ALLORI, Alessandro
Maria Luisa Becherucci
Pittore, nato a Firenze il 31 maggio 1535 da Cristofano di Lorenzo, spadaio, e da Dianora Sofforom. Ebbe i fondamenti dell'arte da Agnolo Bronzino, amico di [...] l'Annunciazione del 1579; gli affreschi e la pala nella Badiadi Passignano (1579-80); il Cenacolo oggi nell'Accad. Carrara della Vergine all'Accademia diFirenze (1593), la Resurrezione di Lazzaro in S. Francesco di Pistoia (1594), mentre ...
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BUGLIONI, Benedetto
Emma Micheletti
Nacque a Firenze nel 1461 circa da Giovanni di Bernardo, scalpellino, e da una Caterina. Secondo il Vasari "da una donna, che uscì di casa d'Andrea della Robbia, [...] B. and Santi B. for Badia Tedalda, in American Journal of Archaeology, XXII[1918], pp. 310-318), e una Natività per le agostiniane di Poppi (attribuzione; Marquand, pp. 124 s.). Dello stesso periodo è, a Firenze, una Santa Lucia adorata dagli angeli ...
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ANGELO di Lorentino
Isa Belli Barsali
Figlio di Lorentino d'Andrea, nato ad Arezzo e attivo in questa città nei primi decenni del sec. XVI, è ricordato per la prima volta nel 1507 da un pagamento di [...] nella sacrestia della chiesa di S. Bernardo ad Arezzo (1512);tre lunette nel chiostro della badiadi S. Fiora e Crowe-G. B. Cavalcaselle, Storia della pittura italiana,VIII,Firenze 1898, p. 262; A. Del Vita, A. di L. d'Arezzo,in Rass. d'arte,X (1910 ...
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Pittore (Firenze 1503 - ivi 1577), scolaro di Lorenzo di Credi, fu poi aiuto di Ridolfo del Ghirlandaio. L'influenza del Salviati si coglie in opere quali Leda e Lucrezia (Roma, galleria Borghese), mentre [...] l'influsso di Michelangelo è prevalente nel Martirio della legione tebana (Firenze, Accademia) e nelle tavole della badiadi Passignano. ...
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Pittore (Firenze 1385 - ivi 1437). Forse scolaro di Spinello Aretino e fortemente influenzato da Lorenzo Monaco, operò nell'ambito del tardo gotico con superficiali riferimenti, nelle ultime opere, all'Angelico [...] e a Masaccio: polittico nel museo di Chantilly (1420), trittici con l'Annunciazione nella Badiadi Rosano (1434) e nella Pinacoteca Vaticana (1435). ...
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Comune della prov. di Pisa (252,8 km2 con 11.206 ab. nel 2008, detti Volterrani). Il centro è situato sulla sommità di alture che dividono la valle dell’Era da quella della Cecina, a 531 m s.l.m. Il terreno [...] . Presto però i contrasti interni offrirono occasione a Firenze, Siena, Pisa di estendere il loro dominio nel Volterrano, finché nel riferibili al 4°-2° sec. a.C. (necropoli di Portone, Badia, Ulimeto, Ripaie), con corredi che attestano la vivacità ...
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Scultore (n. in Puglia, e non, come si è congetturato, a Pulìa presso Lucca, verso il 1210 o, più verisimilmente, nel 1220 - m. tra 1278 e 1287). N. ha lasciato la sua inconfondibile impronta in opere [...] a N., a un tempo di poco anteriore alla fontana di Perugia. Opere della scuola di N., vicine alla lunetta di S. Martino a Lucca, sono a Firenze (porta S. Giorgio, capitelli diBadia nel Museo Nazionale, Resurrezione nel museo di S. Croce). Incerta è ...
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Scultore e architetto (Canapale, Pistoia, 1474 - Vallombrosa dopo il 1552). Formatosi a Firenze, subì l'influsso specialmente di Benedetto da Maiano e di Giuliano da Sangallo. Viaggiò in Francia (monumento [...] opere, a Firenze: tombe di S. Giovanni Gualberto per S. Trinita (ora frammenti nel cenacolo di S. Salvi, 1505-15), e di Pier Soderini per la chiesa del Carmine (1510); la cappella Pandolfini nella chiesa diBadia; la tomba di Oddo Altoviti (1515 ...
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VASARI, Giorgio
Mary Pittaluga
Pittore, architetto, scrittore, nato in Arezzo il 30 luglio 1511, morto a Firenze nel 1574. Egli stesso c'informa ampiamente delle proprie vicende. Ricevette i primi insegnamenti [...] vagheggiato; poi, riparte per Firenze e, prima che l'anno finisca, dipinge una Cena per le monache delle Murate, oggi nel museo di Santa Croce. Nel '48 assume l'incarico di lavori nella Badiadi Classe e nel S. Francesco di Rimini; nello stesso anno ...
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VACCARINI, Giovanni Battista
Francesco Fichera
Architetto, nato nel 1702 a Palermo, morto il 12 febbraio 1768 a Milazzo. Giovanissimo si rese noto per i suoi strumenti idraulici e matematici, per cui [...] Alla chiesa della badiadi S. Agata egli dedica quasi trentadue anni di attività, proseguita art, Londra 1930, p. 53 seg.; P. Cattaneo, ecc., L'Arte italiana, III, Firenze 1932, p. 70; F. Fichera, Una città settecentesca, Roma 1925; id., G. ...
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monte
mónte s. m. [lat. mons mōntis]. – 1. a. Nome generico dei rilievi della crosta terrestre, distinti dalle colline per la maggior altezza (e per l’età geologica, che è almeno terziaria), collegati dal punto di vista genetico a processi...
sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...