CIMAGLIA, Natale Maria
Vito Masellis
Fratello di Domenico, nacque a Vieste (Foggia) il 12 sett. 1735 (come risulta dall'atto di battesimo) da Orazio e Grazia Abenante. Trasferitasi la famiglia nel 1739 [...] di tutte le chiese del Regno, in Collezione di scritture di regia giurisdizione, Firenze 1770, VII, n. 15, pp. 3-48; Esame del diritto di Illustrazione di un diploma del conte Oderisio, dato alla badia diS. Giovanni in Verde, ibid. 1780; Memoriaiulle ...
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LIUTVARDO (Liutardus, Lituardus, Liutoardus, Leotoardus)
Andrea Bedina
Nel totale silenzio delle fonti riguardo all'infanzia e alla giovinezza di L., è ragionevole porre la sua nascita intorno agli anni [...] occasione non citato quale arcicancelliere - la chiesa e badia di S. Giorgio di Coronate d'Adda, dietro 1794, p. 61; C. Cantù, Storia della città e della diocesi di Como, I, Firenze 1856, pp. 119 s.; Recueil des chartes de l'abbaye de Cluny, a cura di ...
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CALZETTA, Pietro
Eduard A. Safarik
Figlio di un "maestro" Benedetto, nacque forse a Padova probabilmente tra il 1430 e il 1440. "Poteva dirsi il pittore del Santo": e di fatto "anno non iscorreva, né [...] R. Longhi, Lettera pittorica a G. Fiocco (1926), in Saggi e ricerche, Firenze 1967, I, p. 87; II, fig. 79; G. Alparone, Una Madonna . 20; R. Pepi, Cenni storici sulla basilica e sulla badia di Santa Giustina, in La basilica di Santa Giustina, a cura ...
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CAPIS, Giovanni
Giulio C. Lepschy
Vissuto fra il sec. XVI e XVII, appartenne a un'illustre famiglia ossolana.
Nel '400 viveva un Matteo Capis, da cui discese un Giovanni (che, rimasto vedovo, divenne [...] ... sive Priscian) e in altri repertori. In D. Balestrieri si legge (La Badia di Meneghitt [sic], Milano 1760, p. 36): "Ignazi Alban, o, come Sorbelli nel vol. XXXIV degli Inventari del Mazzatinti, Firenze 1926, p. 163, cita nella sezione di ...
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GIANFIGLIAZZI, Giovanni (Vanni)
Vanna Arrighi
Nacque negli anni Settanta del sec. XIII, presumibilmente a Firenze, da Rosso di Cafaggio e da Lena Davizzi.
La sua era una delle più ricche e potenti famiglie [...] volontà del padre che, com'era costume fra chi praticava l'usura, aveva lasciato cospicui legati al vescovo di Firenze e alla badia di S. Trinita, posta nelle vicinanze delle dimore della famiglia.
I Gianfigliazzi facevano parte dei magnati, cioè di ...
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LUNETTI, Stefano
Valerio Da Gai
Nacque probabilmente nel 1465 a Firenze, come informa Milanesi, senza rendere nota la fonte, nel suo commento alla vasariana vita del pittore e miniatore Gherardo di [...] furono corrisposti, da parte dei monaci della badia fiorentina, pagamenti per alcune miniature di un . 241 s.).
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le vite( (1568), a cura di G. Milanesi, Firenze 1878-79, II, p. 523 n. 1; III, pp. 241 s. n. 4; IV, p ...
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COSTADONI, Anselmo (al secolo Giandomenico)
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 6 ott. 1714 da Francesco e Angelica Locatelli, agiati mercanti, che lo collocarono ancor giovinetto nelle scuole dei gesuiti. [...] ultimi due pubbl. nelle Novelle letterarie di Firenze negli anni 1761 e 1765. A Faenza intervenne , quando fu inviato a dirigere temporaneamente il monastero della Vangadizza a Badia Polesine.
Nei lunghi anni di operosa vita sulle lagune divise la ...
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GIANFIGLIAZZI, Niccolò
Vanna Arrighi
Figlio di Castello (Tello) di Cafaggio, nacque nell'ultimo quarto del sec. XIII a Firenze o ad Avignone, dove il padre aveva impiantato una filiale della sua compagnia [...] G. venne poi a interromperla del tutto.
Il G. morì a Firenze nell'agosto 1325.
Lasciava la madre e la moglie come tutrici dell opportuno costruire un nuovo insediamento religioso troppo vicino alla badia di S. Trinita, decisero di erigerlo su un ...
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CARLI, Raffaello dei, detto Raffaellino del Garbo
Anna Padoa Rizzo
Dal Vasari sappiamo che morì a cinquantotto anni nel 1524: la data di nascita dovrebbe dunque aggirarsi intorno al 1466 (1470 circa, [...] il 1513 e il 1517 risulta a pigione in bottega di proprietà della Badia in via del Garbo (donde il suo nome di Raffaellino del Garbo, IX [1906], p. 260) il cui soggetto, inedito a Firenze, è stato messo in rapporto dagli studiosi (Vertova) con la ...
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FRANCESCO di Giovanni
Antonella Capitanio
di Attivo a Firenze come orafo, è documentato dal 1465 al 1510.
La sua formazione avvenne nella bottega di Antonio Pollaiolo, dove risulta discepolo con salario [...] Prato, e il reliquiario di s. Gordiano della Badia fiorentina, documentate rispettivamente al 1489-90 e al dal XV al XIX secolo. Tipologie e marchi, a cura di D. Liscia Bemporad, I, Firenze 1993, pp. 34, 46, 353, 391, 395, 411, 445; II, ibid. 1992, ...
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monte
mónte s. m. [lat. mons mōntis]. – 1. a. Nome generico dei rilievi della crosta terrestre, distinti dalle colline per la maggior altezza (e per l’età geologica, che è almeno terziaria), collegati dal punto di vista genetico a processi...
sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...