GUIDO da Siena
Walter Angelelli
Nessun documento può essere riferito a questo pittore attivo nel XIII secolo, noto esclusivamente per la firma apposta sulla grande tavola con la Madonna in trono col [...] da Badia Ardenga (Annunciazione, Natività, Presentazione al Tempio, Adorazione dei magi, Fuga in Egitto, Flagellazione e Cristo che sale sulla croce), la Madonna col Bambino di Princeton, la Maestà delle Gallerie dell'Accademia a Firenze, il ...
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GRANACCI, Francesco
Monica Grasso
Figlio di Andrea di Marco e di una Lisabetta di cui si ignora il casato, nacque nel 1469 a Villamagna di Bagno a Ripoli, presso Firenze, in un podere di proprietà del [...] è invece la partecipazione del G. agli apparati per l'ingresso di Leone X a Firenze il 30 nov. 1515, per i quali eseguì l'arco di trionfo posto di fronte alla porta della badia, decorato con storie a monocromo, bassorilievi in terracotta e vedute ...
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MAFFEI, Mario
Stefano Benedetti
Nacque a Roma da ser Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri nel 1463, secondo la datazione ricavata dalla lapide sepolcrale nella cattedrale di Volterra, che lo dice [...] egli si occupava dei lavori del palazzo di famiglia nel centro di Volterra. Un impegno che si estese anche alla Fabbrica della chiesa della badiadi S. Giusto, quindi ai progetti per il monumento sepolcrale di Raffaele a S. Lino, realizzato nel 1538 ...
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GADDI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 9 febbr. 1441 da Angelo di Zanobi e da Maddalena Ridolfi.
La famiglia, che annoverava tra i suoi membri ben tre pittori di una certa notorietà, come [...] casa di proprietà nel "popolo" di S. Ambrogio, nel quartiere di S. Croce, acquistata l'anno prima dai monaci della badia fiorentina. Ottanta del Quattrocento (v. Arch. di Stato diFirenze, Tratte, 62). Dopo la morte di questo fu il G. a continuarlo ...
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GAZZOTTO, Vincenzo
Francesca Castellani
Figlio di Isidoro, di professione oste, nacque a Padova il 10 ag. 1807. Nonostante l'origine modesta e la scarsità di mezzi economici, sin da giovanissimo il [...] (Varietà…, 1865); il successo all'Esposizione diFirenze valse comunque all'artista una fama più allargata . e pp. 846 s.; Le pitture murali. L'edilizia civile a Lendinara e Badia Polesine (catal.), Venezia 1999, p. 68-73; U. Thieme - F. Becker ...
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GOZZADINI, Bonifacio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco dopo il 1340 da Gabione di Gozzadino, pronipote di Benno (podestà di Milano) e da Margherita di Nanne Sabatini.
I suoi ascendenti, cavalieri [...] costituita una nuova Lega antiviscontea nella quale erano confluiti Firenze, il papa e i Carraresi e che aveva messo della città di Bologna, II, Bologna 1669, ad ind.; G. Tiraboschi, Storia dell'augusta badiadi S. Silvestro di Nonantola, I ...
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BERTANO, Pietro
Gerhard Rill
Nato a Nonantola il 4 nov. 1501 da Francesco, apparteneva a una famiglia originaria di Modena. Verso il 1516 entrò nell'Ordine domenicano a Modena, studiò a Bologna con [...] Badia e, conseguito il grado di dottore in teologia, insegnò a Bologna, Ferrara e Venezia. Nel 1534 fu chiamato a Roma dal papa Paolo III e nel 1536 per suo incarico condusse trattative segrete col duca di Urbino per la restituzione didiFirenze ...
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MANNOZZI, Giovanni (Giovanni da San Giovanni)
Francesco Sorce
Nacque a San Giovanni Valdarno il 20 marzo 1592 dal notaio Giovan Battista di Agnolo, che lo avviò alla carriera notarile e poi a quella [...] Nel 1629 il M. firmò e datò l'arredo pittorico della cappella del Ss. Sacramento nella badiadi S. Salvatore a Settimo, nei dintorni diFirenze, su commissione dell'abate Attilio Brunicci.
Il piccolo ciclo comprende La consegna delle chiavi a Pietro ...
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FOSCARI, Pietro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia nella prima metà del sec. XV dal procuratore Marco di Nicolò e Margherita di Francesco Marcello.
Avviato ben presto alla carriera ecclesiastica, il [...] Serenissima giudicò eccessive le misure punitive nei confronti diFirenze proposte dal papa. All'inizio del 1480, invece Venetiis 1765, pp. 402-404, 406; F.A. Zaccaria, Dell'antichissima badiadi Leno…, Venezia 1767, pp. 48, 255-261; F.S. Dondi Dall ...
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PIERLEONI
Marco Vendittelli
– Il capostipite di questo importante lignaggio romano fu Leone di Benedetto Cristiano, vir magnificus e laudabilis negotiator, figlio di un ebreo romano che aveva preso [...]
Fonti e Bibl.: Archivio segreto Vaticano, Archivio Borghese, bb. 436, 437; Archivio di Stato diFirenze, Diplomatico, S. Bartolomeo della badia dei Rocchettini di Fiesole, 11 novembre 1182; T.D. Hardy, Rotuli litterarum clausarum in Turri Londinensi ...
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monte
mónte s. m. [lat. mons mōntis]. – 1. a. Nome generico dei rilievi della crosta terrestre, distinti dalle colline per la maggior altezza (e per l’età geologica, che è almeno terziaria), collegati dal punto di vista genetico a processi...
sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...