FORZORI (Forziori), Alessandro
Monica Grasso
Non sono note le date di nascita e di morte di questo pittore aretino, figlio di Giovanni Donato, collaboratore di Giorgio Vasari, attivo tra il 1564 e il [...] Vasari, Le vite…(1568), a cura di G. Milanesi, VII, Firenze 1881, p. 620 n. 2; G. Mancini, Istruzione storico- antica e moderna, II (1915), 5, p. 119; M. Salmi, Ricerche intorno alla badia di Ss. Fiora e Lucilla ad Arezzo, in L'Arte, XV (1912), p. ...
Leggi Tutto
COMPAGNI, Compagno
Maria Rosa Pardi Malanima
Figlio di Giuseppe e di Maddalena di Gherardo Burlamacchi, nacque nel 1534 a Lucca, dove fu battezzato il 9 ottobre.
Il nonno del C., Vittorio di Compagno [...] un mulino e un frantoio (posti a Segromigno e alla Badia) e quattro case (di cui una situata in Lucca , fondava un fidecommesso in favore di casa Garzoni.
Fonti e Bibl.: Firenze, Bibl. nazion., ms. Passerini 162, passim;Archivio di Stato di Lucca ...
Leggi Tutto
DEL NERO, Carlo
Liana Cellerino
Nato a Firenze nella prima metà del sec. XV, fu figlio secondo alcuni del più celebre Pietro di Filippo, detto Pietro Viniziano, faceto novellatore dei primi decenni [...] , una copia di mano di A.M. Salvini tratta da un manoscritto più antico. Lo Zibaldone è alla Nazionale di Firenze (Conv. Soppr., Badia Fiorentina 2679A 6).
Fonti e Bibl.: G. M. Crescimbeni, Dell'istoria della volgar poesia, I, Venezia 1731, p.330;F ...
Leggi Tutto
BONSIGNORI, Benedetto
Adriano Prosperi
Nacque a Firenze, da Giovanni, presumibilmente nel 1516. I suoi studi furono di greco e latino, lingue nelle quali acquistò una considerevole perizia come risulta [...] questa volta alla sua patria fiorentina, come abate della badia. Qui la sua dottrina e la sua esperienza di suoi compiti di visitatore, si ammalò seriamente. Ristabilitosi e tornato a Firenze, ebbe una nuova e più grave ricaduta e morì il 17 genn ...
Leggi Tutto
CACCIATORE, Diego
Valerio Castronovo
Originario di Lodi, visse nella prima metà del sec. XVII (non si conosce la data di nascita), e si laureò in legge a Bologna. Si trasferì nel capoluogo lombardo [...] aiutò con vigorosa energia le giuste pretensioni della … Badia di San Pietro in Po di Cremona [appartenente G. Mestica, Traiano Boccalini e la letteratura critica e politica del Seicento, Firenze 1878, p. 121; A. Belloni, Il Seicento, Milano 1929, p. ...
Leggi Tutto
PANDOLFINI, Niccolò
Riccardo Saccenti
– Nacque a Firenze il 19 maggio 1440 da Giannozzo e da Giovanna di Bartolomeo Valori.
Apparteneva a una delle principali famiglie del patriziato fiorentino. Il [...] titolo di S. Cesareo.
Morì a Pistoia il 17 settembre 1518 e le sue spoglie vennero trasportate a Firenze, per essere tumulate nella tomba di famiglia nella badia fiorentina.
Fonti e Bibl.: A. Chacón, Vitae et res gestae Pontificum Romanorum et S.R.E ...
Leggi Tutto
DOLCI (Dolce, De la Dolce), Luzio (Lucio)
Corrado Leonardi
Figlio del pittore Ottaviano e di Pantasilea (Urbania, Arch. comun., Arch. ant. civilia B. 20, cc. 14-16), operava già nel 1536: presumibilmente [...] Natività et assieme con Giustino Episcopio fece nella Badia l'ancona con le pitture all'intorno nella Storia pittorica della Italia [1808], a cura di M. Capucci, I, Firenze 1968, p. 341; G. Raffaelli, Memorie delle maioliche durantine, Fermo ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Piero
Maria Rosa Pardi Malanima
Nato a Firenze il 7 giugno 1570 da Girolamo e Lisabetta di Piero Niccolini, fu tenuto a battesimo nella chiesa di S. Giovanni dal senatore Angiolo Biffoli, un [...] il podere con casa di cui si fa menzione sopra), appartenenti alla badia di S. Fedele di Poppi. Inoltre il C. era proprietario di una villa, con podere annesso, a Montughi, presso Firenze, affittata per 110 scudi a Ruberto Obizi. Queste poche e ...
Leggi Tutto
FEDELI, Fedele
Salvatore Vicario
Nato a Rosignano Marittimo (Livorno) il 23 ag. 1812, Si laureò in medicina e chirurgia a Pisa e si immatricolò a Firenze il 10 giugno 1832. Dopo aver prestato servizio [...] , le acqueminerali di Montecatini furono celebrate danumerosi medici. Alla fine del XVIII secolo ifrati cassinesi della badia di Firenze assunserola gestione dei bagni di Montecatini, segnando così l'origine dell'Istituto delle terme, enel 1788 ...
Leggi Tutto
DUPRÉ, Amalia (Maria Luisa Amalia)
Ettore Spalletti
Figlia dello scultore Giovanni e di Maria Mecocci, nacque a Firenze il 26 nov. 1842.
Fu educata al disegno e al modellato dal padre e ben presto cominciò [...] in gesso e una Madonna con Bambino in marmo per la badia fiorentina; una piccola pila per l'acqua santa con S. ), Treviso 1886; F. Dall'Ongaro, Calendimaggio dell'arte, in La Nazione (Firenze), 23 ag. 1867; Notizie, ibid., 13 nov. 1869; Notizie, in L ...
Leggi Tutto
monte
mónte s. m. [lat. mons mōntis]. – 1. a. Nome generico dei rilievi della crosta terrestre, distinti dalle colline per la maggior altezza (e per l’età geologica, che è almeno terziaria), collegati dal punto di vista genetico a processi...
sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...