LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] 1261, ossia tra il Libro di conti di banchieri fiorentini e la Rettorica di Brunetto Latini. Ciò ci permette 1240), in G. Folena, Inizi romanzi, Padova 1971, nr. 42; Affitti della badia di Santa Fiora (1240 ca.), in A. Castellani, La prosa, pp. 159- ...
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PITTI, Buonaccorso di Neri
Lorenz Böninger
PITTI, Buonaccorso (Bonaccorso) di Neri. – Nacque a Firenze nel quartiere di Santo Spirito (gonfalone del Nicchio), il 25 aprile 1354; fu uno degli otto figli [...] non andò a buon fine a causa del mancato consenso del governo fiorentino. Nel 1410 si recò con Alamanno Salviati a Roma per sostenere con i potenti Ricasoli per il controllo del beneficio della badia camaldolese di San Piero a Ruoti in Valdambra) lo ...
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LEMENE, Francesco de
Antonio Grimaldi
Nacque a Lodi, il 19 febbr. 1634, dal conte Antonio e da Apollonia Garati, della famiglia del giurista Martino. Il casato paterno era tra i più nobili e antichi [...] di Roma, con il nome pastorale di Arezio Gateatico, l'Accademia Fiorentina, i Ricoverati di Padova, i Concordi di Ravenna, gli Accesi di per Cristina di Svezia, fu musicato dapprima da Carlo Agostino Badia (Milano 1692) e poi a due mani da Francesco ...
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LAPI, Basilio
Federica Favino
Molto scarse le notizie sul L., di cui è noto il luogo di nascita, Firenze, ma non l'anno, da porre verosimilmente non oltre i primi anni Ottanta del XV secolo. Già nel [...] 1500 egli figura tra i monaci della badia dei padri cisterciensi presso Settimo Fiorentino. Secondo l'uso del suo Ordine, il L. si spostò con frequenza da un monastero all'altro. Negli anni 1504-07, infatti, lo troviamo camerlengo del monastero della ...
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BARTOLI, Cosimo
Roberto Cantagalli
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Matteo e da Cassandra Carnesecchi (Vitelli, secondo Mancini) il 20 dic. 1503.
Suo padre, che nel 1513 era stato podestà di Pistoia, [...] occulta della famiglia Comaro per l'usufrutto della badia di Carrara nel Padovano conferita dal papa al cardinale cura del B. dopo la morte dei loro autori: la Difesa della lingua fiorentina, e di Dante, Firenze 1556, di C. Lenzoni, che reca in ...
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GIGANTI, Antonio
Francesco Mozzetti
Nacque a Fossombrone, nel Ducato di Urbino, nel 1535 da Ludovico e Susanna Guiducci. Tra gli esponenti più illustri della famiglia paterna, di piccola nobiltà, figurava [...] i propri interessi letterari. Divenne membro dell'Accademia fiorentina il 26 sett. 1565 e, al contempo, continuò l'altra, nel 1560, di 50 ducati d'oro di Camera sulla badia di Val di Lavino presso Bologna.
Nel suo testamento, redatto nel 1566, ...
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GADDI, Giovanni
Vanna Arrighi
Figlio di Taddeo di Angelo e di Antonia di Bindo Altoviti, nacque a Firenze il 25 apr. 1493.
La sua famiglia si dedicava con successo all'attività bancaria, con imprese [...] ve ne harà maggior obrigo che se gli donaste una badia di cinquecento ducati di entrata".
Il G. si spense a cc. 42, 181; 357, c. 553; 358, c. 267; B. Varchi, Storia fiorentina, I, Firenze 1843, p. 487; D. Giannotti, Lettere a P. Vettori, a cura di ...
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