BALBI, Domenico
Nicola De Blasi
Nacque a Venezia, ove svolse la propria attività letteraria nella seconda metà del sec. XVII. Nelle prefazioni ai suoi scritti, per giustificare certi scrupoli d'indole [...] così ridicolosa - dice il B. - che l'animo anco di chi sia più svogliato soleva", e per Il secondo Zanne detto Bagattino favorito da amore (Venezia 1678, e poi 1696).
D'altro genere sono infine le due opere scritte interamente in dialetto veneziano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gasparo Scaruffi
Marco Bianchini
Gasparo Scaruffi è autore dell’Alitinonfo, un’opera che si colloca alle origini della scienza economica. Primo sistematico scritto italiano di temi monetari a contenuto [...] oncia d’oro sarebbe stato naturale e giusto pagare 12 once d’argento, oppure 120 libbre di rame, oppure, ancora, 34.560 bagattini: ciascuno del peso di un denaro o di 24 grani bolognesi e del valore di conto, in lire imperiali, di mezzo denaro.
Nella ...
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bagattino
s. m. [voce veneta, affine a bagattella]. – Nome dato nei secoli 13°-15° al denaro, dodicesima parte del soldo, in varie città dell’Italia settentr. (Padova, Treviso, Ferrara, Modena e Reggio) e particolarmente a Venezia, dove rimase...
bagarone
bagaróne (o bagheróne) s. m. [affine a bagattino]. – Nome che indicò a Parma, all’inizio del sec. 16°, il quarto di quattrino o denaro, e più tardi, a Parma e in altre città, le monete di rame di poco valore (come i mezzi bolognini...