BUONAFEDE, Appiano (al secolo, Tito Benvenuto)
Giambattista Salinari
Nacque a Comacchio il 4 genn. 1716 da Fausto, appartenente a famiglia patrizia, e da Nicolina Cinti. Fece i primi studi nella città [...] trasferito prima presso il monastero di Bergamo e dopo pochi mesi alla badiadi S. Niccolò di Rimini, dove poté riprendere Pur lodata da contemporanei, tra i quali il Lami (Novelle letterarie diFirenze, XV [1754], coll. 360-363), la commedia del B. ...
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FIRENZUOLA, Agnolo
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 28 sett. 1493, primo dei cinque figli del notaio Bastiano Giovannini da Firenzuola e di Lucrezia Braccesi, figlia dell'umanista Alessandro, che [...] grazie al ricco beneficio della badiadi S. Salvatore, a Vaiano nel Pratese, di cui almeno da quest'anno e forse dispersi dopo la sua morte, alle cure editoriali di L. Scala e L. Domenichi. A Firenze presso i Giunti videro la luce nel 1548 le Prose; ...
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BAGLIONI, Bartolomeo, detto Baccio d'Agnolo
Luciano Berti
Nacque a Firenze il 19 maggio 1462. Già il padre (Agnolo) esercitava l'arte del legnaiolo, e fu in questo settore che Baccio dapprima si specializzò [...] di Ravenna; il Cenacolo della Badia d'Arezzo, oggi nel Museo); e inoltre il coro del duomo di Arezzo voce Baccio d'Agnolo); G. C. Lensi Orlandi Cardini, Le Ville diFirenze, II, Firenze 1955, pp. 251-253; U. Thieme-F. Becker, Künstler-Lexikon ...
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BOSSO, Matteo
Claudio Mutini
Nacque a Verona intorno al 1427 da Giovanni, che compare tra i cittadini di Verona nel 1452 come "aurifex de Mediolano", e da una Sofia di cui si ignora il casato. A Verona [...] 59; nell'estate del '59 si recò a Mantova per prendere possesso del convento di S. Vito. È ancora a Genova tra il 1461 e il '62; del sec. XV, Bologna 1876, passim;V. Viti, La Badia fiesolana, Firenze 1926, pp. 84 ss.; N. Widloecher, La Congregazione ...
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LONGHI (Longo), Silla Giacomo
Margherita Fratarcangeli
Figlio di Tommaso, nacque a Viggiù, presso Varese, molto probabilmente intorno al 1550. Va quasi certamente smentita l'ipotesi che lo vuole nato [...] Romana Accademia di S. Luca, Roma 1823, p. 462; G. Montagnani, Storia dell'augusta badiadi S. Silvestro di Nonantola, Modena Maria Del Monte, 1549-1626, II, Il "dossier" di lavoro di un prelato, Firenze 1994, passim; A. Bacchi, Scultura del '600 a ...
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BUONCONSIGLIO, Giovanni, detto il Marescalco
Franco Barbieri
Figlio di Domenico, la cui professione gli procurò il soprannome - quasi un secondo cognome - di Marescalco, sarebbe nato intorno al 1465 [...] Convincono il Cristo sul sepolcro (affresco) della badiadi Praglia e due disegni: uno della galleria londinese (1957), pp. 60-61; B. Berenson, Pitture ital. del Rinascimento. Scuola veneta, Firenze-London 1958, I, pp. 51 s. e tavv. da 516 a 521; T. ...
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CAVALORI, Mirabello
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Antonio Pacini de' Cavalori detto Salincorno, soprannome con cui anche il figlio è talora indicato, la sua data di nascita veniva indicata tradizionalmente, [...] attribuzioni della critica recente la più importante è quella della tavola con la Pentecoste nel coro della chiesa diBadia a Firenze (Berti, 1952), già riferita a G. B. Naldini dalle vecchie guide, probabilmente solo per una casuale estensione anche ...
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BERTARIO (Berthari, Bertharius) di Montecassino, santo
Alessandro Pratesi
Il suo tardo agiografo e autori più recenti indicano B. di stirpe franca, e anzi imparentato con quei re: ma è più probabile [...] monumenta… vindicantur, Neapoli 1805; L. Tosti, Storia della badiadi Montecassino, I, Napoli 1842, pp. 48-66, 113- Lineamenti di storia cassinese nei secc. VIII e IX, ibid., pp. 517-532, 539-548; T. Leccisotti, Montecassino, s. l. né d. [ma Firenze ...
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CACCINI, Giovan Battista
Mina Bacci
Scultore e architetto, di famiglia romana trasferitasi a Firenze, dove nel 1600 il C. ottenne la cittadinanza (Baldinucci-Manni, p. 111 nota) e dove il fratello Giulio [...] 1562.
La prima opera del C. è il sepolcro di s. Giovanni Gualberto nella badiadi Passignano, datato 1580; per la cappella Carnesecchi in S. Maria Maggiore a Firenze egli eseguì le statue di S. Bartolomeo e di S. Zanobi e per il palazzo del vescovo ...
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BARBATELLI, Bernardo, detto Bernardino Poccetti (Bernardino delle Grottesche, Bernardino delle Facciate, Bernardino delle Muse)
Luisa Marcucci
Nacque a Firenze, nell'agosto del 1548, da un Bartolomeo [...] sia esterne, di abitazioni diFirenze e zone limitrofe. La prima importante decorazione di genere storiconarrativo da della cappella Pucci nella SS. Annunziata; una Cena nel convento diBadia a Ripoli; cappella Strozzi (1606) in S. Trinita; Fatti ...
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monte
mónte s. m. [lat. mons mōntis]. – 1. a. Nome generico dei rilievi della crosta terrestre, distinti dalle colline per la maggior altezza (e per l’età geologica, che è almeno terziaria), collegati dal punto di vista genetico a processi...
sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...