MAESTRO diBADIA A ISOLA
E. Antetomaso
Pittore anonimo, attivo in area senese tra la fine del sec. 13° e l'inizio del 14°, che prende il nome dalla località nei pressi di Monteriggioni (prov. Siena) [...] Madonna Rucellai (Firenze, Uffizi), ancor prima che ne venisse stabilita l'autografia duccesca. Questa vicinanza fece pensare addirittura a un'identità di mano e suggerì di raggruppare una serie di lavori, tra cui la Madonna diBadia a Isola, sotto ...
Leggi Tutto
GIANNERINO, Pietro Paolo
Nicola Pastina
Nacque ad Arezzo nel 1496 da "ser Nerius Jannarinus" e fu battezzato col nome di Giovanni Francesco. Nulla sappiamo della sua famiglia e della sua infanzia. Il [...] presso lo Studio domenicano di Bologna, dedicandosi particolarmente alla teologia e alla filosofia; tra i suoi maestri vi fu il teologo Tommaso Badia, che arrivò nella città emiliana nel 1520. Nel 1523 il G. era a Firenze, dove tenne alcuni sermoni ...
Leggi Tutto
CESTI, Remigio
Lorenzo Tozzi
Figlio di Vincenzo (come risulta dall'albero, genealogico in F. Coradini, 1923) e nipote del più celebre Pietro (in religione Antonio), nacque probabilmente poco dopo il [...] Pietro al nobile pisano Francesco Lanfreducci scritto alla vigilia di un suo viaggio a Firenze (settembre 1649) per assistere alla vestizione del nipote agli Angeli (badia camaldolese) ci conferma che nello stesso anno (esattamente il 2 novembre) il ...
Leggi Tutto
Alighieri, Cione
Renato Piattoli
Figlio di messer Bello, fu fratello di Geri, Gualfreduccio e di Lapo conosciuto solo attraverso il figlio Bellino. C. sopravvisse a tutti i fratelli e fu persona assai [...] A., in " Studi d. " I (1920) 132-136; ID., L'ufficio di D. per i lavori di via S. Procolo. Appendice di documenti relativi alla costruzione d'una nuova via da Orsammichele al chiasso della Badia (via dei Cimatori), ibid. III (1921) 111-128 (ora in ...
Leggi Tutto
COMPAGNI, Compagno
Maria Rosa Pardi Malanima
Figlio di Giuseppe e di Maddalena di Gherardo Burlamacchi, nacque nel 1534 a Lucca, dove fu battezzato il 9 ottobre.
Il nonno del C., Vittorio di Compagno [...] a Segromigno e alla Badia) e quattro case (di cui una situata in Lucca). Il valore di questi beni veniva un fidecommesso in favore di casa Garzoni.
Fonti e Bibl.: Firenze, Bibl. nazion., ms. Passerini 162, passim;Archivio di Stato di Lucca, Arch. de ...
Leggi Tutto
BONSIGNORI, Benedetto
Adriano Prosperi
Nacque a Firenze, da Giovanni, presumibilmente nel 1516. I suoi studi furono di greco e latino, lingue nelle quali acquistò una considerevole perizia come risulta [...] , Dante e Petrarca. Entrato nella badia fiorentina della Congregazione cassinense dell'Ordine trovava a Napoli per adempiere ai suoi compiti di visitatore, si ammalò seriamente. Ristabilitosi e tornato a Firenze, ebbe una nuova e più grave ricaduta e ...
Leggi Tutto
DOLCI (Dolce, De la Dolce), Luzio (Lucio)
Corrado Leonardi
Figlio del pittore Ottaviano e di Pantasilea (Urbania, Arch. comun., Arch. ant. civilia B. 20, cc. 14-16), operava già nel 1536: presumibilmente [...] Nella chiesa di S. Maria della Misericordia la Natività et assieme con Giustino Episcopio fece nella Badia l' De' Salvetti, Storia di Urbania, c. 229; L. Lanzi, Storia pittorica della Italia [1808], a cura di M. Capucci, I, Firenze 1968, p. 341; ...
Leggi Tutto
muro
Alessandro Niccoli
Ricorre in tutte le opere, meno che nella Vita Nuova. Come nell'uso odierno, il plurale ‛ le mura ' compare accanto al meno frequente ‛ i muri ' per indicare più opere murarie [...] ". E si veda anche B. Nardi, Saggi di filosofia dantesca, Firenze 1967², 311-317); in questo caso però, mura in luogo di cerchia in Pd XV 97; cfr. Petrocchi, ad l.). Vale " edifici " (Porena) in Pd XXII 76 Le mura che solieno esser badia / fatte sono ...
Leggi Tutto
BOIANI, Venceslao
Gianni Ballistreri
Nacque a Cividale nel Friuli, da Francesco e Rosa de' Claricini, presumibilmente nel penultimo decennio del secolo XV. Di nobile famiglia, poté compiere la sua educazione [...] poi nella famosa sonettessa "Signore, io ho trovato una badia". Il B. si mise nell'impresa con un e presumibilmente in quello stesso mese di febbraio.
Fonti e Bibl.: F. Berni, Poesie e prose, a cura di E. Chiorboli, Genève-Firenze 1934, pp. 322-29 ( ...
Leggi Tutto
JACOPINO di Francesco de' Bavosi (o de' Papazzoni)
P. Castellani
Pittore bolognese documentato dal 1360 ca. al 1386, anno in cui risulta morto (Filippini, Zucchini, 1947).Si ha notizia di un viaggio [...] all'interno del ciclo di affreschi dell'oratorio di Mezzaratta (realizzato tra la Incoronazione della Vergine, dalla Badia (Bologna, Pinacoteca Naz.).Bellosi in id., Opere complete, VI, Lavori in Valpadana, Firenze 1973a, pp. 60-62, 73-76; id., Mostra ...
Leggi Tutto
monte
mónte s. m. [lat. mons mōntis]. – 1. a. Nome generico dei rilievi della crosta terrestre, distinti dalle colline per la maggior altezza (e per l’età geologica, che è almeno terziaria), collegati dal punto di vista genetico a processi...
sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...