisce c. la caratteristica sporgenza del capo di vari mammiferi ungulati (pl. le corna), il materiale cheratinoso osseo di cui questo è formato e, per estensione, ogni [...] c. è testimoniato dal riccio del c.d. pastorale di Erhard (Ratisbona, Diözesanmus. St. Ulrich), appartenuto a un vescovo o a una badessa, realizzato in c. di cervo o di montone, piegato fino ad assumere forma circolare e poi intagliato. Le tracce di ...
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Alsazia
V. Beyer
(franc. Alsace; ted. Elsass)
Regione della Francia nordorientale, compresa fra le pendici dei Vosgi a O, la catena del Giura a S e il corso del Reno a E, l'A. è divisa amministrativamente [...] proveniente da Murbach e altri della fine del sec. 12°, come l'Hortus Deliciarum, manoscritto elaborato e fatto miniare dalla badessa Herrada di Landsberg (m. 1195) per l'istruzione e l'educazione spirituale delle monache di Saint-Odile a Hohenburg ...
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GIUDICI, Francesco, detto il Franciabigio
Maria Elena Massimi
Nacque il 30 genn. 1484 nella parrocchia fiorentina di S. Maria in Verzaia - dove venne battezzato il 1° febbraio - dal tessitore di pannilini [...] nel refettorio del convento maltese di S. Giovanni della Calza.
L'opera, di rilevante impegno compositivo, fu realizzata per volontà della badessa Antonia, legata ai Medici da rapporti di parentela (Milanesi, p. 194 n. 2). Nell'affresco il G. mise a ...
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badessa
badéssa (ant. abbadéssa o abadéssa) s. f. [lat. tardo abbatĭssa, femm. di abbas -atis «abate»]. – Superiora di un monastero autonomo di monache (canonichesse con e senza voti, clarisse, concezioniste). Fig.: fare la b., di donna o...
madre
(ant. matre) s. f. [lat. mater -tris]. – 1. a. Donna che ha concepito e partorito; genitrice: m. tenera, affettuosa, amorosa; m. snaturata; amore di m.; m. di molti figli; diventare m., avere il primo figlio; ragazza m. (o anche, ma...