GIANFIGLIAZZI, Niccolò
Vanna Arrighi
Figlio di Castello (Tello) di Cafaggio, nacque nell'ultimo quarto del sec. XIII a Firenze o ad Avignone, dove il padre aveva impiantato una filiale della sua compagnia [...] un convento al posto delle sue case sulla piazza fiorentina di S. Trinita.
Giunto in Provenza e raccolta ritenendo opportuno costruire un nuovo insediamento religioso troppo vicino alla badia di S. Trinita, decisero di erigerlo su un appezzamento ...
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CARLI, Raffaello dei, detto Raffaellino del Garbo
Anna Padoa Rizzo
Dal Vasari sappiamo che morì a cinquantotto anni nel 1524: la data di nascita dovrebbe dunque aggirarsi intorno al 1466 (1470 circa, [...] 1513 e il 1517 risulta a pigione in bottega di proprietà della Badia in via del Garbo (donde il suo nome di Raffaellino del (1949), p. 117, ill. 86-91; L. Vertova, I Cenacoli fiorentini, Torino 1965, pp. 58-61; J. Shearman, Andrea del Sarto, Oxford ...
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GIGANTI, Antonio
Francesco Mozzetti
Nacque a Fossombrone, nel Ducato di Urbino, nel 1535 da Ludovico e Susanna Guiducci. Tra gli esponenti più illustri della famiglia paterna, di piccola nobiltà, figurava [...] i propri interessi letterari. Divenne membro dell'Accademia fiorentina il 26 sett. 1565 e, al contempo, continuò l'altra, nel 1560, di 50 ducati d'oro di Camera sulla badia di Val di Lavino presso Bologna.
Nel suo testamento, redatto nel 1566, ...
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GADDI, Giovanni
Vanna Arrighi
Figlio di Taddeo di Angelo e di Antonia di Bindo Altoviti, nacque a Firenze il 25 apr. 1493.
La sua famiglia si dedicava con successo all'attività bancaria, con imprese [...] ve ne harà maggior obrigo che se gli donaste una badia di cinquecento ducati di entrata".
Il G. si spense a cc. 42, 181; 357, c. 553; 358, c. 267; B. Varchi, Storia fiorentina, I, Firenze 1843, p. 487; D. Giannotti, Lettere a P. Vettori, a cura di ...
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FALCONETTI, Iacopo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 24 luglio 1483 nel quartiere S. Spirito, gonfalone della Ferza, da Filippo di Papi e da Margherita di Giovanni di Montauto. I genitori, che [...] dopo, nel 1507, prese a livello dai monaci della Badia a Settimo un piccolo podere con una casa colonica, situato , Firenze 1971, pp. 1212, 1236 s.; D. Giannotti, Della Repubblica fiorentina, in Opere politiche e letterarie, I, Firenze 1850, p. 228; G ...
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DOMIZI DEL COMANDATORE (Dei Commendatore), Pietro
Paolo Procaccioli
Fiorentino, figlio di Domenico di maestro Antonio di Domizio, nacque nel novembre 1446. Fu canonico flesolano, maestro dei chierici [...] dalla città di Prato, confermato da un atto datato dalla badia di Grignano e redatto il 25 genn. 1514 (o , che però non dovette essere molto tarda data la natura tutta "fiorentina" dell'opera, a cominciare proprio dal soggetto. Della Licinia si sa ...
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GIOVANNI da Salerno
Sergio Raveggi
Poco si sa circa la sua origine se non qualche cenno tramandato, in epoca molta tarda, da biografi d'ambiente domenicano, secondo i quali sarebbe nato, presumibilmente [...] essendo a lui indirizzato (insieme con un monaco della badia e con un canonico del duomo) un pressante invito suoi frati. Nel contempo in varie disposizioni testamentarie stilate da fiorentini abbienti a partire dal 1226 sono attribuiti a favore di ...
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BECCHI, Guglielmo
Carlo Natali
Nacque a Firenze intorno al 1411 da Antonio di nobile famiglia. Ancora in giovane età entrò nel convento di S. Spirito della sua città e divenne religioso dell'Ordine [...] teologia dell'università e nel 1454 divenne priore del convento fiorentino.
Gli anni della permanenza a Firenze furono i più fecondi , bella et copiosa" che Lorenzo aveva donata alla badia fiesolana -, che non dimentica tuttavia di raccomandarsi a lui ...
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CERPI, Ezio
Paolo Vicentini
Figlio di Ferdinando e Lucia Dani, nacque a Siena il 4 apr. 1868; studiò alla Accademia di Belle Arti, prima della città natale, poi a Firenze, dove fu allievo di Luigi Del [...] C. operò il suo primo intervento di restauro al campanile della badia di Firenze, nel corso del quale vennero riaperte le sottili opera del C. espressi in varie occasioni nella rivista fiorentina Il Marzocco e in un articolo comparso nel 1901 su ...
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FORNI, Ulisse
Angela D'Amelio
Nacque a Siena il 5 dic. 1814 da Giovanni e Angela Pistorozzi. Madrina di battesimo fu la nobildonna Teresa Borghini, vedova Vecchi, presso la quale probabilmente i genitori [...] A. Ramirez di Montalvo, presidente dell'Accademia e direttore delle Gallerie fiorentine. L'anno dopo, il F. ottenne l'incarico di "aiuto stato di conservazione di tre dipinti su tavola nella "Badia al Borgo sopra Marradi", e, sempre nello stesso anno ...
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